presidio

1199° ora: insegniamo ad usare la parola genocidio

21 maggio 2025
ore 16:00 (Durata: 4 ore)

1199° ORA IN SILENZIO PER LA PACE. Insegniamo ai giornalisti la parola GENOCIDIO GENOCIDIO. Che in italiano vuol dire G E N O C I D I O La maggior parte dei media italiani si rifiuta di chiamare col suo nome ciò che accade a Gaza: per opportunismo o per timore di essere definiti antisemiti. Per questo mercoledì prossimo 21 maggio, 1199° ora in silenzio per la pace, prima di raggiungere i gradini del ducale manifesteremo a Genova di fronte alle redazioni della RAI, del Secolo XIX, di Primocanale, a Repubblica. Porteremo solo bandiere palestinesi e cartelli con la parola GENOCIDIO; chiedendo ai giornalisti ed alle giornaliste di imparare ad usarla Appuntamenti: ore 16.00 RAI, Corso Europa 126 ore 16.30 Primo Canale via D’Annunzio 2 Ore 17.00 telenord Via XX settembre 41 0re 17.30 Secolo XIX piazza Piccapietra 21 Ore 18, gradini del palazzo ducale, 1199° ora in silenzio per la pace Abbiamo invitato persone solidali ed organizzazioni cittadine ad unirsi all’iniziativa; pubblicheremo al più presto l’elenco delle adesioni Copincollo il volantino dell’ultima ora in silenzio per la pace GENOCIDIO? Chiamatelo come vi pare, ma mio figlio è morto. Chiamatelo come vi pare, ma mia madre è morta. Chiamatelo come vi pare,ma mio fratello è morto. Chiamatelo come vi pare,ma la mia compagna è morta. Chiamatelo come vi pare, ma siamo morti in sessantamila e forse più. Sui nostri media è molto di moda invitare un paio di intellettuali e metterli a discutere se quello di Gaza è genocidio o se non lo è. Sicuramente chiamarlo con un nome o con un altro non allevia il dolore. Come non allevia la fame, la sete, la disperazione. MA CAMBIA PER NOI. ECCOME SE CAMBIA. Chiamare quello che accade a Gaza con il suo nome GENOCIDIO dovrebbe togliere ogni alibi alle responsabilità delle persone che assistono, a volte indifferenti, a volte impotenti, a ciò che accade a Gaza. Continui bombardamenti, deportazioni, privazione di acqua, cibo e medicine per una popolazione colpevole di esistere è genocidio; e non intervenire nelle sedi internazionali, non rompere le relazioni con Israele, non isolarla politicamente ed economicamente, continuare a rifornirle armi, rende gli stessi paesi occidentali complici di quello che può essere chiamato con un solo nome, senza aggettivi GENOCIDIO! Per questo manifesteremo di fronte ai principali media genovesi portando solo cartelli con la parola GENOCIDIO , bandiere arcobaleno e bandiere palestinesi. Nient’altro. La parola genocidio e le bandiere palestinesi ed arcobaleno https://www.facebook.com/events/677392491685137/?acontext=%7B%22source%22%3A%2229%22%2C%22ref_notif_type%22%3A%22plan_user_associated%22%2C%22action_history%22%3A%22null%22%7D&notif_id=1747434740161717&notif_t=plan_user_associated&ref=notif

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