Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Comunicato stampa

Altamarea al Presidente Vendola e ai suoi Consiglieri

Stiamo rivivendo, a quasi un anno di distanza, quanto già accaduto per la questione AIA, prima festeggiata coralmente e successivamente rinnegata
19 luglio 2012
Altamarea

Mentre sulla città incombono situazioni da affrontare con serietà, coraggio, fermezza e dedizione assistiamo da un lato ad una corsa contro il tempo della Regione per tentare di mettere una “pezza a colori” alla questione-Taranto e dall’altro alla passività del Comune di Taranto che, a due mesi dalle elezioni, è interessato solo a chi attribuire questa o quella poltrona.

Le manovre dell’ILVA nei giorni scorsi e l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio regionale di un’altra legge fumosa da interpretare e che fa il paio con la legge antidiossina (senza dimenticare il d.lgs. 155/2010) inefficace in quanto svuotata dei sui contenuti originari, somigliano sinistramente a pressioni a tutti i livelli sulla Magistratura che sta svolgendo in maniera egregia e silente, come le compete, il suo lavoro.

Altamarea chiede al Presidente Vendola e ai suoi Consiglieri come, visti i lunghissimi tempi di applicazione, quando e in che maniera questa legge comincerà ad affrontare l’emergenza ambientale e sanitaria della città di Taranto dato che nel testo non è definita alcuna tempistica.

Altamarea chiede al Presidente Vendola e ai suoi Consiglieri se pensano davvero di risolvere con 300 milioni di euro il problema dell’inquinamento a Taranto quando per bonificare seriamente un’area inquinata come questa sarebbero necessari miliardi di euro.

Altamarea chiede al Presidente Vendola e ai suoi Consiglieri a cosa serve bonificare se taluni impianti dovessero continuare ad operare nelle stesse modalità con cui hanno operato fino a questo momento.

Poiché dubitiamo (per esperienza e, quindi, prevenuti) di ricevere risposte da parte della Regione ai nostri quesiti/dubbi siamo portati a pensare che questa sia l’ennesima pantomima della politica per far finta di affrontare la questione-Taranto e portata avanti, in realtà, unicamente per concedere ulteriore tempo agli inquinatori.

Stiamo rivivendo, a quasi un anno di distanza, quanto già accaduto per la questione AIA, prima festeggiata coralmente e successivamente rinnegata. Foto dal titolo "Il cancro della mia città"

Altamarea resta fiduciosa in attesa di quelle che saranno le decisioni serene ed indipendenti della Magistratura e che partono dal principio che “la legge è uguale per tutti”. Solo questo principio, visto il totale fallimento della politica locale, può essere il reale punto di partenza per affrontare con coscienza e serietà la questione ambientale e sanitaria a Taranto, tenendo in considerazione anche le legittime aspettative di chi all’improvviso dovesse trovarsi di fronte al dramma della perdita del lavoro.

Altamarea conclude, qualora qualcuno a volte lo dimentichi, ricordando quanto la Costituzione Italiana recita all’art.3 : “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del paese”.

Articoli correlati

  • Ambiente Svenduto, comincia il secondo grado del processo
    Processo Ilva
    ILVA di Taranto

    Ambiente Svenduto, comincia il secondo grado del processo

    PeaceLink partecipa come parte civile per chiedere giustizia e ribadire la dura condanna inflitta in primo grado ai responsabili del disastro ambientale di Taranto. Il processo coinvolge anche alcune figure chiave del mondo politico, fra cui l'ex presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.
    19 aprile 2024 - Redazione PeaceLink
  • Perché la Regione Puglia non ha aggiornato lo studio epidemiologico del dottor Forastiere?
    Ecologia
    PeaceLink sollecita il presidente della Regione Michele Emiliano

    Perché la Regione Puglia non ha aggiornato lo studio epidemiologico del dottor Forastiere?

    Si apre l'appello del Processo Ambiente Svenduto con una grave mancanza: il non aggiornamento dello studio fondamentale per comprendere il nesso causa-effetto tra gli inquinanti prodotti dall'ILVA e la salute dei cittadini.
    18 aprile 2024 - Associazione PeaceLink
  • Onore ai 32 mila
    Taranto Sociale
    Sono stati loro a incarnare la forza della coscienza collettiva

    Onore ai 32 mila

    Undici anni fa PeaceLink a Taranto sollecitava la partecipazione al referendum Ilva con un messaggio chiaro: "Prima che l'inquinamento ti fermi, ferma l'inquinamento".
    13 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
  • Inquinamento ILVA, il dossier di PeaceLink inviato alla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo
    Taranto Sociale
    Audizione di Alessandro Marescotti

    Inquinamento ILVA, il dossier di PeaceLink inviato alla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo

    Nonostante le prescrizioni dell'Autorizzazione Integrata Ambientale sembrino essere state rispettate sulla carta, l'ILVA continua a produrre un'inquietante quantità di inquinamento, con un preoccupante aumento dei livelli di benzene, noto cancerogeno.
    8 aprile 2024 - Associazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)