ci sono tutte le possibilità che nel corso della vita degli F-35 gli stati del Medio Oriente e gli alleati della regione del Pacifico si confronteranno con minacce nucleari regionali
10 giugno 2014 - Rossana De Simone
Da un articolo su "Peace and Wealth Blog" del 25 marzo 2014.
Sui media nostrani se ne parla già poco. Ben venga allora questa riflessione di John Loretz, anche per risvegliare l'opinione pubblica sul rischio nucleare sempre incombente - e con la "deterrenza" vantata dagli Stati nucleari che in realtà diventa sempre meno efficace.
Ma se in Olanda la TV ha divulgato un dibattito tra il governo statunitense e quello olandese a proposito della possibilità di un incidente provocato dalle armi nucleari, in Italia tutto tace.
Una delle famiglie più ricche d’Europa sta fronteggiando una potenziale catastrofe dopo essere stata accusata di immettere nell'aria delle tossine che provocano il cancro ed avere visto confiscati quasi 2 miliardi di dollari in beni da parte di un giudice italiano
26 gennaio 2013 - Kambiz Foroohar e Chiara Remondini
Nella recente relazione di previsione quadriennale statunitense Global Trends 2025: A Transformed World il National Intelligence Council ha identificato nel crescente uso di attacchi cyber, uno dei fattori principali dei conflitti futuri.
Ancora una volta, chi si batte per la difesa dei diritti umani in Russia paga con la propria vita. Le parole di Anna Politkovskaja raccontano il coraggio dell'avvocato Stanislav Markelov
20 gennaio 2009 - Elena Murdaca
Omicidio a contratto per avvocato e giornalista che difendevano i diritti dei ceceni
L'uccisione in pieno giorno, in pieno centro a Mosca, di un avvocato impegnato per i diritti umani in Cecenia e di una giornalista della Novaya Gazeta che si trovava con lui, rinnovano la rabbia, l'oltraggio e l'impotenza in un Paese dove perseguire alcuni colpevoli è, in alcuni casi, opera vana, oltre che rischiosa per la propria vita
L'appello contro il sequestro del materiale informatico del centro di ricerca scientifica e attività informativa "Memorial" di San Pietroburgo, che mette a rischio la memoria delle vittime della repressioni sovietiche
11 dicembre 2008 - Maddalena Parolin e Elena Murdaca
Dal 2 agosto una bandiera russa di titanio sventola a 4.200 metri di profondità. La simbolica presa di possesso della dorsale sottomarina di Lomonossov riaccende la sete di conquista di Canada, Usa e Danimarca. Ma è davvero il petrolio la posta in gioco? Sconvolgimenti geo-politici Il ghiaccio polare si scioglie molto più velocemente rispetto alle previsioni e la scomparsa della banchisa rivoluziona le rotte commerciali. Gli stretti nell'arcipelago artico canadese diventano nevralgici come le Molucche.
"Can Journalism Survive AI?" was the provocative title of one of the key presentations at the recent International Journalism Festival in Perugia (#ijf24, April 17-21). Young activists from a local social center, "Turba", say no, it cannot.
“Il giornalismo può sopravvivere all'AI?” è stato il titolo provocatorio di una delle presentazioni chiave al recente Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia (#ijf24, 17-21 aprile). I giovani attivisti del centro sociale perugino “Turba” rispondono di no.
Yeheli Cialic è il coordinatore di Mesarvot, una rete di giovani obiettori di coscienza israeliani. Lo abbiamo incontrato e intervistato a Bologna, dove ha partecipato a un evento organizzato da Assopace Palestina.
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