Il movimento in favore della pace deve nascere, come è accaduto in passato, da un sentimento laico condiviso di valori e di credi in cui si rispecchia il pacifismo, l'azione nonviolenta, in una presa di coscienza e di posizione collettiva, ma soprattutto a partire da ogni singolo individuo.
La "Primavera araba" è stata una opportunità che Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia hanno preso al volo per rimodellare il Medio Oriente e per garantirsi che questi fervori rivoluzionari diano sempre risultati di loro gradimento .
Tra gli aderenti Niki Vendola, Luigi De Magistris, il regista RAI Stefano Mencherini, l'attore Massimo Ghini, l'ex vice-presidente del Parlamento Europeo Luisa Morgantini, Alex Zanotelli, il presidente della FNSI Natale, il presidente onorario di Antigone Mauro Palma, il presidente di PeaceLink Alessandro Marescotti, il direttore di Mamma! Carlo Gubitosa, la direttrice di Casablanca Graziella Proto, la redazione di IlDialogo.org, l'Associazione Antimafia Rita Atria, Lisa Clark e Albino Bizzotto di Beati i Costruttori di Pace, Giovanni Russo Spena e Fabio Amato del PRC, il Presidente della Commissione Esteri della Camera Jean-Léonard Touadì(PD) e Riccardo Orioles de I Siciliani
Ci si pone l'obiettivo di "alfabetizzare" i partecipanti all'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale generativa per la creazione di testi e prodotti utili al giornalismo online e al mediattivismo.
Vi è una sorta di reticenza nel raccontare il fenomeno diffuso della renitenza alla leva dei giovani ucraini. E delle donne ucraine che chiedono in piazza il ritorno a casa dei soldati. Si preferisce parlare dei soldati feriti che vogliono ritornare al fronte a combattere per difendere la patria.
L'incapacità dell'Occidente di inviare armi a Kiev sta mettendo Putin sulla buona strada per la vittoria. Nei recenti incontri con POLITICO, i leader politici del paese hanno riconosciuto che gli spiriti pubblici stanno cedendo mentre l'Ucraina sembra scivolare verso il disastro
17 aprile 2024 - Jamie Dettmer (opinion editor di POLITICO Europe)
Come pacifisti chiediamo che l'intera comunità internazionale, in sede ONU, prenda le distanze dal ciclo infinito di ritorsioni, superando le divisioni e mettendo da parte i calcoli geopolitici in nome di un solo obiettivo: allontanare il più possibile lo spettro di una terza guerra mondiale
Il congresso di tre giorni organizzato per discutere del massacro in corso a Gaza e del ruolo tedesco nel supportarlo è stato bloccato e vietato dalla polizia dopo pochi minuti dall’inizio del secondo intervento.
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