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Taranto, i malati dell’Ilva
La questione dimenticata dell’Ilva di Taranto, l’impianto siderurgico più grande d’Europa che continua a produrre diossina e a far ammalare la gente.3 novembre 2008 - Ilario Galati
Vietato disturbare i “manovratori”
Il fallimento delle classi dirigenti locali degli ultimi dieci anni è certificato dai risultati ambientali di Taranto. Non possono essere, da sole, le associazioni a difendere la salute e la vita di duecentomila abitanti.3 novembre 2008 - Salvatore Graniglia
Tumori e inquinamento ecco i dati-record di Taranto
La lettura del Registro Tumori è istruttiva. Ma svela subito un’insidia. Ma è possibile segnalare un nesso causa-effetto fra aumento delle patologie tumorali e inquinamento industriale? La lettura che fornisce lo studio del Registro Tumori è univoca, e la risposta è affermativa.2 novembre 2008 - Marcello Cometti
Lì dove c’era l’Italsider ora c’è una città
Bonifica e riconversione: si può. “Extra Magazine” incontra Emanuele Imperiali, portavoce della “Bagnoli Futura”, Società di trasformazione urbana. Dall’Italsider al polo tecnologico e ricettivo: perché salute e lavoro non si escludono a vicenda2 novembre 2008 - Marco Sebastio
Taranto Futura diffida il Sindaco Stefàno
Diffida al sindaco Stefàno e tre nuovi quesiti referendari a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. È l’ultima mossa di Nicola Russo, portavoce di Taranto Futura e promotore della consultazione popolare sull’Ilva.1 novembre 2008 - Barbara Scardigno
Il mercato cambia: Riva si riconverta al “freddo”
Riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera aperta a Riva ed una lettera al Direttore del Corriere del Giorno sull'inquinamento a Taranto: “non siamo più la città dei balocchi”.
Vertice top secret tra ARPA e ILVA si tratta sulle nuove centraline
I tecnici si sono incontrati per avviare il piano di lavori per l´abbattimento delle emissioni. Le prescrizioni Aia per costruire su un terreno inquinato sono sparite, ma il Comune insiste.1 novembre 2008 - Giuliano Foschini
Brindisi e Taranto, il governo congela la bonifica
Sono oltre 170 i milioni di euro fermi dallo scorso maggio, quando si insediò il ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola. La Regione: è uno scandalo. Stop alle opere già programmate. E Italgest non può far partire la la centrale.1 novembre 2008 - Paolo Russo
Cartelloni piazzati a Taranto da gruppi spontanei«Ti svegli ogni mattina respirando la diossina»
Sono riuscita a fotografare un cartellone piazzato davanti palazzo Latagliata, che è una sede degli uffici comunali nel Borgo Antico della città.
Gli ambientalisti: pericolo polonio dall'Ilva
Anche i tecnici Arpa chiedono controlli. L'azienda: allarmismo, intervenga la procura. In Gran Bretagna, nelle acciaierie Corus sono state trovate da anni tracce di radioattività. Intanto ieri è stata decisa la cassa integrazione per duemila dipendenti31 ottobre 2008 - Carlo Vulpio
Verificate se ci sono emissioni di Polonio e Piombo radioattivo
Lettera aperta al ministro Prestigiacomo e al governatore Vendola. Da scrupolose ricerche scientifiche condotte nel Regno Unito, emerge che dai “camini della diossina” potrebbe fuoriuscire anche radioattività. Ne sarebbe responsabile il processo di sinterizzazione in un impianto di agglomerazione. Chiediamo di attivare quei controlli che il governo britannico ha adottato da tempo, applicando il Principio di Precauzione31 ottobre 2008 - Peacelink - AIL - Comitato per Taranto
Vendola risponde al Ministro, «I veleni di Taranto»
Taranto è una città mille volte umiliata, ferita, persino spolpata viva. Abituata per lunghe stagioni a considerare fatali e "naturali" gli smacchi e le violenze che ne hanno deturpato il volto fisico e inquinato lo spirito pubblico31 ottobre 2008 - Nichi Vendola (Presidente della Regione Puglia)
Ilva «Da tredici anni mai una crisi così»
Palombella (Uilm) «Non è una buona giornata per Taranto Il problema è che Riva ha sbagliato i suoi calcoli». Il Siderurgico smentisce Peacelink sulla diossina: «Quei dati sono inattendibili»31 ottobre 2008 - Cesare Bechis
Urea: ok dal Ministero e la validazione di Arpa Puglia?
Per avviare i lavori l’Ilva ha bisogno dell’ok del Ministero e delle autorizzazioni edilizie del Comune. Finora l’Ammministrazione comunale non si è espressa proprio perchè da parte del Ministero sono giunti segnali contraddittori.31 ottobre 2008
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