Dichiarazione del Presidente del Consiglio a Lecce
Ilva: Conte, problema salute a Taranto non risolto interverremo più efficacemente
“Il problema di Taranto è serio - ha detto Conte -, ma vorrei ricordare che dall'inizio il vice presidente Di Maio, competente come ministro dello Sviluppo economico, con il mio appoggio, ha lavorato per cercare di risolvere il problema dell'Ilva".
24 marzo 2019
AGI
(AGI) - Lecce, 24 mar. - Il premier Giuseppe Conte, a Lecce per la presentazione di un accordo tra Cnr ed Eni sul tema dello sviluppo sostenibile, ha parlato dell'Ilva di Taranto, rimarcando il fatto, che gli accordi con la nuova proprietà dell'acciaieria tarantina, non risolvono il problema dell'inquinamento ambientale. “Il problema di Taranto è serio - ha detto Conte -, ma vorrei ricordare che dall'inizio il vice presidente Di Maio, competente come ministro dello Sviluppo economico, con il mio appoggio, ha lavorato per cercare di risolvere il problema dell'Ilva. Vorrei ricordare semplicemente che nel dibattito si trascura un dato di fatto, cioè che noi ci siamo ritrovati con l'aggiudicazione della gara. Di Maio ha fatto l'impossibile, a gara aggiudicata, una volta accertato che non era più possibile rimettere in discussione quella aggiudicazione, riuscendo a ottenere la piena occupazione dei lavoratori e un piano più efficace per la tutela ambientale. Il problema della salute, però, non si è certo risolto così, ma dobbiamo cercare di intervenire più efficacemente”, ha concluso il presidente Giuseppe Conte.(AGI)
Articoli correlati
- Sono stati loro a incarnare la forza della coscienza collettiva
Onore ai 32 mila
Undici anni fa PeaceLink a Taranto sollecitava la partecipazione al referendum Ilva con un messaggio chiaro: "Prima che l'inquinamento ti fermi, ferma l'inquinamento".13 aprile 2024 - Alessandro Marescotti - Audizione di Alessandro Marescotti
Inquinamento ILVA, il dossier di PeaceLink inviato alla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo
Nonostante le prescrizioni dell'Autorizzazione Integrata Ambientale sembrino essere state rispettate sulla carta, l'ILVA continua a produrre un'inquietante quantità di inquinamento, con un preoccupante aumento dei livelli di benzene, noto cancerogeno.8 aprile 2024 - Associazione PeaceLink - La democratizzazione dei dati ambientali
Taranto: città laboratorio dell’ambientalismo basato sulla citizen science
Grazie alla tecnologia e alla disponibilità di dati ambientali, Taranto è diventata una delle città più monitorate d'Italia, e i cittadini hanno accesso a una vasta gamma di informazioni, tra cui i livelli di benzene, resi noti online ora per ora tramite le centraline di monitoraggio.8 aprile 2024 - Alessandro Marescotti - Partenza dal piazzale Bestat alle ore 17
Piattaforma rivendicativa della manifestazione del 23 aprile a Taranto
Occorre fermare le emissioni dell'ILVA che sono alla base di gravi danni alla salute e all'ambiente. E al contempo avanziamo la richiesta di un risarcimento alla comunità e di un nuovo sviluppo che parta dalla rigenerazione del territorio.19 marzo 2024 - Associazioni Riunite Taranto
Sociale.network