I giornalisti con le stellette e le strisce ! Operazione: "Shock e terrorizza"- Iraqi freedom"!

22 marzo 2003
Cobas Scuola Torino
COBAS SCUOLA TORINO

I giornalisti con le stellette e le strisce ! Operazione: "Shock e terrorizza"- Iraqi freedom"!

Tutti sappiamo che in guerra la verità NON esiste, viene uccisa prima ancora che cadano le prime bombe e che uccidano gli innocenti, tuttavia, nelle guerre contemporanee, assistiamo ad un bombardamento mediatico che è pari se non più forte di quello reale di acciaio, uranio, e fuoco.

Lo scopo della disinformazione martellante è CONVINCERE A TUTTI I COSTI le popolazioni del mondo che la carneficina scatenata dai SIGNORI DELLA GUERRA è giusta, sacrosanta e protetta dal Cielo.

In questa operazione, in Italia si distinguono, tra gli altri, il "teorico" (l’unico pensante?) della Destra fascista e neoliberista al potere, Giuliano Ferrara, che nella sua vergognosa trasmissione, con accanto il paggetto reggicoda L.Sofri, distilla tutte le sere, ai suoi spettatori, incredibili falsità come se fossero oro colato. Se guardiamo alle altre reti televisive il panorama è desolante: le reti Mediaset, ovviamente, sprecano ore di trasmissione a farci vedere quanto sono bravi gli eserciti americano e inglese, lustrano i servizi per far apologia della immensa macchina militare, gli ohh! di ammirazione traspaiono ad ogni servizio.

Le reti Rai non sono da meno e uno, come Del Noce, si permette di far apologia delle "stupende immagini dei palazzi di Baghdad in fiamme di cui la Rai ha avuto l’esclusiva mondiale" (complimenti per la necrofagia e la sensibilità umana verso le popolazioni vittime!).

Accanto ai giornalisti televisivi da studio c’è poi uno stuolo di "inviati" dal teatro delle operazioni, che martellano l’opinione pubblica con l’esaltazione degli apparati bellici "alleati" (di chi?? Non certo dei milioni e miliardi di popolazione che è contro questa guerra infame) ma tant’è, le Lilli Gruber, le Giovanne Bottieri, …e tutti quelli come loro, si dimenticano di specificare di chi sono amici questi bravi soldatini della "libertà"!

Deve essere un brivido libidinoso, per costoro, poter mostrare le città in fiamme, piantar bandierine sui progressi delle "loro truppe", dire distrattamente, senza mai sconvolgere la propria pettinatura, come se si trattasse della cronaca di un furto in un pollaio: " Ecco, si sentono le sirene delle ambulanze, forse ci sono stati dei feriti. Purtroppo nella guerra qualche vittima è inevitabile ".

La carta stampata offre dal pari suo altrettanti squallidi personaggi degni di nota, per tutti basti citare solo C.Rossella di Panorama, Feltri, Belpietro, tra i più incarogniti nella campagna di guerra.

Il governo iracheno ha espulso i giornalisti della CNN che ormai non facevano altro che propaganda di regime, di stampo coloniale, ha fatto male?.

Tornando alle trasmissioni di casa nostra, anche il modo in cui sono "montate le notizie e i servizi" contribuisce a disinformare e disorientare il pubblico, un piccolo esempio? Quando l’inviata da Baghdad dice che "si vedono i traccianti rossi e verdi (sic) della contraerea irachena", mentre in realtà vi sono i B-52, che volano a 15.000 metri di altezza, che stanno vomitando addosso alla popolazione bombe da centinaia di tonnellate (compresa le "taglia-margherite") che sviluppano una fortissima radioattività, pur senza essere ancora armi nucleari, bene, non si dà una notizia ma si fa disinformazione:

  • perché mettere l’accento sulla contraerea, distrae dalla verità: che le bombe da centinaia di tonnellate NON SONO Né CHIRURGICHE, Né INTELLIGENTI, (a meno che "intelligente" non sia sinonimo dei cretini che usano questo termine).
  • Non dice nulla sulla vastità della distruzione, sulla permanenza di scorie radioattive sviluppate dall’esplosione e dagli incendi, non dice nulla sul fatto che gli esseri umani là presenti vengono distrutti e terrorizzati. Non dice nulla sul falso eroismo di chi colpisce da 15.000 metri una popolazione, ma anzi esalta l’efficienza della macchina bellica "alleata" e dimostra l’inconsistenza militare della controparte, fatto che non ha bisogno di alcuna dimostrazione.

Tutti dovrebbero sapere che un esercito aggressore che è finanziato con 400-500 milioni di dollari l’anno è scontato che sia enormemente più forte di un piccolo paese vittima di 12 anni di embargo. L’enfasi dei giornalisti con le stellette è solo fuori luogo e disprezzabile. Dimostrino il loro coraggio (in un sussulto di orgoglio, se gliene resta) con servizi che diano voce alle sofferenze dei popoli aggrediti. Stare sempre dalla parte del più forte del potente, non è dimostrazione di indipendenza e capacità giornalistiche, ma solo di vile servilismo da quattro soldi.

Difendiamo e ripristiniamo un po’ di verità in tutti i luoghi di lavoro e liberiamoci dalle scorie di una campagna di propaganda di guerra voluta dai regimi guerrafondai.

NO ALLA GUERRA "PREVENTIVA" concetto elaborato da A. Hitler, e assunto da Bush.
NO AL MASSACRO DEI POPOLI
FERMIAMO LA GUERRA, BLOCCHIAMO IL PAESE CON LE MOBILITAZION.
SCIOPERO EUROPEO E MONDIALE CONTRO LA OLIGARCHIA GUERRAFONDAIA BBBA

Cobas Scuola Torino

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