Moro aveva rivelato alle BR l’esistenza di Gladio. Ma, tra gli enigmi, vi è la scomparsa delle registrazioni audio e degli scritti originali di Moro. Nella scoperta del covo BR di via Montenevoso (1990) sono sparite le carte in cui Moro parla della strategia antiguerriglia della Nato
Vindice Lecis
Brigate Rosse e apparati dello Stato hanno confezionato una verità "di comodo"
Commissione Moro: “Ciò che abbiamo saputo finora è una verità dicibile: servì a chiudere la stagione del terrorismo”. Tra il 1986 e il 1987 il rapporto Morucci-Sisde appare continuativo e presenta diversi aspetti di tipi consulenziale
Stefania Limiti
Il 16 marzo in via Fani c'era un alto ufficiale collegato a Gladio
Leggendo e rileggendo emerge chiaramente che furono un virus che i servizi segreti deviati lasciarono crescere in settori del movimento giovanile per farlo deragliare. L'omertà all'interno delle Brigate Rosse è imbarazzante, le contraddizioni e le bugie sono tantissime.
13 aprile 2020 - Alessandro Marescotti
Le dichiarazioni dell'ex brigatista Alberto Franceschini
Avrebbe un nome il misterioso motociclista al soldo dei servizi che avrebbe partecipato all’agguato di via Fani per proteggere la fuga dei brigatisti dopo il sequestro di Aldo Moro
Dal libro di Rossana Rossanda e Carla Mosca "Brigate Rosse. Una storia italiana"
In questo passaggio il brigatista Mario Moretti dichiara di essere stato il solo a interrogare Aldo Moro durante il rapimento. Moretti glissa circa le rivelazioni di Moro su Gladio, la struttura segreta scoperta nel 1990 e che Moro descrisse alle BR negli interrogatori
Le carte in cui Aldo Moro parla della struttuta segreta Gladio non emergono nel 1978 ma nel 1990, ed erano occultate in un'intercapedine dell'appartamento di via Montenevoso
11 aprile 2020 - Alessandro Marescotti
Cosa si è scoperto oggi e cosa c'è ancora da scoprire
Mentre nel 1978 le Brigate Rosse uccidevano Aldo Moro, la mafia uccideva Peppino Impastato. Oggi, dopo tanti anni, sono emersi molti dettagli. Troppe verità scomode sono emerse. E ci sono quattro cose da dirvi.
Quali sono gli aspetti maggiormente attuali del “Caso Moro” a ventinove anni di distanza? Perché si tratta di un insieme di tragici eventi che propone quesiti che si intrecciano con il “presente storico”?
L’Archivio ha il fine di condividere la memoria di quanti hanno operato per rendere concrete le finalità ideali, sociali e civili da cui è nata la nostra Costituzione e che mettono al centro il valore universale della dignità umana.
Oggi, a ottant’anni dal 25 aprile 1945, la Resistenza assume un valore ancora più profondo. Qui trovate i frammenti di una storia locale, quella della lotta popolare a Voltana, ma anche tasselli di un mosaico più grande: la lotta collettiva per la libertà, per la dignità umana, contro l’oppressione.
Si ripropone qui un testo che fu scritto dal compianto maestro Francesco Silvagni per ricordare a Voltana, una frazione di Lugo di Romagna, il cinquantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
Alcuni link proposti dall'ANPI. Che per gli 80 anni dalla Liberazione ha accentuato la propria visibilità online, con numerosi post sui vari Social, oltre che offrendo molte risorse nel web.
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