Dopo 6 anni di Vicente Fox, il «cambio» non ha cambiato niente, se non in peggio. Domenica si vota. Il candidato di centro-sinistra sembra di poco avanti a quello di destra
la repressione degli insegnanti ad Oaxaca a meno di 20 giorni dalle elezioni è la dimostrazione del deterioramento di una politica governativa sempre più favorevole agli interessi dei settori privilegiati della politica e dell'economia
20 giugno 2006 - Manuel Aguilar Mora
Non si ferma la mobilitazione per liberare i detenuti di San Salvador Atenco in Messico
La brutale repressione dal governo di Fox, dopo le proteste di Atenco, ha finito con 47 arrestate nel penitenziario di Santiaguito. Almeno 30 di loro, hanno denunciato delle violazioni sessuali e abusi (avvenuti nel mezzo del brutale trasferimento fatto dalla polizia nel penitenziario) Dal 6 Maggio queste donne sono in sciopero di fame.
Lettera delle donne "prigioniere politiche" in lotta…
Nella prima intervista da 5 anni Marcos attacca tutti i candidati (anche quello di sinistra), denuncia che le televisioni hanno sostituito la politica e assicura: Non siamo noi il conflitto, lo rendiamo solo evidente Prima la classe politica governava i media, poi ha governato con i media, ora è governata dai media Felipe Calderon è un Hitler, Madrazo un criminale, Obrador un ingannatore: nessuna differenza pratica
A quasi un anno di stanza dall’ultima volta, l’Ezln (Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale) dichiara nuovamente l’allerta rossa. Da ieri le cinque juntes del buen gobierno (Morella, Roberto Barrios, Oventic, La Realidad e La Garrucha) sono chiuse in attesa di nuovi ordini.
S'infiamma la campagna elettorale in vista delle elezioni del 2 luglio. Colpi bassi contro il candidato del centro-sinistra, favorito. E una nuova legge che fa di Televisa una sorta di Mediaset messicana. Dove alla destra tutto è permesso
la reciproca sfiducia e perfibno sospetti di cospirazione separano gli organizzatori del IV Forum Mondiale dell' Acqua e gl attivisti che stanno celebrando un manifestazione alternativa
20 marzo 2006 - Diego Cevallos
La cerimonia di apertura è stata presieduta da gruppi indigeni
l' 11 marzo,è stato trovato il corpo senza vita, con segni di tortura e decapitato, di Concepción Gabiño Quiñones, dirigente della comunità indigena nahua di Cuzalapa, municipio di Cuautitlán di García Barragán, Jalisco, nella Sierra di Manantlán. Al momento dell'omicidio, Concepción Gabiño Quiñones guidava la lotta della sua comunità contro l'introduzione del Programma di Certificazione nelle Comunità (PROCECOM) e l'illegale parcellizzazione di settemila ettari di terre comunitarie
il Messico sembra più biolento che qualche tempo addietro e per meglio dire, il Messico vive in questi giorni una grande congiuntura di violenza, di violenza agitata
Abbiamo potuto seguire di persona La Musica contro il Silenzio a Varese e a Brescia e abbiamo conosciuto gli organizzatori. Così abbiamo proposto loro un’intervista per raccontare meglio questa splendida iniziativa contro l’apartheid e il genocidio in Palestina. Ne è nata un’intervista a più voci.
Riusciranno i posteri a decifrare quanto della nostra civiltà abbiamo scritto - digitato - archiviato nei tanti "formati" di bit, via via sempre diversi e incompatibili?
È il dipendente perfetto per un Paese che investe più in armi che in stipendi. Basta abituarsi al ronzio, che poi anche tanti colleghi umani mica sono poco rumorosi. Non chiede aumenti, non ha figli da mantenere, non si lamenta. Ed è sempre puntuale, non discute e agisce con precisione.
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