Uno dei partner di Kazaa sostiene che i discografici giocano con le proprie tecnologie per scovare utenti che violano il copyright. Nel farlo, però, abusano di brevetti industriali. Offensiva legale
Nel New Jersey la Recording Industry Association of America è stata citata in giudizio: le sue attività contro gli utenti di sistemi peer to peer sono state paragonate a quelle del racket
Fanno parte del gruppo dei 204 e sono quelli che non hanno accettato di mettersi d'accordo con le major della musica. Ecco come funziona. RIAA canta vittoria: pagano tutti
Questa volta, però, prima di denunciarli le major hanno deciso di avvertire gli utenti. Per spingere a composizioni extragiudiziali senza spese legali. Critica EFF
L'azienda del P2P difende strenuamente la sentenza che l'ha assolta grazie alla tesi Betamax. Intanto 321 Studios trova nuove strade per difendersi dalle major di Hollywood e mette una taglia su chi masterizza illegalmente DVD
Alcuni provider si interpongono e difendono l'anonimato dei propri utenti. Una Corte d'Appello vuole riesaminare il DMCA e il Congresso investiga sulle attività della RIAA. Tutto può accadere
Secondo quanto riportato da molti esperti della Rete l’azione RIAA diretta a stroncare il fenomeno dello scambio non autorizzato di file musicali protetti da copyright sta generando nel mercato dei prodotti software la creazione di programmi in grado di proteggere con sempre maggiore efficacia l’identità dell’utente.
Una raccolta di 2000 dollari tramite il download di canzoni dal sito musicrebellion.com: così la P2P United intende iniziare la battaglia di simboli contro la RIAA, in nome del file sharing e strizzando l'occhio all'opinione pubblica.
12 settembre 2003 - Giacomo Dotta (g.dotta@html.it)
Oggi, per identificare un utente Internet, basta solo riempire un modulo e inviarlo al provider. Il Senato USA si dice pronto a modificare le norme e si dà sei mesi di tempo.
11 settembre 2003 - Francesco Caccavella (f.caccavella@html.it)
Ma non c'è solo una 12enne tra i denunciati della RIAA, c'è anche un nonno texano di 71 anni e una giovane commessa con due figli. Pericolosi pirati che sono stati denunciati e saranno perseguiti. Finalmente
I discografici americani della RIAA sono pronti a chiedere milioni di dollari ai primi 261 utenti di sistemi di file sharing che stanno portando in tribunale. Nei prossimi mesi promesse altre denunce a raffica. EFF all'attacco
In Alaska Putin ha camminato sul tappeto rosso ed è stato accolto con tutti gli onori da Trump, persino con un applauso. Quali insegnamenti possiamo trarre da questo clamoroso cambio di scena? Quali opportunità per il movimento pacifista?
Domenica prossima, 17 agosto, alle ore 10:00, al campo di arruolamento di Haifa, Yona Roseman, una ragazza di 19 anni di Haifa, rifiuterà di arruolarsi per protestare contro il genocidio a Gaza e probabilmente sarà processata e mandata in prigione.
Quest'articolo nasce da una conversazione con Giovanna Gagliardi, attivista/militante di “Un ponte per… “, Ong nata durante la prima guerra in Iraq per dare solidarietà umana e materiale alla martoriata popolazione civile, vittima dei bombardamenti su Baghdad degli USA e dei suoi Stati vassalli.
“Quella firmata ieri è stata una sapiente operazione pubblicitaria confezionata da esperti di comunicazione, ma che non avvita neanche un bullone del nuovo stabilimento decarbonizzato. È una bolla di convinzioni, una sorta di atto di fede in attesa di un Salvatore che forse non arriverà mai”.
Oggi Giustizia per Taranto e PeaceLink hanno annunciato ufficialmente il proprio ricorso contro la nuova Autorizzazione Integrata ambientale che autorizza l'uso del carbone per altri 12 anni a Taranto. Raccolti in 48 ore oltre cinquemila euro per pagare le spese del ricorso.
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