Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Primo maggio a Taranto? Ustionati all'ospedale

Ieri la Fiom ha denunciato all'Ilva di Taranto un incidente che ha causato ustioni in 4 operai. Ci rivolgiamo al presidente della Regione Nichi Vendola perché è evidente che questa fabbrica non fa passi in avanti: tutti gli incontri e le promesse hanno portato a questi risultati?
1 maggio 2008
Alessandro Marescotti (Peacelink)

- Ieri la Fiom ha denunciato all'Ilva di Taranto un incidente che ha causato ustioni in 4 operai. Durante la fase di colata dalla siviera si è staccato un crostone che, cadendo nell'acciaio liquido ad altissima temperatura, ha provocato la fuoriuscita di una parte del liquido incendescente. Quattro lavoratori sono stati investiti e sono finiti in ospedale ustionati. Questa è la condizione della classe operaia alla periferia dell'Europa: essere investiti dall'acciaio liquido e "festeggiare" il Primo Maggio all'ospedale.

Più volte i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza avevano segnalato il rischio che quel tipo di incidente si potesse verificare ed è andata anche fin troppo bene che questa volta tutto si sia risolto "solo" con quattro feriti.

Ci rivolgiamo al presidente della Regione Puglia Nichi Vendola perché è evidente che questa fabbrica non fa passi in avanti: tutti gli incontri e le promesse hanno portato a questi risultati? Ormai l'Ilva è un luogo emblematico di incidenti e inquinamento senza fine a fronte di vane promesse di miglioramento. Vogliamo vedere un cambiamento vero. E invece abbiamo di fronte quattro operai investiti dall'accaio liquido.

Presidente, non ci deluda: dall'Ilva, su cui la Regione Puglia è impegnata con l'Autorizzazione Integrata Ambientale, deriva la sua credibilità di governo.

I nodi stanno venendo al pettine. Il cielo di Taranto è inquinato come sempre, in fabbrica gli incidenti continuano, come sempre. Dove sta il miglioramento promesso nei tavoli concertativi?

Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink
http://www.peacelink.it

Articoli correlati

  • Ambiente Svenduto, comincia il secondo grado del processo
    Processo Ilva
    ILVA di Taranto

    Ambiente Svenduto, comincia il secondo grado del processo

    PeaceLink partecipa come parte civile per chiedere giustizia e ribadire la dura condanna inflitta in primo grado ai responsabili del disastro ambientale di Taranto. Il processo coinvolge anche alcune figure chiave del mondo politico, fra cui l'ex presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.
    19 aprile 2024 - Redazione PeaceLink
  • Perché la Regione Puglia non ha aggiornato lo studio epidemiologico del dottor Forastiere?
    Ecologia
    PeaceLink sollecita il presidente della Regione Michele Emiliano

    Perché la Regione Puglia non ha aggiornato lo studio epidemiologico del dottor Forastiere?

    Si apre l'appello del Processo Ambiente Svenduto con una grave mancanza: il non aggiornamento dello studio fondamentale per comprendere il nesso causa-effetto tra gli inquinanti prodotti dall'ILVA e la salute dei cittadini.
    18 aprile 2024 - Associazione PeaceLink
  • Onore ai 32 mila
    Taranto Sociale
    Sono stati loro a incarnare la forza della coscienza collettiva

    Onore ai 32 mila

    Undici anni fa PeaceLink a Taranto sollecitava la partecipazione al referendum Ilva con un messaggio chiaro: "Prima che l'inquinamento ti fermi, ferma l'inquinamento".
    13 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
  • Inquinamento ILVA, il dossier di PeaceLink inviato alla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo
    Taranto Sociale
    Audizione di Alessandro Marescotti

    Inquinamento ILVA, il dossier di PeaceLink inviato alla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo

    Nonostante le prescrizioni dell'Autorizzazione Integrata Ambientale sembrino essere state rispettate sulla carta, l'ILVA continua a produrre un'inquietante quantità di inquinamento, con un preoccupante aumento dei livelli di benzene, noto cancerogeno.
    8 aprile 2024 - Associazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)