Il movimento in favore della pace deve nascere, come è accaduto in passato, da un sentimento laico condiviso di valori e di credi in cui si rispecchia il pacifismo, l'azione nonviolenta, in una presa di coscienza e di posizione collettiva, ma soprattutto a partire da ogni singolo individuo.
19 novembre 2015 - Laura Tussi
Dopo la grande manifestazione NoTrident/NoNato tenutosi il 25.10 a Napoli
Per "superare il vecchio movimento pacifista". ben 18 gruppi antimilitaristi hanno detto di sì ad un un "percorso unitario contro il militarismo ed i crescenti pericoli di un conflitto mondiale". Il prossimo incontro è previsto entro la prima metà di dicembre.
Patrick Boylan
Sfilza di iniziative anti-Nato in tutta l'Italia, malgrado i tentativi di fermarle.
Il governo sembra voler portare l'Italia in guerra in Iraq (vedi l'editoriale) e, nel contempo, ospita le più grandi esercitazioni militari da decenni, quelle della Nato in corso nel Meditterraneo. Tuttavia cresce anche la resistenza a questo militarismo, malgrado gli ostacoli frapposti.
9 ottobre 2015 - Olivier Turquet
In vista della manifestazione nazionale il 24-10-2015 contro la NATO
E' in corso nel Mediterraneo, e fino al 6 novembre, la più grande esercitazione militare dalla "fine" della Guerra Fredda: il Trident Juncture della NATO. Il comando operativo è a Napoli. Si preparano così le prossime guerre per la (ri)conquista violenta dell'Africa, con l'Italia come trampolino di lancio. Zanotelli si oppone e spiega perché in questo brevissimo video.
"Fermare quest'acquisto è un primo passo concreto per rompere la complicità con l'occupazione e sostenere davvero i diritti del popolo palestinese". Il Comitato aderisce all'appello che chiede di parlare di Gaza, di farlo ovunque su siti, canali video, social, nelle strade e nelle piazze.
Il 9 maggio si celebra in tutta Europa la giornata "Streets for Kids", dedicata alla mobilità sostenibile e alla qualità dell’aria nei pressi delle scuole. Una ricerca conferma: le strade scolastiche possono ridurre l'inquinamento fino al 20%.
"Ma di che pace stiamo parlando?" è la domanda che sorge spontanea in queste ore in cui ci prepariamo ad assistere con il fiato sospeso alla scomparsa della Palestina.
Il ministro dell'ambiente Pichetto Fratin è stato in città proprio mentre si verificava l'incidente all'AFO 1 inaugurato il 15 ottobre 2024 dal ministro Urso.
Tre miliardi di euro del bilancio pubblico destinati all'acquisto di tecnologia militare israeliana. Entro il 26 maggio la Commissione Difesa del Senato deve esprimere il parere sul programma di acquisto. Partecipa anche tu al boicottaggio avviato da Peacelink.
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