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  • Con l'appoggio dell'estrema destra passa il nuovo patto militare fra Stati Uniti e Svezia
    Ieri il parlamento di Stoccolma ha approvato il controverso patto DCA

    Con l'appoggio dell'estrema destra passa il nuovo patto militare fra Stati Uniti e Svezia

    La Società svedese per la pace e l'arbitrato ha criticato duramente l'accordo, sottolineando che, a differenza di patti simili firmati con Norvegia e Danimarca, il DCA svedese non contiene riserve contro l'introduzione o lo stazionamento di armi nucleari.
    19 giugno 2024 - Redazione PeaceLink
  • La Svezia entra la Nato e già si parla delle armi nucleari
    L'opposizione e la società civile esprimono timori, oggi si vota

    La Svezia entra la Nato e già si parla delle armi nucleari

    Il ministro della Difesa svedese nega la possibilità di ospitare armi nucleari, mentre il primo ministro lascia aperta la possibilità in caso di guerra. Parte della società civile, compresi 92 intellettuali e accademici, richiedono un referendum sull'accordo. Le preoccupazioni dei pacifisti.
    18 giugno 2024 - Redazione PeaceLink
  • L'Intelligenza Artificiale per spiarci? No grazie!
    Il pericolo della Chat Control 2.0 proposto dalla commissaria svedese Ylva Johansson

    L'Intelligenza Artificiale per spiarci? No grazie!

    Il cuore della Chat Control 2.0 consisteva nell'utilizzare algoritmi basati sull'Intelligenza Artificiale per esaminare i messaggi privati, segnalando quelli sospetti alle autorità competenti. Una sorta di "controllo preventivo" che avrebbe creato un sistema di sorveglianza di massa
    18 gennaio 2024 - Alessandro Marescotti
  • Comunicato in difesa del popolo kurdo e dei valori dell’Occidente
    Da UDIK – Unione Donne Italiane e Kurde

    Comunicato in difesa del popolo kurdo e dei valori dell’Occidente

    Cedendo al ricatto della Turchia, la Nato ha aperto le sue porte alla Finlandia e alla Svezia e le ha chiuse alle leggi e ai trattati europei, alla giustizia, ai diritti umani e ai valori fondanti delle democrazie dell’Occidente.
    5 luglio 2022 - UDIK – Unione Donne Italiane e Kurde
  • Covid 19 e caso Svezia. Perché gli insulti?
    E' in atto un attacco al governo del socialdemocratico di Stefan Löfven

    Covid 19 e caso Svezia. Perché gli insulti?

    La situazione svedese viene presentata, in Italia in particolare, come una catastrofe assoluta, una situazione finita del tutto fuori controllo. In realtà, occorre dirlo con chiarezza, i dati emergenti vanno in altra direzione.
    17 aprile 2020 - Carlo Ruta
  • Economia e diseguaglianza
    Il rapporto Bertelsmann sull'equità e la giustizia sociale

    Economia e diseguaglianza

    Maggiore equità in Svezia, Finlandia e Danimarca. In Italia dati drammatici a causa delle diseguaglianze
    21 gennaio 2018 - Alessandro Marescotti
  • La militarizzazione della Svezia
    La guerra inizia da qui

    La militarizzazione della Svezia

    Ogni anno l'industria bellica globale uccide, direttamente o indirettamente, milioni di persone distruggendo intere comunità e l'ambiente. Contrariamente all'immagine comune sia all'interno che all'estero, la Svezia gioca un ruolo fondamentale nell'industria militare. E' il maggiore esportatore mondiale di armi pro capite, partecipa alla guerra della Nato in Afghanistan e dispone, all'interno dei suoi confini, della più grande area per le esercitazioni militari.
    27 gennaio 2012 - Cattis Laska
  • L'ultima sfida del partito dei pirati

    Senza traccia Il Pirat Partiet, movimento svedese per le libertà digitali, candidato alle elezioni di settembre, lancia Relakks. Un servizio, attivo in Europa e negli Stati uniti, che garantisce la completa anonimità durante la navigazione e lo scambio dati. Forniti di un Ip neutro gli utenti non possono essere identificati dagli spioni della Rete
    17 agosto 2006 - Giulia Sbarigia

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Dal sito

  • Taranto Sociale
    L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene

    Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente

    I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Conflitti
    Sulla stampa ucraina si parla già di "tradimento"

    La NATO sull'orlo di una crisi di nervi

    Le iniziative di Trump stanno generando nervosismo e malumore tra coloro che speravano in una vittoria militare dell'Ucraina e nel suo ingresso nella NATO. La prospettiva di negoziati che potrebbero comportare concessioni significative alla Russia è vista come una minaccia.
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Editoriale
    Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA

    Grazie Meloni!

    Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
    12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Ecologia
    Comunicato stampa di PeaceLink sulla sottrazione di 400 milioni di euro alle bonifiche

    "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"

    Il decreto è in contrasto con il principio “chi inquina paga”, destinando a finalità produttive fondi per la decontaminazione di terreni e falde. Occorre poi dare all'ISS l'ultima parola nella Valutazione di Impatto Sanitario e includere i lavoratori ILVA nella verifica dei danni alla salute.
    11 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Conflitti
    Si è svolta il 9 febbraio a Milano

    Denunce e proposte dalla manifestazione per la pace in Congo

    La guerra in Nord Kivu ha già fatto in pochi giorni almeno 3.000 morti secondo stime Onu. Occorrono fatti: «L’Ue deve cancellare il protocollo d’intesa sulle materie prime critiche firmato nel 2024 con il Ruanda», un paese che nel sottosuolo non ha queste risorse e le estrae in Congo illecitamente.
    11 febbraio 2025 - Marinella Correggia
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