Alessandro Marescotti
Sono nato nel 1958. Laureato in Filosofia nel 1980, subito dopo mi sono avvicinato al mondo dei personal computer. Nel 1991 sono stato fra i fondatori di PeaceLink. Insegno Lettere a Taranto in una scuola media superiore.
Collaboro con la dottoressa Chiara Castellani (www.kimbau.org).
Mi interesso dell'inquinamento a Taranto e in particolare di diossina.
Il mio identificativo skype è marescottitaranto
Cellulare: 3471463719
Clicca su
http://www.peacelink.it/peacelink/i/1571.html
per altre informazioni.
Articoli - Contatti
- La nuova mappa delle basi e dei comandi militari dietro i colloqui di Roma
"Caro Silvio, avrei bisogno di Napoli, Taranto, Milano, e anche...".
La storia è nei dettagli. Quando Bush è andato dal Papa ha lasciato fuori dalla sala la valigetta nera con i codici di lancio dei missili nucleari. Ma vi sono anche altri dettagli che Bush a Roma non ha rivelato ai giornalisti. Le forze Usa stanno traslocando dal Nord Europa e il baricentro del potere navale della Us Navy sarà spostato in Italia. Il Quartier generale di Londra - che comanda tutte le forze navali Usa in Europa - migrerà a Napoli. Il Comando della Sesta Flotta sorgerà a Taranto. La nuova "autostrada" militare Usa che passa per Milano-Solbiate Olona, Livorno-Camp Darby, Catania-Sigonella. E prevede l'ampliamento della micidiale base nucleare della Maddalena. Dietro i fumogeni della cronaca e la spettacolarità ecco i "dettagli" della visita di Bush.5 giugno 2004 - Alessandro Marescotti - No alla violenza, senza sconti per nessuno
Cosa avrebbe detto oggi Martin Luther King a Berlusconi e a Bush
Roma: si possono condannare solo le violenze dei manifestanti e assolvere quelle di Bush? Di fronte alle manifestazioni di intolleranza e di violenza di alcuni manifestanti, Martin Luther King disse: "Non avrei mai più potuto alzare la voce contro le violenze senza essermi prima chiaramente pronunciato contro il più grande veicolo di violenza al mondo d’oggi: il governo degli Stati Uniti d’America”. Lo avrebbe detto anche oggi mettendo in imbarazzo Silvio.4 giugno 2004 - Alessandro Marescotti - Il consumo responsabile è più diffuso
La nonviolenza degli italiani: il 18% boicotta prodotti non etici, il 30% acquista equo e solidale
L'altra Italia che la fa politica con il consumo critico. Generosi e altruisti 6 cittadini su 10.28 maggio 2004 - Alessandro Marescotti - Iniziativa a Taranto
Per la pace e i diritti umani. Testimonianze del missionario comboniano padre Renato Kizito Sesana e del lama tibetano Tensing Tempel
"Contro le guerre e la povertà costruiamo i percorsi della speranza e della giustizia".17 maggio 2004 - Alessandro Marescotti - "Si conosca in anticipo che tipo di corrente elettrica ci sia"
Imparare a torturare. Dalla School of the Americas al manuale segreto della Cia per la tortura
Dalla "Scuola delle Americhe" sono stati licenziati 60 mila poliziotti, ufficiali e soldati provenienti dai vari paesi dell'America latina. Dalle sue aule sono usciti a pieni voti torturatori, omicidi, dittatori e terroristi di stato.14 maggio 2004 - Alessandro Marescotti - Pubblichiamo il testo integrale delle Convenzioni
Quelle Convenzioni di Ginevra, violate in Iraq, che come ufficiale non lessi mai
Nelle scuole per ufficiali le norme a tutela dei prigionieri e dei civili vengono insegnate? Io nel corso AUC (Allievi Ufficiali di Complemento) del 1981 non le ho mai viste fra i manuali di istruzione. Nessun alto ufficiale, fra gli istruttori, ne fece mai cenno.14 maggio 2004 - Alessandro Marescotti - Gia' allora si stava preparando un dossier completo per il governi degli Stati Uniti della Gran Bretagna
Il 16 maggio 2003 PeaceLink aveva diffuso in anteprima le notizia delle torture Usa-Gb in Irak
La corrispondente Rosarita Catani, nell'incredulità generale di tanti giornalisti, scriveva dalla Giordania articoli "fuori dal coro" con informazioni di prima mano. Riferiva di prigionieri di guerra torturati a Nasiriyah: "Ai prigionieri era fatto l'elettroshock. Erano presi nel bel mezzo della notte e molti ritornavano con i denti rotti". Tutte testimonianze che sono confluite nel dossier di Amnesty International.13 maggio 2004 - Alessandro Marescotti - L'interrogazione era del senatore Cesare Salvi
Torture, perché il Governo italiano non rispose a un'interrogazione del 2 dicembre 2003?
L'interrogazione parlamentare chiedeva informazioni sulle torture inflitte a quattro iracheni fermati dai Carabinieri italiani a Nassirya e chiedeva al ministro di intervenire immediatamente. Ora anche il quotidiano Repubblica - strenuo sostenitore della permanenza italiana in Iraq, chiede il ritiro del contingente militare nazionale. Il dossier sulle sevizie.10 maggio 2004 - Alessandro Marescotti - Programma delle iniziative
7 maggio: Padre Alex Zanotelli a Taranto contro la base Nato/Usa
Vi sarà la presentazione del decalogo di mobilitazione per tutti i porti a rischio nucleare. Digiuno per tutta la giornata. Tutti portino le bandiere della pace!6 maggio 2004 - Alessandro Marescotti - Guida pratica per l'azione nonviolenta
Decalogo per i porti a rischio nucleare
Questo decalogo sarà presentato il 7 maggio a Taranto insieme a padre Alex Zanotelli.5 maggio 2004 - Alessandro Marescotti - Un messaggio alle famiglie Agliana, Cupertino e Stefio
Per salvare gli ostaggi: chiedere per gli altri ciò che si chiede per se stessi
Questa è la presa di posizione firmata da alcuni tarantini dopo un ampio dibattito svoltosi il 28 aprile dopo la presentazione dell'Annuario della Pace.29 aprile 2004 - Alessandro Marescotti - Una piccola storia
Il 25 aprile dedicato al sottufficiale tedesco Leo Jansen
Obbedì alla sua coscienza e salvò degli italiani: fu degradato.24 aprile 2004 - Alessandro Marescotti - Dopo l'annuncio di Zapatero di ritirare il contingente spagnolo
Ma è proprio vero che i soldati italiani vogliono rimanere in Iraq?
Repubblica e Corriere della Sera danno versioni differenti dell'umore che serpeggia fra le truppe italiane. Blair prevede: la situazione peggiorerà. Ma l'ex obiettore di coscienza Rutelli vorrebbe far rimanere i soldati italiani in Iraq.19 aprile 2004 - Alessandro Marescotti - Sottomarini nucleari Usa
Il sindaco della Maddalena vuole denunciare gli ecologisti per "allarmismo"
Avrebbero arrecato danno - secondo il sindaco di An Rosanna Giudice - all'immagine dell'Arcipelago.19 aprile 2004 - Alessandro Marescotti - La Digos indaga per "arruolamento non autorizzato in favore dello straniero"
Ecco come muore un italiano
Intanto dai sondaggi emerge un nuovo orientamento dell'opinione pubblica di fronte alla tragedia in Iraq.17 aprile 2004 - Alessandro Marescotti - Come "bucare" il muro di gomma
I mediattivisti per il disarmo
Non basta usare Internet. Occorre acquisire metodologie di ricerca. Da buone indagini si aprono prospettive di mobilitazione un tempo inimmaginabili.1 aprile 2004 - Alessandro Marescotti - Prossimo trasferimento del Comando VI Flotta Usa a Taranto
Il 6 marzo l'on. Deiana ispeziona la base Nato di Taranto. Cambia la linea di Rifondazione a Taranto
Rifondazione Comunista a Taranto aveva sollevato dubbi sulla documentazione del Pentagono esibita da PeaceLink. E non aveva appoggiato l'iniziativa del Comitato per il NO alla base Usa. Ora cambia linea.29 marzo 2004 - Alessandro Marescotti - Il 7 maggio appuntamento con padre Alex Zanotelli
Taranto, appello per la mobilitazione contro la base Usa
Abbiamo bisogno di credere che in questa città non ci siano politici ed amministratori distratti. Ci auguriamo che la Chiesa tarantina non vada a benedire la nuova base Nato. Abbiamo bisogno di credere nella vita.29 marzo 2004 - Giovanni Matichecchia - Alessandro Marescotti - Dopo l'allarme dell'incrociatore a propulsione atomica Pietro il Grande
Iniziativa dei Verdi sul rischio nucleare in mare
Angelo Bonelli, consigliere regionale dei Verdi alla Regione Lazio: "Liberare i nostri porti da navi e sottomarini".
Il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio: "Liberare Europa da nucleare militare e civile".26 marzo 2004 - Alessandro Marescotti - Cosa non si fa per rabbonire l'opinione pubblica e raddrizzare la Borsa
Il reattore nucleare dell'incrociatore russo 'Pietro il Grande' non può esplodere? Falso!
Jane's, il prestigioso annuario britannico sugli armamenti mondiali, sostiene che "senza dubbio un reattore nucleare non rischia di esplodere''. E' completamente falso. Togliere ogni dubbio dal rischio Chernobyl in mare è una falsa rassicurazione ed è una manovra per rassicurare l'opinione pubblica (e la Borsa) che potrebbe chiedersi se un propulsore nucleare militare occidentale possa esplodere. "Se non esplodono quelli "cattivi" russi figuriamoci quelli "buoni" di marca occidentale...", penserà il lettore sempliciotto.24 marzo 2004 - Alessandro Marescotti - Giornata di azione globale contro la guerra
20 marzo "Stop Wojnie", pacifisti in piazza a Varsavia. E in tutto il mondo.
Dalla Polonia al Giappone agli Stati Uniti, sul sito di Peace Reporter vi è una panoramica delle piazze mondiali dove oggi si manifesta. Clicca su http://www.peacereporter.net/it/canali/storie/04032020marzo20 marzo 2004 - Alessandro Marescotti - Progetti di pace e piani di guerra
Taranto città operatrice di pace con padre Zanotelli e padre Kizito
Nella città dove è prevista la costruzione della "superbase" Usa, Taranto città operatrice di pace lancia a tutta l'Italia una proposta alternativa:
- digiuno cittadino in ogni porto in cui dovesse attraccare un'unità che comporti un rischio nucleare;
- richiesta alle autorità che - per motivi di sicurezza e in relazione al pericolo terrorismo - nessun permesso di attracco in nessun porto italiano venga concesso a unità navali con propulsione nucleare e che non dichiarino di non avere a bordo armi atomiche: un incidente o un attentato avrebbe conseguenze devastanti.
- proposta di reinvestimento del 5% delle spese per armi verso l'aiuto internazionale alle popolazioni povere.
- no ai progetti militari segreti che scavalcano il Parlamento, sì alla democrazia e alla sovranità popolare.19 marzo 2004 - Alessandro Marescotti - Il governo spagnolo ha mentito sulla strage
Spagna, sconfitto il governo della guerra
Grande sconfitta del Partito popular di Josè Maria Aznar, vittoria del Partito socialista spagnolo di Josè Luis Rodriguez Zapatero. Fondamentale nel voto il sentimento pacifista della maggioranza degli spagnoli che ha manifestato fino all'ultimo contro la guerra in Iraq esponendo le bandiere della pace. Manifestanti hanno atteso il candidato di centrodestra Mariano Rajoy davanti al seggio elettorale e gli hanno gridato: "Fuori le nostre truppe dall'Iraq". Prodi commenta: "Questi giorni terribili ci hanno dimostrato che le ricette americane non erano quelle giuste".15 marzo 2004 - Alessandro Marescotti - Iniziative pacifiste e nonviolente
Segnala la tua associazione, il tuo gruppo, il movimento di cui fai parte
Clicca su http://db.peacelink.org/associaz/insert0.php
Se vuoi far parte dei volontari antiguerra o collaborare ad altre iniziative o campagne di PeaceLink clicca su http://db.peacelink.org/volontari12 marzo 2004 - Alessandro Marescotti - Taranto, città di conflitto
Da Scanzano a Taranto. La carovana della pace sui percorsi del rischio nucleare.
Un "movimento anomalo" anima la vita del capoluogo jonico, segnata da tensioni, speranze e mobilitazioni. Dopo la tappa del 7 marzo a Scanzano, l'8 giunge a Taranto la "carovana della pace".
Per le tappe della carovana clicca su
http://www.fermiamolaguerra.it
http://www.retelilliput.net/Segreteria/TemiCaldi/TemiCaldiDx/copy2_of_carovane7 marzo 2004 - Carlo Gubitosa e Alessandro Marescotti
Sociale.network