Diossina, PM10 e benzo(a)pirene: nel 2011 si registreranno ai Tamburi tre sforamenti contemporanei delle leggi ambientali.
Ecco i problemi ancora irrisolti
29 novembre 2011 - Alessandro Marescotti
Anticipiamo l'inchiesta da Altreconomia dicembre 2011
L'azienda ritiene infatti di non doversi spingere oltre gli interventi sinora effettuati: una valutazione del tutto inaccettabile se si considera il pesante impatto ambientale prodotto a tutt'oggi dai suoi impianti.
E' compito dei parlamentari e del governo fare in modo che a Taranto vengano applicati tutti i benefici nazionali "per calamita'" gia' adottati in Campania per sollevare il settore zootecnico colpito dalla contaminazione delle mozzarelle di bufala per la diossina
27 ottobre 2011 - Altamarea
Notata la tendenza al bioaccumulo di elementi organici e inorganici, elevata presenza di mercurio in Marpiccolo
La rivolta popolare contro l'inquinamento da diossina ha dato i primi frutti. Ma la città chiede ulteriori iniziative all'azienda
26 ottobre 2011 - Peppe Aquaro
Fa molto discutere la campagna pubblicitaria che l’Ilva ha recentemente
lanciato per rivendicare i suoi sforzi in materia di sicurezza sul lavoro e
difesa dell’ambiente
I tre spot del colosso siderurgico sono autoassolutori solo in apparenza. Vorrebbero rispondere alle critiche ma in realtà non lo fanno, e anzi finiscono per confermarle implicitamente
Un disegno di legge redatto in orario scolastico da alcuni studenti dell'Istituto Righi. E' un progetto didattico dal titolo "Un giorno al Senato". Nell'incontro a Roma cinque senatori e due deputati si sono detti favorevoli a presentare il Disegno di Legge "Dioxin Free"
Il Tribunale del riesame ha affermato che Marescotti ha esercitato il suo diritto "sancito dall'art.21 della Costituzione esprimendo la sua personale opinione su un tema di rilevanza sociale nella comunita' tarantina senza la consapevolezza di offendere la reputazione di alcuno
27 settembre 2011 - Associazione Peacelink
Chi inquina deve pagare per le bonifiche e adottare tutte le tecnologie del caso per eliminare le emissioni nocive
Se anche le testate giornalistiche, che dovrebbero essere fredde testimoni della realtà, perdono la capacità di raccontare con lucidità quel che accade a questa città, dobbiamo davvero temere per il nostro futuro, abbandonato nelle mani di chi serve solo il Dio Profitto
16 settembre 2011 - Giovanni Matichecchia
I dati da uno studio del CNR e dell'IAMC pubblicato dal 2008
I mitili arriveranno al Centro Ittico sulle imbarcazioni, un nastro trasportatore li caricherà sull'autocompattatore dell'Amiu che trasporterà il materiale all'inceneritore
Tutto quello che abbiamo presentato nella conferenza stampa di gennaio è stato confermato dalla Asl e ora la magistratura indaga anche sulle cozze e su chi le ha inquinate. Confido nella Magistratura affinché a Taranto venga applicato ancora una volta il principio che "chi inquina paga"
12 settembre 2011 - Alessandro Marescotti
A Gennaio ho diffuso i primi dati sulla contaminazione da diossina e pcb dei mitili prelevati sui fondali del primo seno di Mar Piccolo
Mi hanno accusato di essere un “millantatore”, mi hanno accusato di essere un “terrorista”, un “distruttore della cultura e dell’economia della città, oggi i fatti mi danno ragione
8 settembre 2011 - Fabio Matacchiera
Anche i campionamenti di agosto condannano il prodotto del Mar Piccolo
Le autorità sanitarie confermano la gravità dei dati diffusi dal Fondo antidiossina Taranto onlus. Le cozze contaminate verranno distrutte a breve. Per aiutare gli operatori ittici il comune stanzierà 200 mila euro alle famiglie danneggiate
25 agosto 2011
L'autorità portuale suggerisce la consultazione dell'Ispra
Esiste una "cooperazione nucleare" tra Ghedi e gli F-35 di Amendola. Rappresenta un ingranaggio chiave nella catena di comando nucleare della NATO, che coinvolge l’Italia come Paese “ospitante” di ordigni atomici pur non essendo formalmente una potenza nucleare. Nel pomeriggio convegno a Foggia.
Siamo in tempo per mobilitarci. Infatti la Commissione Difesa del Senato non ha ancora espresso il parere sullo schema di decreto del Ministro della Difesa relativo alla prosecuzione dei programmi di ammodernamento e rinnovamento SMD 03/2020 e SMD 37/2021, con scadenza fissata al 26 maggio 2025.
"Fermare quest'acquisto è un primo passo concreto per rompere la complicità con l'occupazione e sostenere davvero i diritti del popolo palestinese". Il Comitato aderisce all'appello che chiede di parlare di Gaza, di farlo ovunque su siti, canali video, social, nelle strade e nelle piazze.
Il 9 maggio si celebra in tutta Europa la giornata "Streets for Kids", dedicata alla mobilità sostenibile e alla qualità dell’aria nei pressi delle scuole. Una ricerca conferma: le strade scolastiche possono ridurre l'inquinamento fino al 20%.
"Ma di che pace stiamo parlando?" è la domanda che sorge spontanea in queste ore in cui ci prepariamo ad assistere con il fiato sospeso alla scomparsa della Palestina.
Sociale.network