Appello delle associazioni: bloccate l’attuale procedimento, l’Ente ci comunica che in 3 mesi non ci sono state novità
29 agosto 2018 - Arci Vasto, Cobas Chieti, Gruppo Fratino Vasto, Italia Nostra del Vastese, Stazione Ornitologica Abruzzese, Associazione Antimafie Rita Atria, PeaceLink Abruzzo
Dai documenti in nostro possesso e da quanto appreso in incontri ufficiali, risulta che dal 2010 sia COASIV che CONIV hanno ripetutamente inoltrato alla Regione, all’ARTA, alla AUSL, al Comune “Segnalazioni di emissioni irritanti di natura ignota provenienti dalla Zona Industriale di Punta Penna”...quali interventi hanno effettuato la AUSL e l’ARTA? E’ stata attivata una Indagine Epidemiologica? Sono state monitorate le emissioni, almeno quelle poste nella direzione segnalata? Sono stati verificati quei cicli produttivi aziendali che presentano sostanze potenzialmente irritanti?
17 dicembre 2012 - Ing. Lorenzo Luciano
Perché i vastesi devono accettare remissivi i suoi impianti insalubri e pericolosi a ridosso della bellissima riserva di Punta Aderci?
Pubblichiamo il comunicato stampa di Rifondazione Comunista che risponde alle dichiarazioni di Cesare Puccioni, presidente nazionale di Federchimica e della Puccioni SpA, azienda che vuol realizzare a poca distanza dalla Riserva Naturale di Punta Aderci(e dall'istituendo Parco Nazionale della Costa Teatina) due impianti su cui fortissima è l'opposizione ambientalista
3 marzo 2012 - Partito della Rifondazione Comunista - Circolo Sante Petrocelli Vasto
Dall'uso del termine biomassa all'esistenza della VIS (Valutazione d'Impatto Sanitario), alcune domande sul progetto
19 ottobre 2010 - Arci Provincia di Chieti – Associazione Porta Nuova – CAI – FAI – WWF Zona Frentana e Costa Teatina – La Fabbrica di Nichi Vasto – Associazione Amici di Punta Aderci
Grandissima vittoria delle associazioni ambientaliste e dei cittadini
Mauro Febbo ha rilasciato alla stampa una dichiarazione che non corrisponde al vero. E considerazioni che sembrano dimostrare scarsa conoscenza del territorio.
20 gennaio 2010 - Alessio Di Florio
PeaceLink Abruzzo sostiene e seguirà la mobilitazione ambientalista
Uno scellerato progetto della Regione, finanziato con 21 milioni di euro di fondi CIPE, devasterà la spiaggia di Punta Penna, a Vasto, aprendo a pochi chilometri dalla riva una cava sottomarina per l'estrazione di sabbia, che servirà per l'ennesimo inutile ripascimento a Casalbordino, un comune limitrofo. Domenica 24 gennaio, dalle 11, le associazioni ambientaliste saranno in piazza. Sarà solo l'inizio di una lunghissima e determinata mobilitazione per salvare un angolo di paradiso!
Con questa ordinanza verrebbe vietata anche una iniziativa di volantinaggio e sensibilizzazione dei turisti sui temi della pace e del rispetto dei diritti umani. Si promuove un'idea di turismo ridotto a svago passivo, privo di confronti con la realtà sociale e che limita persino la democrazia.
I metalmeccanici FIM-FIOM-UILM intervengono sulla Palestina: "Restare in silenzio è impossibile". I sindacalisti denunciano: "Questo è un massacro. È occupazione. È apartheid".
Sono strumenti partecipativi e decentrati che consentono di fare informazione dal basso. E' stato inoltre da oggi attivato www.noriarmo.it che rappresenterà sul web un riferimento sempre aggiornato per i gruppi impegnati nel movimento contro il riarmo.
Il 23 giugno settantasette associazioni della provincia di Taranto e della Basilicata hanno inviato un appello accorato al neo presidente della provincia jonica, al neo sindaco del capoluogo e al sindaco di Statte per chiedere di essere coraggiosi in questo momento delicato della vicenda ILVA
Fotografi colpiti volontariamente dal lancio di lacrimogeni della polizia durante i cortei di protesta, aggressioni ai giornalisti e minacce sui canali social
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