"SENTIERI" studia gli effetti sulla nostra vita degli inquinanti rilevati nell’ambiente e nel cibo, di origine industriale. E’ già inammissibile avere avviato il progetto solo nel 2008, nei 44 siti oggetto di studio; ora non si può più tergiversare davanti a una situazione sanitaria da terzo mondo come quella emersa a Taranto (già in base ai risultati diffusi nel 2011). Intanto, quello che i ministri non hanno fatto in 20 anni per tenere in vita le persone, lo fanno in meno di due mesi per gli impianti ILVA …
9 ottobre 2012 - Lidia Giannotti
Gli organizzatori: “Siamo preoccupati per i dati della Asl”
Promuovono la fiaccolata: Donne per Taranto, Fondo Antidiossina Taranto Onlus, PeaceLink, Wwf Taranto. La partenza del corteo è prevista per le 19.30 dall’Arsenale di via di Palma, Taranto
Scontro di ideologie? Lotta di classe a Taranto?
Alcuni interventi di ministri e parlamentari sulla vicenda ILVA mostrano quanto sia pericolosa la lontananza tra chi amministra la cosa pubblica in questi anni e la vita (e il dolore) dei cittadini. Ne abbiamo avuto un esempio durante l'informativa al Senato dei Ministri Passera e Clini
Che la vita e la salute degli abitanti di Taranto siano una priorità è l'osservazione più naturale al mondo. Ma le dichiarazioni di alcuni ministri e politici, dopo il sequestro di alcuni impianti Ilva e l'emergere di gravi responsabilità penali dell'azienda, sono sorprendenti: sembrano parlare di una città vuota, occupata e difesa abusivamente dai suoi cittadini
Autorizzazione Integrata Ambientale per l'esercizio degli impianti Ilva di Taranto: le osservazioni presentate nel procedimento da PeaceLink, aderente al coordinamento Altamarea (Taranto)
Nella pre-amazzonia brasiliana, il progresso corre a tutto vapore. Piquiá é una comunità-simbolo dell'impatto che da vent'anni umilia la gente piú povera. In questi giorni, peró, é giunta una prima vittoria...
Un manifesto in città non rende giustizia alla memoria
4 novembre 2010 - Andrea Aufieri
Dall'articolo 25 della legge 23 Luglio 2009 n. 99 si ricava l’ennesima conferma che in ambito energetico oggi ci si trova ormai di fronte a due prospettive sostanzialmente incompatibili tra loro
La prima riguarda una produzione finalmente pulita, diffusa e democratica di energia da fonti rinnovabili, necessariamente accompagnata da un consumo sobrio ed efficiente; la seconda una produzione certamente inquinante e potenzialmente devastante da fonti fossili e nucleari, in cui i pannelli fotovoltaici servono al massimo per decorare i tetti delle centrali atomiche
19 febbraio 2010 - Stefano Palmisano
Stefania Divertito a Lecce presenta il suo "Amianto, storia di un serial killer"
Dal reportage sulla Bosnia all'inchiesta sull'amianto, passando per le indagini sull'uranio impoverito: passato, presente e futuro di un'autrice d'eccezione, che ci racconta il suo modo di fare giornalismo
Il "Dioxin Toolkit" delle Nazioni Unite elenca i fattori di emissione di diossine e PCB per tutti i tipi di industria. Lo alleghiamo in fondo a questa pagina web. Un'altra cultura è possibile se guarderemo ad un'altra società, più partecipata e meno inquinata. Traducete il Dioxin Toolkit e portatelo a scuola e nell'università.
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