Il movimento in favore della pace deve nascere, come è accaduto in passato, da un sentimento laico condiviso di valori e di credi in cui si rispecchia il pacifismo, l'azione nonviolenta, in una presa di coscienza e di posizione collettiva, ma soprattutto a partire da ogni singolo individuo.
La "Primavera araba" è stata una opportunità che Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia hanno preso al volo per rimodellare il Medio Oriente e per garantirsi che questi fervori rivoluzionari diano sempre risultati di loro gradimento .
Tra gli aderenti Niki Vendola, Luigi De Magistris, il regista RAI Stefano Mencherini, l'attore Massimo Ghini, l'ex vice-presidente del Parlamento Europeo Luisa Morgantini, Alex Zanotelli, il presidente della FNSI Natale, il presidente onorario di Antigone Mauro Palma, il presidente di PeaceLink Alessandro Marescotti, il direttore di Mamma! Carlo Gubitosa, la direttrice di Casablanca Graziella Proto, la redazione di IlDialogo.org, l'Associazione Antimafia Rita Atria, Lisa Clark e Albino Bizzotto di Beati i Costruttori di Pace, Giovanni Russo Spena e Fabio Amato del PRC, il Presidente della Commissione Esteri della Camera Jean-Léonard Touadì(PD) e Riccardo Orioles de I Siciliani
Richiesta di informazioni sull’esercitazione nucleare NATO “Steadfast Noon 2025” e sui possibili impatti per la popolazione civile circa gli scenari ad alta intensità simulati
Il silenzio delle istituzioni italiane è assordante benché essa riguardi l’evento più catastrofico immaginabile per la sopravvivenza dell’umanità. Ossia la simulazione della Nato alla guerra nucleare. Per questo motivo PeaceLink ha inviato un messaggio ufficiale alle Commissioni Difesa.
Un’esponente dell’odio anti-musulmano non può essere accostata a figure come Martin Luther King Jr. e ad altri meritevoli vincitori del Premio Nobel per la Pace. La Machado ha fornito sostegno al Likud di Benjamin Netanyahu.
10 ottobre 2025 - CAIR (Council on American-Islamic Relations)
Mentre tantissimi pacifisti marciano da Perugia ad Assisi, si scaldano i motori di 71 jet che saranno impegnati a simulare scenari di guerra ad "alta intensità", compresi quelli che prevedono l’uso di armi nucleari. Ecco perché la marcia di oggi assume un valore ancora più grande e attuale.
Facciamo luce con questo articolo sul colpo di stato del 2002 in Venezuela e sul ruolo che risulta aver avuto in quella occasione l'attuale Premio Nobel per la Pace.
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