Osservatorio Mediale

Alcuni studenti divisi in piccoli gruppi che hanno monitorato durante la guerra in Iraq varie testate di tiratura nazionale, in modo tale da controllare come i fatti venivano esposti dai giornali di sinistra e da quelli di destra.
7 ottobre 2003
Aidem - Studenti di Comunicazione a Bologna

Chi siamo?
Durante i mesi scorsi un gruppo di studenti di Comunicazione ha dato vita a qualcosa di nuovo nel Dipartimento. L’attacco americano all’Iraq è stato la scintilla che ha fatto sì che persone che fino a quel giorno transitavano solo fugacemente per gli ambienti di via Azzo Gardino 23 si trovassero a discutere, riflettere e litigare circa argomenti che spesso non troviamo inseriti nei nostri curriculum di studi, partendo non solo da un punto di vista etico prima che politico, in aperta contrapposizione alla guerra, ma anche dal punto di vista di futuri scienziati della Comunicazione.

Iniziative
Attenzione! Il materiale pubblicato è in formato pdf e necessita di Acrobat Reader per essere consultato. Se non è installato sul vostro pc, potete scaricarlo gratuitamente da questo indirizzo

Osservatorio Mediale
Alcuni studenti divisi in piccoli gruppi che hanno monitorato durante la guerra in Iraq varie testate di tiratura nazionale, in modo tale da controllare come i fatti venivano esposti dai giornali di sinistra e da quelli di destra. >>>prospetto informativo

Risultati dell'analisi - Il Manifesto - La Repubblica - Il Resto del Carlino - Il Giornale

Alfabetizzazione ai media
Il gruppo alfabetizzazione ai media, che si proponeva appunto di portare anche all’esterno del dipartimento le nostre ragioni e le conclusioni dei nostri lavori, ha già avviato un ciclo di conferenze, che proseguirà con l’apertura del prossimo anno accademico, con una ‘puntata pilota’ svolta in una scuola superiore di Bologna.
>>>prospetto informativo

Quarto Potere
Il giornale, redatto da alcuni di noi, è stato strumento di scambio di opinioni sia all’interno del gruppo, sia con gruppi omologhi al nostro presenti in altre facoltà.
Tutti i numeri del giornale che usciranno durante l'anno accademico saranno pubblicati online su questa pagina.

Cineforum
E' stato forse uno dei progetti di maggior successo: le proiezioni di film più o meno attuali, da Bowling a Columbine a La Grande Abbuffata, da No Man’s Land a I Pugni in Tasca, solo per citare alcuni titoli, hanno portato tanti studenti, anche di altri corsi di laurea, non solo a partecipare alle nostre iniziative, ma pure a guardare alla realtà con un ragionevole dubbio che non può non esistere in chi dovrà osservare il mondo con occhio critico.

Allegati

Articoli correlati

  • Ucraina, la guerra erode la democrazia, la libertà e i diritti dei lavoratori
    Pace

    Ucraina, la guerra erode la democrazia, la libertà e i diritti dei lavoratori

    Durante l’incontro del 26 agosto con le sindacaliste e colleghe dell’Organizzazione Regionale di Odessa del Sindacato dei lavoratori dell’Istruzione e della scienza dell’Ucraina ho avuto un fitto scambio di informazioni e commenti.
    11 settembre 2025 - Mauro Carlo Zanella
  • Incontro Trump-Putin, commenti di persone comuni a Kiev
    Pace

    Incontro Trump-Putin, commenti di persone comuni a Kiev

    Con l’incontro tra Trump e Putin in Alaska si delinea una nuova Pace Imperiale.
    18 agosto 2025 - Mauro Carlo Zanella
  • Presentata a New York la “Dichiarazione dei giovani per la Pace nel Mediterraneo”
    Pace
    Nell’ambito di un evento collaterale all’80esima Assemblea Generale dell’ONU

    Presentata a New York la “Dichiarazione dei giovani per la Pace nel Mediterraneo”

    Quest'articolo nasce da una conversazione con Giovanna Gagliardi, attivista/militante di “Un ponte per… “, Ong nata durante la prima guerra in Iraq per dare solidarietà umana e materiale alla martoriata popolazione civile, vittima dei bombardamenti su Baghdad degli USA e dei suoi Stati vassalli.
    14 agosto 2025 - Mauro Carlo Zanella
  • A Kiev un crimine di guerra
    Pace

    A Kiev un crimine di guerra

    Oggi è il 6 agosto. Esattamente ottant’anni fa, nel 1945, gli Stati Uniti d’America sganciarono la bomba atomica che ridusse in macerie la città giapponese di Hiroshima e in polvere gran parte dei suoi abitanti.
    6 agosto 2025 - Mauro Carlo Zanella
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.19 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)