Il sodalizio è andato oltre la consultazione popolare ipotizzando un gemellaggio con altre realtà che nel mondo hanno già affrontato e superato problematiche simili
Il dottor Mazza, primario dell’Ematologia all’ospedale “Moscati”, interviene sul centro che la Regione istituirà con il “San Raffaele” di Milano. Secondo il dirigente basterebbe ottimizzare le strutture pubbliche
«Sempre più malati, ma non c'è il registro tumori» Atto di accusa di un medico attento agli effetti dell'inquinamento industriale: «Giusto esaminare anche i mitili. Le basi di conoscenza per stabilire la connessione fra leucemie e inquinanti ci sono. Ci sono gli estremi per una Class Action»
Respinta la richiesta di archiviazione, ci saranno altre perizie. Donna ammalata, il giudice ordina nuovi accertamenti. «Le diossine, i pm 10 e i pcb causano il cancro e le leucemie; l'Ilva produce diossine, pm 10 e pcb; l'Ilva causa il cancro e le leucemie». L'avvocato De Lillo, insieme con l'Ail e il dottor Mazza vuol tentare una strada dove finora nessuno è riuscito: stabilire il nesso di causalità fra chi emette inquinamento a Taranto ed le patologie connesse. Al gip è stata chiesta una perizia medico- legale nonché l'audizione di Patrizio Mazza, primario del Reparto di Ematologia del Moscati e della dottoressa Tanese, in Servizio all'Ail di Taranto.
Ancora commenti e reazioni sulla manifestazione contro l'inquinamento. Sull’argomento intervengono il dottor Patrizio Mazza, primario di Ematologia all’ospedale SS. Annunziata e Ruggieri dell'Associazione Aiutiamo Ippocrate
5 aprile 2008 - Patrizio Mazza
Intervento del Dott. Mazza sulla questione diossina a Taranto
Il forte sospetto che le diossine siano presenti nel territorio e nel sangue dei tarantini in maniera notevolmente superiore ai quantitavi consentiti dalle norme europee, la constatazione di un notevole incremento di malattie oncologiche in qualche modo potenzialmente diossine correlate e ciò che è peggio una scarsa conoscenza istituzionale del problema e soprattutto un’assenza di progettualità su come porvi riparo.
Dal dottor Patrizio Mazza, primario di Ematologia all’ospedale «Moscati», riceviamo un intervento su politica e ambiente. Intanto L’Amiu si appella alle circoscrizioni: facciamo crescere la raccolta differenziata
L'influsso del polo industriale? «C'è, a Taranto incidenza cancro superiore alla media. Credo che ormai non ci siano più dubbi sul fatto che l'inquinamento incide fortemente sull'insorgere dei tumori tra i tarantini».
5 dicembre 2007
Intervento del Prof Mazza: vorremmo vivere e progettare per i nostri figli
"Via quel vulcano in continua eruzione di sostanze cancerogene e tossiche per ogni organo o tessuto e creazione di un megaparco per il sud Europa con alberghi, ristoranti, verde e qualità di vita decente, per continuare a vivere".
Il Tavolo dovrebbe essere aperto - si legge nel programma relativo ai primi 100 giorni di governo - a "comitati cittadini e realtà associative del territorio con funzione di monitoraggio costante sulle criticità ambientali e particolare attenzione alla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo".
Cittadini che sappiano distinguere consapevolmente la verità dalla propaganda sono cittadini che guidano la politica senza farsi guidare e che controllano il potere senza farsi controllare. Centrale è l'educazione al pensiero critico e il principio di speranza che deve alimentare i movimenti civici.
A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.
12 settembre 2025 - Roberto Giua (chimico ambientale)
Podcast multilingue della poesia "Se dovessi morire", del poeta palestinese Refaat Alareer, assassinato durante i bombardamenti israeliani assieme a 6 membri della sua famiglia. Un progetto di Demospaz, l'Istituto per i Diritti Umani, la Democrazia, la Cultura di Pace e della Non Violenza.
12 settembre 2025 - Maurizio Montipó Spagnoli (Demospaz)
Durante l’incontro del 26 agosto con le sindacaliste e colleghe dell’Organizzazione Regionale di Odessa del Sindacato dei lavoratori dell’Istruzione e della scienza dell’Ucraina ho avuto un fitto scambio di informazioni e commenti.
Sociale.network