politica internazionale

13 Articoli
  • Barack Obama i primi 10 giorni

    Barack Obama i primi 10 giorni

    Che cosa significano i primi giorni di governo Obama per l’impero USA? La sua continuazione, per il momento, con carisma e fascino.
    13 marzo 2009 - Johan Galtung
  • CRITICARE ISRAELE, VUOL DIRE ESSERE ANTISEMITA?

    CRITICARE ISRAELE, VUOL DIRE ESSERE ANTISEMITA?

    E’ assolutamente legittimo criticare la politica israeliana così come avviene per qualunque altra scelta politica di qualunque altro stato al mondo ed è sempre possibile farlo senza usare toni antisemiti. E’ sbagliato considerare ogni forma di critica verso la politica israeliana come antisemitismo.
    26 febbraio 2009 - Monique Eckmann
  • Benvenuto a te 2009!

    Benvenuto a te 2009!

    L’espressione emblematica del 2008 è quel paio di scarpe roteanti lanciate contro l’impero USA in persona, che esprimevano disgusto e disprezzo. Quella per il 2009 è finora un fumetto in El Paìs della vigilia di Capodanno: un carrarmato, ovviamente israeliano, che irrompe dal portone dell’anno nuovo, Felice 2009!
    22 febbraio 2009 - Johan Galtung
  • L'ultimo imperatore è nero
    Il trionfo epocale di Barack Hussein Obama è un’utopia che fino a qualche anno fa sembrava impensabile e segna un punto di rottura che cambia per sempre la storia della prima nazione del mondo libero.

    L'ultimo imperatore è nero

    Il mandato di Obama dovrebbe segnare la fine dell’egemonia Usa nella gestione della politica internazionale. Un presidente transetnico sarebbe così il primo leader transnazionale con connotati non imperiali, per inverare la “svolta umanista” (Hugo Chavez) degli USA nei rapporti col resto del mondo.
    12 dicembre 2008 - Matteo Della Torre
  • Lettera aperta al prossimo presidente USA Barack Obama
    Missiva dei movimenti nonviolenti italiani

    Lettera aperta al prossimo presidente USA Barack Obama

    "Io odio la guerra come solo un soldato che l’ha vissuta può odiarla, così come uno che ha visto la sua brutalità, futilità, stupidità" (Dwight Eisenhower). Ci auguriamo che Lei sia convinto, come lo siamo noi, del fatto che l’attuale situazione del mondo richiede un cambiamento totale di politica estera con una riduzione fortissima delle attuali spese militari, e l’incremento invece di quelle a scopi civili, perché “le armi uccidono anche se non vengono usate” (Dietrich Bonhoeffer).
    24 novembre 2008 - Associazione Peacelink
  • Il cambiamento in cui noi possiamo credere

    Il cambiamento in cui noi possiamo credere

    Lettera aperta del regista Michael Moore a Barack Obama: "rispetti gli impegni presi in campagna elettorale".
    8 novembre 2008 - Michael Moore
  • Ecco perché vincerà Barack Obama
    USA - Presidenziali 2008

    Ecco perché vincerà Barack Obama

    Yes we can! La rivoluzione chiamata Barack Obama. Con la sua proposta di cambiamento ha già sconvolto la politica degli Stati Uniti.
    17 ottobre 2008 - Mario Vargas Llosa
  • Lettera di un padre palestinese al ministro della difesa israeliano

    Lettera di un padre palestinese al ministro della difesa israeliano

    Lettera di Bassam Aramin, uomo di pace, membro e fondatore dei Combatants for Peace, a Ehud Barak, attuale ministro della difesa israeliano. 

    17 giugno 2008 - Bassam Aramin
  • Kenya, guerra tra poveri

    Kenya, guerra tra poveri

    Le baraccopoli sono il frutto amaro di una pressione incredibile da parte della politica. Nairobi ha quattro milioni di abitanti, tre milioni dei quali vivono accatastati nel solo 2,5% del territorio della capitale. E questo 2,5% non e' di proprieta' dei baraccati, ma del governo. L'80% poi non possiede neanche una baracca. Le baraccopoli hanno dunque uno scopo ben preciso: sono volute dal governo per avere della manodopera a basso prezzo. E oggi con il pretesto del broglio elettorale si fa scoppiare una guerra tra poveri.
    22 aprile 2008 - Alex Zanotelli
  • Lo scudo in Europa è una mossa di guerra

    Lo scudo in Europa è una mossa di guerra

    La difesa missilistica e' un'arma di primo colpo che non serve a proteggere l'America. E' uno strumento per il dominio globale. "Vi attaccheremo se ci va e voi non sarete in grado di rispondere, quindi non potrete impedircelo".
    20 aprile 2008 - Noam Chomsky
  • Uscire dal circolo vizioso tra terrorismo e terrorismo di stato
    Riflessioni di Johan Galtung sul fenomeno del terrorismo

    Uscire dal circolo vizioso tra terrorismo e terrorismo di stato

    13 agosto 2005 - Johan Galtung
  • Il boicottaggio economico USA come azione nonviolenta
    Una proposta del prof. Johan Galtung

    Il boicottaggio economico USA come azione nonviolenta

    Intaccare del 3% le vendite delle imprese americane con un boicottaggio economico internazionale, ispirato alla nonviolenza gandhiana, per indurre un mutamento della politica geofascista di Washington. Colpire l'impero statunitense nei suoi ammazzamenti coordinati in tutto il mondo; con la sua creazione di squilibri immani fra la miseria di grandi masse e la ricchezza oscena di altri; con la manipolazione politica e il ricatto militare in luogo di una partecipazione paritetica alla politica internazionale.
    28 luglio 2005 - Johan Galtung
  • Il curriculum di violenza degli USA

    Il curriculum di violenza degli USA

    Violenza diretta aperta, violenza diretta segreta (terrorismo di stato) e violenza strutturale (economica) degli USA dal 1890 al 2001.
    18 luglio 2005 - Johan Galtung

Dal sito

  • PeaceLink English
    Towards the death penalty and limitations on freedom of the press

    From Israel, reports of torture of Palestinian prisoners and liberticidal laws

    Videos and medical reports confirm the torture of a prisoner at Sde Teiman. But the unacceptable pattern of targeting those who report serious crimes, rather than those responsible, and those who expose collusion or aiding and abetting, is continuing.
    10 novembre 2025 - Lidia Giannotti
  • Conflitti
    Verso pena di morte e limitazioni della libertà di stampa

    Da Israele notizie di torture a prigionieri palestinesi e leggi liberticide

    Video e referti confermano le torture su un prigioniero a Sde Teiman. Ma si ripete l'inaccettabile copione che incita a colpire chi denuncia gravi reati, invece dei responsabili, e chi smaschera comportamenti di connivenza o favoreggiamento
    10 novembre 2025 - Lidia Giannotti
  • Pace
    Si rischia una guerra per errore ed è urgente una mobilitazione del movimento pacifista

    Euromissili 2026, la Germania riceverà i nuovissimi Dark Eagle americani e saranno ipersonici

    Ritorna in forma nuova lo spettro che Reagan e Gorbaciov cancellarono alla fine degli anni Ottanta. Fra pochi mesi infatti potrebbe essere compiuto un passo verso l'abisso, con il dispiegamento in Germania dei missili ipersonici Dark Eagle e simmetrica dislocazione degli Oreshnik russi.
    9 novembre 2025 - Redazione PeaceLink
  • Conflitti
    Un'analisi militare della guerra in Ucraina

    La vera tattica militare russa in Ucraina e l’analisi di Mearsheimer su Pokrovsk

    Mearsheimer sottolinea nel video come la narrazione — costruita sull’idea di una Russia indebolita e di un’Ucraina in grado di vincere con l’aiuto dell’Occidente — sia avulsa dalla realtà della guerra. La battaglia di Pokrovsk è decisiva nel comprendere la distanza fra realtà e narrazione.
    9 novembre 2025 - Alessandro Marescotti
  • Editoriale
    Parla Pino Arlacchi, già direttore dell’agenzia antidroga e anticrimine dell’ONU

    Il Venezuela è un narco-Stato come dice Trump?

    Dietro la narrazione del “narco-Venezuela”, sostiene Arlacchi, non ci sono dati, ma gli interessi geopolitici di Trump. Il Venezuela resta infatti uno dei Paesi con le più grandi riserve di petrolio al mondo, e questo basta a spiegare molte ostilità.
    8 novembre 2025 - Redazione PeaceLink
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