Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Dal sito

  • Ecodidattica
    Coltivare memoria, pace e futuro

    Il progetto "Kaki Tree for Europe"

    Tutto nasce dalla straordinaria storia dell'albero di kaki di Nagasaki. Sopravvissuto miracolosamente al bombardamento atomico del 9 agosto 1945, questo albero è diventato, nel mondo, un simbolo vivente di resilienza, memoria e speranza.
    29 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • Storia della Pace
    Oggi si sono svolti i funerali in provincia di Brescia

    Ricordando Gianni Gatti, amico della pace e della nonviolenza

    Nel 1973 compì un gesto coraggioso e pionieristico: si rifiutò di destinare la propria quota fiscale alle spese militari, devolvendo quella somma a un’associazione pacifista. In seguito si è preso cura della Casa della Pace di Tavarnuzze, sui colli fiorentini, ed è lì che lo abbiamo conosciuto.
    29 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    A Mottola in provincia di Taranto

    Una piccola grandissima donna: Chiara Castellani

    Incontro con la dottoressa e missionaria laica che opera in una delle zone più povere della Repubblica Democratica del Congo
    28 aprile 2025 - Virginia Mariani
  • Latina
    Il governo messicano, finora balbettante, ha promesso di prendere delle misure concrete

    La narco-guerra dilania il Messico

    All’inizio di marzo, in una fattoria nello stato del Jalisco, sono stati trovati dai Guerreros buscadores, uno dei tanti gruppi auto-organizzati dei familiari dei desaparecidos, centinaia di corpi carbonizzati all’interno di un vero e proprio campo di sterminio
    28 aprile 2025 - David Lifodi
  • Pace
    Le foto del corteo

    Lecce ha alzato la voce per Gaza e contro il riarmo

    Durante il corteo è risuonata forte la denuncia dei crimini contro l’umanità, più volte, invano, denunciati dalle organizzazioni internazionali, Onu in primis. E' stato lanciato anche un forte messaggio contro la corsa al riarmo.
    28 aprile 2025 - Redazione PeaceLink

Forum: Tarantosociale: le tue news

18 marzo 2009

Nuove regole fissate dal Parlamento europeo.

UE: limiti stringenti emissioni industrie.
Autore: Gianluca

Dall'Ue arrivano limiti più stringenti per le emissioni inquinanti delle imprese. Il Parlamento europeo, con 402 voti favorevoli, 184 contrari e 54 astenuti ha chiesto modifiche sostanziali alla direttiva proposta dalla Commissione sulla produzione e la riduzione integrate dell'inquinamento delle attività industriali per migliorare la tutela dell'ambiente, promuovere l'innovazione tecnica, semplificare la legislazione e ridurre al tempo stesso gli oneri amministrativi inutili. La normativa europea fissa regole per evitare oppure, qualora non sia possibile, ridurre le emissioni nocive nell'aria, nell'acqua e nel terreno e per impedire la produzione di rifiuti. Le attività interessate riguardano, tra l'altro, gli impianti di combustione, di raffinazione di petrolio e gas, di gassificazione e di liquefazione di combustibili e di produzione di coke. Ma anche la produzione e trasformazione dei metalli, l'industria dei minerali (produzione di amianto, vetro e prodotti ceramici), l'industria chimica, le cartiere, gli impianti di tintura dei tessili e di concia delle pelli, i grandi macelli e gli allevamenti intensivi di pollame e suini, la gestione dei rifiuti (trattamento, stoccaggio, incenerimento e coincenerimento, rigenerazione, ricondizionamento e recupero, incluse le discariche) e il trattamento di acque reflue. Soddisfatto dell'esito del voto l'eurodeputato Enzo Lavarra (Pse) secondo il quale oggi il Parlamento europeo ha avvalorato l'accordo tra governo italiano, Regione Puglia e l'Ilva sulle emissioni di diossina. Lavarra ha posto l'accento soprattutto sul fatto che Strasburgo ha approvato un emendamento che impegna la Commissione europea ad applicare in via prioritaria "limiti restrittivi" per le emissioni di diossina e furani degli stabilimenti che producono acciaio e ghisa. Anche per Roberto Musacchio (Gue) la direttiva è "un successo per l'ambiente".

Dal sito

  • Ecodidattica
    Coltivare memoria, pace e futuro

    Il progetto "Kaki Tree for Europe"

    Tutto nasce dalla straordinaria storia dell'albero di kaki di Nagasaki. Sopravvissuto miracolosamente al bombardamento atomico del 9 agosto 1945, questo albero è diventato, nel mondo, un simbolo vivente di resilienza, memoria e speranza.
    29 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • Storia della Pace
    Oggi si sono svolti i funerali in provincia di Brescia

    Ricordando Gianni Gatti, amico della pace e della nonviolenza

    Nel 1973 compì un gesto coraggioso e pionieristico: si rifiutò di destinare la propria quota fiscale alle spese militari, devolvendo quella somma a un’associazione pacifista. In seguito si è preso cura della Casa della Pace di Tavarnuzze, sui colli fiorentini, ed è lì che lo abbiamo conosciuto.
    29 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    A Mottola in provincia di Taranto

    Una piccola grandissima donna: Chiara Castellani

    Incontro con la dottoressa e missionaria laica che opera in una delle zone più povere della Repubblica Democratica del Congo
    28 aprile 2025 - Virginia Mariani
  • Latina
    Il governo messicano, finora balbettante, ha promesso di prendere delle misure concrete

    La narco-guerra dilania il Messico

    All’inizio di marzo, in una fattoria nello stato del Jalisco, sono stati trovati dai Guerreros buscadores, uno dei tanti gruppi auto-organizzati dei familiari dei desaparecidos, centinaia di corpi carbonizzati all’interno di un vero e proprio campo di sterminio
    28 aprile 2025 - David Lifodi
  • Pace
    Le foto del corteo

    Lecce ha alzato la voce per Gaza e contro il riarmo

    Durante il corteo è risuonata forte la denuncia dei crimini contro l’umanità, più volte, invano, denunciati dalle organizzazioni internazionali, Onu in primis. E' stato lanciato anche un forte messaggio contro la corsa al riarmo.
    28 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.4 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)