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Convegno Diossine Uomo TarantoDiossina: ora tocca alle istituzioni
"Associazioni e movimenti stanno facendo da apripista, ora tocca alle Istituzioni. Bisogna sconfiggere il tacito accordo per non applicare l’AIA. Per favore, basta infilare la testa nella sabbia, guardiamo con realismo le cose, senza paura: conoscere per legiferare. Organizzazioni, tecnologia e scienziati non mancano".10 febbraio 2008 - Biagio De Marzo (PeaceLink)
Eva Cantarella presenterà a Taranto il suo ultimo libroL'Amore è un Dio, incontro con Eva Cantarella
L’Associazione culturale Il Granaio e la Libreria Dickens, Presidio del libro di Taranto, in collaborazione con l’Associazione Italiana di Cultura Classica e l’Associazione Amici dei Musei, organizzano un incontro con la docente e studiosa di storia Eva Cantarella10 febbraio 2008
PeaceLink ha realizzato la guida "I DIECI COMANDAMENTI"Diossine e PCB, occorre intervenire subito e ridurre la contaminazione
Ma siamo rimasti allibiti nel vedere i dati presentati da TarantoViva che, raffrontati con dati mondiali analoghi, pongono inquietanti interrogativi su ciò che è avvenuto in questi anni a Taranto. Come è possibile avere tante diossine e PCB nel sangue? Intanto l'Ilva risponde con un comunicato "incredibile"...9 febbraio 2008 - Alessandro Marescotti (Presidente di PeaceLink)
Diossina e PCB nel sangue dei tarantini
Le analisi condotte dai TarantoViva su 10 volontari mostrano valori elevati dei pericolosi agenti inquinanti. A fine mese l’agenzia regionale per l’ambiente realizzerà una nuova campagna di controlli ma a misurare i livelli di diossina nel sangue dei tarantini ci ha pensato un’associazione ambientalista. Ne abbiamo parlato con Mario Collura, uno degli artefici dell’iniziativa che sarà presentata questa mattina a Palazzo di Città.9 febbraio 2008 - Michele Tursi
TarantoViva presenta lo studio "Diossine Uomo Taranto"«E adesso che mi succederà?»
"Credo che questa domanda che potrebbero fare e farsi tutti i tarantini, sia la drammatica sintesi di tutta la questione ambientale tarantina. E' una domanda carica di inquietudine e di preoccupazione. Servono delle buone risposte. Vorrei fortemente che lo studio DIOSSINE UOMO TARANTO fosse considerato anche un atto d'amore verso Taranto e verso i tarantini. Pensiamo che le ricerche, gli approfondimenti e le analisi siano fondamentali per definire la situazione di tutti gli inquinanti che mettono in pericolo l'ambiente e la diossina è solo uno di essi".9 febbraio 2008 - Roberto Petrachi
Il Comitato chiede controlli per valutare i livelli di contaminazione da PCBTaranto e la “questione apirolio”
I PCB finiscono in atmosfera per volatilizzazione ed attraverso i venti possono essere diffusi per migliaia di chilometri. Il diffuso utilizzo del PCB fino ai primi anni '80 ha riguardato anche l’intera zona industriale di Taranto. In particolare occorre soffermarsi sulla “questione apirolio”8 febbraio 2008 - Comitato per Taranto
Allertate le autorità sanitarie. Indaga la questuraLatte alla diossina? A Taranto scatta un nuovo allarme
Secondo un quotidiano locale, un gregge di circa 300 tra pecore e capre è stato visto pascolare nei territori adiacenti alla zona industriale, dove l'erba è satura di sostanze inquinanti. Aumenta l'attesa attorno alla conferenza in cui sabato prossimo a Taranto alcuni fra i massimi esperti nazionali di diossina, insieme all'associazione TarantoViva che ha organizzato l'iniziativa, commenteranno i dati sulla presenza nel sangue di alcuni tarantini di diossina e Pcb.8 febbraio 2008
Domani 9 Febbraio presso il Salone degli Specchi di Palazzo di Città«Diossine Uomo Taranto»
L'Associazione TarantoViva ha pensato di realizzare un'analisi che evidenziasse la presenza di diossine nel sangue dei cittadini. L'esito degli esami, eseguiti a Venezia presso il Laboratorio Micro-Inquinanti Organici INCA, ha evidenziato la presenza di valori elevati di diossina e PCB (policlorobifenili)8 febbraio 2008 - Associazione TarantoViva
L'Arpa Puglia: sul terreno la concentrazione di Pcb è sempre più alta.Taranto a rischio diossina
In aumento la concentrazione della diossina cancerogena. Il 20 luglio 2007 l'Arpa Puglia presentò a Brindisi nell'ambito della Conferenza Nazionale sui Cambiamenti Climatici uno studio sulla presenza di diossine e di altri microinquinanti organici persistenti (Pop) riscontrati nel terreno a Taranto. E' rischio biologico7 febbraio 2008
La denuncia di Assennato, direttore generale di Arpa Puglia.«Il Registro tumori non è ancora operativo»
Le emissioni industriali di Brindisi e Taranto interessano in modo pesante l’area a nord del capoluogo. Assennato: "Purtroppo non si riesce a capire bene con quali volontà mandare avanti il Registro tumori, visto che manca anche una cabina di regia e una organizzazione più definita".7 febbraio 2008 - Cesare Mazzotta
Mineo e Costantino: previsti nei 3 milioni di euro della RegioneCaratterizzazione Ambientale del Distripark: ci sono i fondi
La Regione stanzia 3 milioni di euro per interventi ambientali nell’area di Taranto. Di questi, 746mila sono destinati ai lavori di caratterizzazione ambientale del Distripark, laddove cioè dovranno sorgere le attività della logistica connesse al porto.7 febbraio 2008
Sulla vicenda la Questura di Taranto ha aperto un’indagineLa diossina potrebbe arrivare sulle nostre tavole
La diossina della zona industriale potrebbe arrivare sulle nostre tavole. A lanciare l’allarme è Vincenzo Conte, consigliere del Comune di Statte, del gruppo dei Verdi. Allertati i medici del Dipartimento di prevenzione dell'ASL tarantina6 febbraio 2008
Riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera apertaLettera aperta al sindaco anzi, al noto medico...
E’ possibile che nessuno tra tutte le Autorità, si sia mai accorto di ciò che il grande gigante, seminatore di morte, scarica impunemente nel cielo di Taranto a tutte le ore del giorno e della notte. E’ possibile che gli incarichi politici, riescano a distogliere persone come Lei da quelli che sono gli struggenti problemi che affliggono molti dei Suoi amministrati per il male inguaribile?6 febbraio 2008
Criminalizzare è da criminali«E mo' va a finire che i criminali siamo noi»
Questo è il colpo più basso del più basso impero. Altro che aggressione premeditata… Falso. Mai stata alcuna aggressione, a meno di non voler definire tale una contestazione, tanto vibrata quanto giusta, oltre che costituzionalmente garantita, contro chi ha ignorato (volutamente?) l'esistenza di una conduttura dell'acquedotto laddove dovrebbe sorgere la nuova discarica per rifiuti speciali della Ecolevante Spa. E non solo questo.6 febbraio 2008
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