L’assessore Romeo: A Roma abbiamo ottenuto un buon risultato
Si prevedono tempi brevi per la firma dell’accordo di programma tra Governo, Regione Puglia e Provincia di Taranto sulla bonifica delle aree industriali. E’ questa la sensazione all’indomani del vertice svoltosi a Roma alla presenza del ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo.
D’altronde una bozza di accordo è stata già discussa a fine luglio nella sede del ministero delle Attività Produttive da cui dipende il Cipe. Il documento è stato predisposto da Regione Puglia e Provincia le quali hanno perimetrato la aree Sin (Siti di interesse nazionale) che saranno interessate dagli interventi di bonifica.
A trarre beneficio da questa attività, sarà anche l’area portuale. Finalmente, infatti, i fanghi potranno essere classificati e quindi anche il loro eventuale riutilizzo per le colmate.
Ancora non si conosce con precisione quale sarà la dotazione finanziaria per Taranto. Il fondo nazionale per le aree Sin ammonta a 2,4 miliardi di euro e da questi saranno stanziate le risorse per il capoluogo ionico. Positivi i commenti che giungono da Palazzo di città.
«Sulla bonifica delle aree industriali di Taranto abbiamo ottenuto un buon risultato. Il ministro Prestigiacomo e il direttore generale della sezione Qualità della Vita del Ministero Gianfranco Mascazzini hanno ascoltato le nostre richieste e si sono impegnati ad agire di conseguenza».
Lo afferma l’assessore comunale all’ambiente Sebastiano Romeo. «Quello delle bonifiche, insieme all’abbattimento delle emissioni inquinanti, ha sempre rappresentato per il mio assessorato una priorità. Al Ministro ho personalmente consegnato l’invito a venire nella nostra città per rendersi conto direttamente della grave situazione che i cittadini ionici sono costretti a subire da decenni. Inoltre, ho detto chiaramente che il Comune di Taranto, pur riconoscendo la vocazione prettamente industriale del proprio territorio e scartando l’ipotesi di chiusura dello stabilimento Ilva, non intende cedere ad alcun ricatto occupazionale e pretende da parte della grande industria interventi celeri e concreti per la riduzione dell’inquinamento».
In questi giorni è al vaglio dell’assessorato comunale all’ambiente il nuovo cronoprogamma presentato dall’Ilva al Ministero dell’Ambiente. «La condizione essenziale per il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale continua ad essere la riduzione delle emissioni di diossina al di sotto di un nanogrammo. Un traguardo raggiungibile integrando l’utilizzo del sistema urea con le migliori tecnologie attualmente disponibili a livello mondiale».
Nel corso di una riunione organizzata nell’ambito dell’Area Vasta l’assessore ha ribadito l’assoluta necessità (condivisa dall’Amministrazione Comunale) di costituire a Taranto un Polo tecnologico e scientifico per la ricerca soprattutto ambientale: «In questo ambito la nostra città non deve essere seconda a nessuno. Abbiamo le risorse umane su cui investire per creare una classe di ingegneri ed esperti all’altezza delle grandi sfide che si profilano all’orizzonte per il bene della città».
Per raggiungere questo ambizioso obiettivo l’assessore confida nella collaborazione della grande industria che può mettere a disposizione la competenza dei propri tecnici e permettere agli studenti e ai ricercatori tarantini l’accesso a veri e propri tirocini.
Articoli correlati
- Il periodo di campionamento è compreso tra 2016 e 2023
Tesi: "Analisi Chemiometrica della dinamica intertemporale degli IPA a Taranto e zone limitrofe"
Lucia Del Monaco si è laureata in Schienze Chimiche a Siena con una tesi sugl idrocarburi policiclici aromatici (IPA) usando un macchinario dello stesso tipo di quelli in possesso di Peacelink e ARPA Puglia, ECOCHEM PAS 2000.25 novembre 2023 - Fulvia Gravame - Udienza fissata per il giorno 7 novembre 2023
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea si esprime sull'ILVA
“La causa trae origine dal rinvio pregiudiziale da parte del Tribunale di Milano al quale ci eravamo rivolti chiedendo la chiusura ovvero il fermo degli impianti dell’area a caldo dell’acciaieria tarantina”, spiega l'associazione Genitori tarantini.6 novembre 2023 - Il video del TG regionale
Taranto: studenti e Comitato 12 Giugno insieme per commemorare i caduti del lavoro
La cerimonia, promossa dal "Comitato 12 Giugno", ha rappresentato un importante appello alla sensibilizzazione sulla sicurezza sul lavoro. Questo evento annuale è un ricordo tangibile delle tragedie passate e una chiamata all'azione per prevenire futuri incidenti sul lavoro.30 settembre 2023 - Redazione PeaceLink - Ecologia e nonviolenza
Il caso ILVA al Festival della Nonviolenza di Torino
il Presidente di PeaceLink, Alessandro Marescotti, è stato invitato a tenere un discorso online sulla lotta ambientale in corso a Taranto. L'intervento ha sottolineando la necessità di affrontare la questione ILVA non solo come questione ecologica ma anche come questione di giustizia ambientale.29 settembre 2023 - Redazione PeaceLink
Sociale.network