Le ipocrisie, le mezze verità, le falsità fabbricate in nome della "ragion di stato" ci hanno abituato a non credere più ciecamente nelle versioni ufficiali che in lacuni casi si sono rivelate favole per un'opinione pubblica dalla memoria corta.
13 gennaio 2004 - Alessandro Marescotti
Ultime rivelazioni, PeaceLink lancia l'allarme sul rischio nucleare
Fino al 2003 Taranto era una base della Marina Militare Italiana con infrastrutture finanziate dalla Nato e cogestite in ambito Nato. Ora si viene a sapere che esiste un piano segreto per trapiantarvi una base Usa. Un giornalista ha rotto le uova nel paniere e ha scoperto che per il 12 e 13 gennaio 2004 erano in programma le trattative. Ma l'on. Ostillio (centrosinistra) non si dimostra molto sorpreso e afferma: "Per la città sarebbe una fortuna".
Dopo il sindaco di Genova (Ulivo) anche il sindaco di Taranto (Polo) dà ordine di spegnere i forni cancerogeni delle cokerie ILVA. E' l'epilogo di una lotta esplosa a gennaio a colpi di fotografie pubblicate da PeaceLink (http://www.taras.it/ecologia/econews/fumi.html)
23 maggio 2001 - Alessandro Marescotti
"Ma il Diavolo era talmente stanco da lasciar tutto agli uomini, che sapevano fare meglio di lui", scriveva Leonardo Sciascia. Oggi abbiamo nomi e cognomi di una strage compiuta a Taranto dentro lo stabilimento siderurgico
Nel novembre dello scorso anno, dopo 14 decessi di operai per cancro, sono stati inquisiti sessantotto dirigenti del Petrolchimico di Brindisi per disastro ambientale doloso, lesioni gravi, omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro e strage colposa. All'ILVA di Taranto il numero di decessi per cancro (nel solo periodo che va dal '90 al '98) è addirittura superiore: 25.
Come è stato scoperto il sistema della flotta americana di comando e spionaggio C4I in Italia? Con il mouse e i motori di ricerca militari. Storia di uno scoop che ha costretto il governo a negare la verità trovata sul sito della Difesa Americana
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
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