Taranto Sociale

Ieri incontro chiarificatore tra Arpa e Ilva

Diossina, a fine mese i controlli

Arpa Puglia varerà il “progetto Taranto” L’agenzia regionale per l’ambiente ha acquistato uno spettometro ad alta risoluzione per esaminare diossine e idrocarburi policiclici aromatici.
5 febbraio 2008
Michele Tursi
Fonte: Corriere del Giorno

- La seconda sessione di controlli sulla diossina nello stabilimento siderurgico si farà alla fine del mese. È questo l’esito dell’incontro svoltosi ieri mattina tra i dirigenti dell’azienda e l’Arpa.

L’Ilva, dopo le resistenze dei giorni scorsi “ha risposto positivamente – si legge in una nota stampa della stessa azienda – alla richiesta dell’assessore all’Ecologia della Regione Puglia Michele Losappio, di consentire ad Arpa Puglia l’effettuazione di una nuova campagna di rilevazione delle diossine presenti nei fumi dell’impianto di agglomerazione”.

L’azienda siderurgica spiega che il monitoraggio “inizialmente programmato per lo scorso mese di dicembre ma non realizzato per decisioni della stessa Agenzia, avverrà invece su richiesta di Arpa, entro la fine di febbraio”.

La nota chiarisce anche il motivo delle resistenze. “Ilva – recita il documento – aveva ritenuto inopportuna la campagna nel mese di Febbraio in quanto coincidente con il periodo gennaio/maggio 2008, durante il quale l’azienda ha in corso un’intensa attività sull’impianto finalizzata alla verifica dell’efficacia delle scelte tecniche operate per la riduzione delle diossine; attività che necessitano dell’utilizzo delle specifiche apparecchiature di campionamento, acquisite da Ilva, necessaria anche per le attività di controllo di Arpa Puglia.

La decisione di Arpa Puglia di realizzare la campagna di rilevazioni proprio nel corso di tale fase di verifica, renderà dunque necessaria l’interruzione di tali attività intraprese da Ilva.

In questo senso l’azienda conferma che giammai ha manifestato l’asserita indisponibilità alla realizzazione, da parte di Arpa Puglia, delle attività di rilevazioni di fine febbraio. Conferma altresì il proprio impegno a riprendere le attività volte a ridurre gli attuali livelli di diossine dell’impianto di agglomerazione, una volta completate le rilevazioni da parte della stessa agenzia”.

Tutto è bene quel che finisce bene. “La riunione è stata positiva – commenta il direttore generale dell’Arpa Giorgio Assennato – i controlli si faranno nell’ultima settimana di febbraio. Questa volta li effettueremo da soli, non ci sarà il Cnr. I rilevamenti verranno svolti in 3 giorni per cui l’Ilva dovrà sospendere per una sola settimana le attività in corso”.

L’attenzione dell’Agenzia Regionale per l’ambiente su taranto non si limita alla diossina. Con 400mila euro stanziato dall’Amministrazione Provinciale di Taranto, nell’ambito del piano pluriennale sull’ambiente, è stato acquistato uno spettrometro di massa ad alta risoluzione per l’analisi dei microinquinanti. “Sarà installato nella sede del Dipartimento e consentirà di esaminare temibili agenti inquinanti come le diossine e gli idrocarburi policiclici aromatici”.

L’Arpa a breve varerà il “progetto Taranto” nell’ambito del Gruppo Qualità dell’Aria. Della struttura faranno parte le università di Lecce e Bari, il Cner e Inca. “Dedicheremo grande attenzione alla qualità dell’aria ed in particolare all’emergenza PM10 nel capoluogo jonico. In questo modo sarà possibile avere una mappa dettagliata delle fonti inquinanti”.

Articoli correlati

  • Premiata la regista tarantina Anna Dora Dorno
    Cultura
    Fondatrice della compagnia teatrale Instabili Vaganti

    Premiata la regista tarantina Anna Dora Dorno

    L'artista è stata premiata insieme a figure di spicco del panorama artistico e culturale mondiale, tra cui la ricercatrice e attivista libanese Hanan Al-Hajj Ali e l’attrice egiziana Farida Fahmy.
    29 settembre 2025 - Redazione PeaceLink
  • "Tavolo Permanente di Vigilanza Ambientale"
    Taranto Sociale
    Gli impegni ambientali del sindaco di Taranto

    "Tavolo Permanente di Vigilanza Ambientale"

    Il Tavolo dovrebbe essere aperto - si legge nel programma relativo ai primi 100 giorni di governo - a "comitati cittadini e realtà associative del territorio con funzione di monitoraggio costante sulle criticità ambientali e particolare attenzione alla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo".
    16 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
  • Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico
    Ecologia
    Il caso dell'acciaieria della città inglese di Scunthorpe

    Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico

    A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.
    12 settembre 2025 - Roberto Giua
  • Richiesta di riattivazione ed estensione dell’Osservatorio Ambientale del Comune di Taranto
    Taranto Sociale
    Al Sindaco di Taranto Piero Bitetti

    Richiesta di riattivazione ed estensione dell’Osservatorio Ambientale del Comune di Taranto

    L’Osservatorio era nato con l’obiettivo di rendere pubblici e facilmente accessibili tutti i dati, le relazioni, i documenti e i provvedimenti inerenti le questioni ambientali e sanitarie di competenza o nella disponibilità del Comune di Taranto.
    Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.20 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)