A colloquio con don Domenico Arioli, missionario in Niger. Il prezzo dei nostri interessi per l’uranio e il petrolio è la guerra, la povertà e le malattie per la popolazione locale.
Una poesia scritta durante la Prima Guerra Mondiale dal poeta inglese Wilfred Owen, uno degli esponenti dei cosiddetti "war poets". Nella poesia scrive: "Il gas! Il gas! Svelti ragazzi! Come in estasi annasparono, infilandosi appena in tempo le goffe maschere antigas".
Cosa è la pace? Come armonizzare l’esistenza in ogni sua dimensione? Chi costruisce rapporti solidali e tesse relazioni di dialogo, di comprensione e di perdono “fa” la pace. E di essa impasta tutta la sua vita.
Pace e guerra nel Concilio Vaticano II. Dai documenti
del Magistero alla possibilità che ogni persona
approfondisca il tema della nonviolenza attiva
come l’unica via per una vera pace.
Crisi economica internazionale e pace: le guerre e i conflitti armati, da un lato, e la crisi finanziaria ed economica, dall’altro, stanno strangolando intere popolazioni. Inermi, impoverite, indifese. Che ruolo rivestono le istituzioni internazionali?
Dalle affermazioni costituzionali a una prassi che vorrebbe legittimare la guerra come risoluzione dei conflitti. Dalle folli spese militari alla necessità
di disarmare il nostro bilancio. E il nostro cuore.
Faceva freddo. La città era assediata. E in 500, disarmati e coraggiosi, entrarono tra i fuochi e le paure. Tra loro v’era anche don Tonino.
Era l’11 dicembre 1992.
Dal 24 al 25 giugno si terrà all’Aja il vertice Nato. In risposta, il movimento pacifista europeo alza la voce: basta riarmo, stop al genocidio, no all'escalation bellica di Israele
Secondo le valutazioni dell’intelligence americana — condivise da esperti indipendenti — l’Iran dopo il 2003 non ha mai preso la decisione definitiva di costruire un’arma nucleare. L’attacco israeliano non ha distrutto le strutture nucleari sotterranee più protette ma punta a un cambio di regime.
Da tutta Italia a Monte Sole per dire basta alla guerra a Gaza. Centinaia di associazioni, sindaci e semplici cittadini hanno percorso 8 km fino a Monte Sole per chiedere la fine del massacro. Forte la denuncia contro Netanyahu, un appello corale alla pace e al rispetto del diritto internazionale.
Il diritto internazionale non può essere usato a intermittenza dall'Occidente. Rischiamo una catastrofe se non si ferma questa escalation. L'Italia deve rescindere il Memorandum di intesa militare con Israele. Pieno sostegno al International Physicians for the Prevention of Nuclear War
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