Viaggio tra i ricordi di un incessante impegno contro le guerre, di cortei e marce per esprimere lo sdegno per le ingiustizie. Don Tonino, protagonista di una speranza e di un grido forte: “mai più
la guerra!”.
Il progetto Muos avanza, nel silenzio dei mass media e di fronte a un Paese inconsapevole dei suoi rischi e dei suoi obiettivi. Ecco cosa vuol dire sovranità limitata.
Nella Giornata Onu per i diritti del popolo palestinese di quest’anno, “Artist to resist”, tanti artisti, personaggi della cultura e dell’arte palestinese. Contro la guerra. Oltre il fuoco, emerge la bellezza dei talenti.
Si è svolto nella città irachena, tra democrazia mancata e presenze militari, un neonato Forum Sociale. Che ha portato per strada migliaia di giovani. Per chiedere a voce alta pace, servizi sociali e fine della corruzione. Ecco l’Iraq che ci piace.
Una pace nonviolenta è possibile. A partire dalla Siria, per tutti e in ogni contesto. L’adesione multicolore all’appello del Papa per una ricerca diplomatica della risoluzione del conflitto siriano lascia sperare in un nuovo movimento per la pace. Noi ci stiamo.
La testimonianza di mons. Luigi Bettazzi. Cinquant’anni di episcopato: il suo sguardo sulla Chiesa di oggi, sui giovani e sulla guerra, sulla società e sulla politica.
Nuove, perfettamente automatiche, in grado di raggiungere senza margine di errore obiettivi precisi: ecco i killer robot. Nuove armi. Nuovi droni. Dove arriveremo?
Sosteniamo ogni iniziativa che contrasti il riarmo dell'Europa, in questa ora buia per tutti. La deriva militarista sta travolgendo le istituzioni europee. L'Europa, da culla del progetto di pace nato dopo le tragedie del Novecento, rischia oggi di trasformarsi nel suo opposto.
In Marocco, la protesta anti-genocidio si è trasformata in un gesto di coraggiosa disobbedienza: i lavoratori dei porti, sostenuti da migliaia di manifestanti, hanno rifiutato di caricare componenti militari destinati all'aviazione israeliana.
Obiettivo: impedire il ritorno delle bombe nucleari statunitensi B61-12 sul suolo britannico. Dal 14 al 26 aprile workshop, azioni dirette nonviolente, eventi musicali. Partecipa Extinction Rebellion. Un appello è stato lanciato da varie fedi religiose per l'abolizione delle armi nucleari.
Una bella, robusta, coraggiosa, trasversale e quanto mai sentìta anticipazione di come potrà essere il Peace Summit di Gerusalemme si è tenuta il 24 aprile a Tel Aviv. Dove in migliaia hanno riempito piazza Habima per la più grande manifestazione contro la guerra da quando la guerra è cominciata.
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