Le chiediamo se quanto accaduto alle ore 06.15, in data odierna presso gli impianti dello stabilimento Ilva è in linea con le disposizioni di legge e con le prescrizioni Aia
Scattate le procedure di sicurezza che hanno provocato le emissioni. Numerose telefonate ai vigili del fuoco. L'azienda ha chiesto l'intervento dell'Arpa. I tecnici dell'agenzia regionale già al lavoro
La relazione conclusiva dei Periti chimici della Procura nel Processo a carico dei Vertici Ilva, con la quale si definisce la Fonte Inquinante, quella che ha contaminato pecore abbattute e terreni circostanti, non può che rilanciarci in un’ottica di speranza e di ottimismo verso quell’ unico nostro obiettivo: che si faccia Verità e che si ottenga Giustizia
Si tratta di un’inversione a “U” visto che lo stesso esecutivo comunale nel 2009 aveva respinto il progetto dichiarando la disponibilità ad un nuovo impianto a patto che fosse di pari potenza con quello in esercizio
13 ottobre 2011 - Michele Tursi
Ieri sera, di fronte ad oltre trecento lavoratori Eni, Enipower e delle ditte appaltatrici
Ci auguriamo che anche gli organi preposti ai "controlli" e alla "tutela della Salute" NON si abituino a tutto ciò e perseguano strade veloci e concrete per porre fine a tali "abusi", perchè Taranto è stanca e i tarantini ancor di più
Migliaia di cittadini costretti a rintanarsi in casa per ore, non una voce abbiamo sentito in merito a questo problema da parte di Comune, Provincia, Regione e sindacati
Occorre accertare eventuali responsabilità penali e civili dell’azienda anche in riferimento ai danni causati dall’ultimo incidente di venerdì notte. L’AIA deve essere rilasciata solo rendendo più severe le prescrizioni attualmente previste in bozza
16 marzo 2010 - Altamarea
La Procura di Taranto accende i riflettori sulle emissioni dell'Ilva
Il sostituto procuratore Mariano Buccoliero ha disposto una ispezione giudiziale nello stabilimento siderurgico per sottoporre a controllo lo stato dell’impianto di agglomerazione 2
Anche da Faggiano e da S.Giorgio Jonico era possibile vedere i fumi provenienti dallo stabilimento Ilva. Richiesto l'intervento dei carabinieri di Taranto
13 febbraio 2010 - Fabio Matacchiera
Circa 300 tonnellate di acciaio liquido sono fuoriuscite da una siviera nell'impianto di colata continua numero 2 del reparto Acciarieria 2
Questa tragedia sfiorata rende evidente che l'Autorizzazione Integrata Ambientale non può essere rilasciata ad impianti che continuano a rivelare gravi criticità di natura tecnica.
Ci sono immagini che rimangono nel cuore, che ci colpiscono. E sono quelle parole, quegli occhi, quelle sofferenze che ci consentono di dire no e di attivare la "non accettazione della realtà". Mahmud, il bambino palestinese senza braccia, ci guarda e ci interroga fin nel profondo della coscienza
La storia della rimozione del comandante Emil Ishkulov, a capo dell’80a brigata d’assalto aviotrasportata ucraina. Avrebbe tentato di opporsi all'ordine di guidare un'incursione nella regione di Kursk, ritenendola un "suicidio". La sua opposizione ha portato alla sua destituzione.
Il caso della MV Kathrin. Secondo Amnesty International l'attracco sarebbe una violazione delle Convenzioni di Ginevra e del Trattato sul commercio di armi. Le norme internazionali non consentono trasferimenti di armi che potrebbero contribuire a crimini di guerra.
Secondo un'analisi dell’Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo Taranto con le sue infrastrutture militari strategiche sarebbe tra i primi centri in Italia a rischio. Il numero delle vittime previste nella nostra città si attesterebbe intorno alle 7.500 unità con quasi 27.000 feriti.
Cercavano disperatamente di rimettersi l'intestino nella pancia dopo essere stati sventrati dal drone, o di riprendersi il pezzo di braccio che avevano perso nell'attacco. "Pornografia militare", l'aveva definita Daniel Hale, tecnico USA dei droni. Ed è in carcere per aver rivelato la verità.
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