Taranto Sociale

Sono stati loro a incarnare la forza della coscienza collettiva

Onore ai 32 mila

Undici anni fa PeaceLink a Taranto sollecitava la partecipazione al referendum Ilva con un messaggio chiaro: "Prima che l'inquinamento ti fermi, ferma l'inquinamento".
13 aprile 2024

Di Carlos Delgado, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=11198578

Undici anni fa PeaceLink sollecitava la partecipazione al referendum Ilva con un messaggio chiaro: "Prima che l'inquinamento ti fermi, ferma l'inquinamento".

In 32 mila parteciparono al referendum.

Alcuni potrebbero aver considerato questo numero esiguo. Ma quei 32 mila rimangono un esempio di cittadinanza attiva, una massa critica che ha dato voce alla coscienza civica.

Questi 32 mila non sono stati solo dei votanti; sono stati dei nuovi partigiani, uomini e donne libere che non si sono rassegnati e hanno lottato per sè e per gli altri. Altri sono rimasti purtroppo nella schiera degli ignavi danteschi. Rimasero osservatori silenziosi che hanno rifiutato di prendere una posizione, rimanendo sudditi anziché abbracciare la piena cittadinanza. Martin Luther King

È importante riconoscere che tra coloro che hanno scelto di non votare c'erano anche brave persone. Ed è questa è la contraddizione.

Come affermò Martin Luther King non è la malvagità dei cattivi che va temuta, ma il silenzio degli onesti.

Onore quindi quei 32 mila che a Taranto hanno dato vita alla democrazia partecipativa, che hanno dimostrato che il cambiamento è possibile.

Sono stati loro a incarnare la forza della coscienza collettiva affiancando l'azione della magistratura che avrebbe poi sanzionato pesantemente le responsabilità penali nella condanna in primo grado.

Articoli correlati

  • Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico
    Ecologia
    Il caso dell'acciaieria della città inglese di Scunthorpe

    Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico

    A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.
    12 settembre 2025 - Roberto Giua
  • Richiesta di riattivazione ed estensione dell’Osservatorio Ambientale del Comune di Taranto
    Taranto Sociale
    Al Sindaco di Taranto Piero Bitetti

    Richiesta di riattivazione ed estensione dell’Osservatorio Ambientale del Comune di Taranto

    L’Osservatorio era nato con l’obiettivo di rendere pubblici e facilmente accessibili tutti i dati, le relazioni, i documenti e i provvedimenti inerenti le questioni ambientali e sanitarie di competenza o nella disponibilità del Comune di Taranto.
    Alessandro Marescotti
  • Lottiamo assieme contro il Carbon Mortality Cost
    Ecologia
    Assemblea dei movimenti per la giustizia ambientale e sociale verso la Cop30 di Belém

    Lottiamo assieme contro il Carbon Mortality Cost

    Questa è la relazione letta a nome di PeaceLink all'incontro "Le armi o la vita" che si svolto a Roma. Al centro della relazione c'è il Carbon Mortality Cost della produzione siderurgica.
    8 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
  • Guida all'AIA 2025 per lo stabilimento siderurgico ILVA di Taranto
    Ecologia
    Glossario dell'Autorizzazione Integrata Ambientale

    Guida all'AIA 2025 per lo stabilimento siderurgico ILVA di Taranto

    Si riporta il Parere Istruttorio Conclusivo con le 472 prescrizioni, il Piano di Monitoraggio e Controllo, il Decreto Ministeriale AIA e la proposta di Valutazione di Impatto Sanitario presentata da Acciaierie d'Italia. L’Autorizzazione Integrata Ambientale vale 12 anni a partire dal 12 luglio 2025.
    7 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.19 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)