Dossier di 160 associazioni (tra cui PeaceLink) e comitati nazionali e locali da tutta Italia "È attacco a partecipazione dei cittadini, V.I.A., clima e bonifiche da Taranto a Gela, da Mantova a Bussi, da Brindisi a Venezia e decine di altri siti"
PeaceLink aderisce all'appello di oltre 120 associazioni da tutta Italia su Valutazione d'Impatto Ambientale e Bonifiche. Decreto all'esame del parlamento, "nella conversione in legge fermate i regali agli inquinatori, difendete la salute dei cittadini" la richiesta ai parlamentari
Il segretario del PD Nicola Zingaretti ha chiesto discontinuità rispetto al governo precedente. Discontinuità che non ha avuto sul nome del presidente del Consiglio ma l'ha ottenuta su due punti che sono di fondamentale importanza per il nostro futuro: l'Europa e i cambiamenti climatici.
Chiunque si assumerà la responsabilità di governare il Bel Paese dovrà fare i conti con le richieste del movimento sui cambiamenti climatici promosso da Greta Thumberg e con l’esigenza di invertire il ruolo egemonico dell’economia rispetto alla politica.
Il governo italiano con il cosiddetto "decreto sicurezza della razza bis" intende impedire ai soccorritori volontari di salvare vite umane nel Mediterraneo.Questo significa condannare a morte i naufraghi, vittime inermi ed innocenti di una insensata, scellerata violenza.
Si è parlato di 18 mila lavoratori, un numero inventato che stride con le fonti ufficiali. I dati veri sono ben diversi. Acciaierie d’Italia gestisce lo stabilimento e ha dichiarato 8.178 occupati a Taranto nel 2022. Ma se non si conoscono gli occupati come si possono stimare gli esuberi?
Nel primo turno del 17 agosto scorso, i due candidati di sinistra raccolgono briciole a causa di un vero e proprio suicidio politico del Mas, frammentato a causa di una sempre più inspiegabile guerra senza quartiere tra evismo e arcismo
Lubna mi scrive per la prima volta il 21 settembre 2024. Le sue parole fanno male: «Soffriamo da tanti anni, soprattutto nella Striscia di Gaza, ma quello che accade ora è più di quanto qualsiasi essere umano possa sopportare».
Intervista allo storico dirigente mapuche, in esilio in Belgio dal 1976 al 2007 dopo aver subìto le torture della dittatura pinochettista e, successivamente, in prima fila per proteggere il lago Neltume (nel sud del Cile) dalla voracità di Enel
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