«Domani la firma dell'accordo di programma»
AREA INDUSTRIALE TARANTO: DOMANI FIRMA ACCORDO DI PROGRAMMA
(AGI) - Bari, 10 apr. - Un Accordo di Programma tra Ministero dell’Ambiente, Regione Puglia, Enti Locali e le principali aziende presenti nell’area industriale di Taranto finalizzato alla valutazione unitaria per il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) verra’ firmato venerdi’ 11 aprile alle 11 presso l’ex sala Giunta della Regione Puglia, in via Capruzzi. A porre la firma al documento saranno il Ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraio Scanio, il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, il presidente della Provincia di Taranto Giovanni Florido, il sindaco di Taranto Ippazio Stefano, il sindaco di Statte Angelo Miccoli e i delegati delle aziende interessate, insieme ad ARPA e APAT.
L’Accordo ha come obiettivo quello di assicurare il coordinamento tra le attivita’ dello Stato e della Regione per il rilascio delle AIA relative agli impianti nella zona industriale di Taranto e Statte, supportando le autorita’ competenti attraverso metodologie e strumenti coordinati, ivi compresi tutti i dati storici conoscitivi del territorio e dell’ambiente, al fine di condividerli. L’Accordo prevede inoltre la costituzione di un Comitato di Coordinamento, presso il Ministero dell’Ambiente, che svolgera’ attivita’ di supporto tecnico per le autorita’ competenti in materia di AIA. (AGI)
DIOSSINA IN LATTE MATERNO A TARANTO, DATI DA CITTA’ INDUSTRIALE
(AGI) - Bari, 10 apr. -Inoltre, si precisa sempre nella nota dell’Assessorato regionale alla Salute e dell’Arpa, valori di PCB diossinosimili riscontrati nel campione tarantino, pari a 20,9 pg WHO-TEQ/g grasso, anche se elevati, rientrano nel range dei valori nella popolazione italiana, come evidenziato dallo studio dell’OMS citato da cui si evidenzia che l’Italia si attesta intorno a livelli medi di 16 pg WHO-TEQ/g grasso (range 11-19 pg WHO-TEQ/g grasso).
La dose giornaliera nei lattanti, date le concentrazioni misurate nel latte materno, e’ effettivamente circa 20-30 volte superiore alla dose giornaliera tollerabile come dall’Organizzazione Mondiale della Sanita’ (pari a 1-4 pg TEQ/Kg peso corporeo/d). Occorre tuttavia precisare, si sottolinea nella nota dell’ che la stessa Organizzazione Mondiale della Sanita’ sconsiglia di confrontare l’assunzione giornaliera del lattante con la dose giornaliera tollerabile, dato che questo parametro fa riferimento al carico corporeo corrispondente all’assunzione di diossine per tutta la vita, per cui la stessa Oranizzazione mondiale della Sanita’ ha espresso parere risolutamente contrario alla cessazione dell’allattamento al seno.
Va inoltre sottolineato che questi livelli stimati di assunzione giornaliera di diossine e PCB diossinosimili nel lattante non sono affatto caratteristici di Taranto, ma rappresentano i valori che si riscontrano in tutta l’Europa e, in particolar modo, nelle aree urbane. In conclusione, l’Assessorato regionale alle politiche della Salute - con la collaborazione delle strutture della ASL di Taranto e di ARPA Puglia che, a partire dal primo maggio prossimo, potra’ avvalersi anche della piena operativita’ del laboratorio del Dipartimento dell’ARPA di Taranto - continuera’ il monitoraggio di diossine e PCB nelle matrici ambientali e alimentari. Sara’ cura del Tavolo tecnico regionale definire gli ulteriori provvedimenti ai fini della tutela della salute dei cittadini di Taranto. (AGI)
Articoli correlati
- Gli è stato appena assegnato un premio giornalistico per la libertà di stampa
Domenico Iannacone: "Stop al sacrificio di Taranto"
In questo videomessaggio l'autore della puntata "La polvere negli occhi" su Raitre ha dichiarato: "Voglio manifestare la mia vicinanza ai cittadini che soffrono. Sono qui a dare il mio pieno appoggio alla manifestazione che si terrà il 22 maggio a Taranto alle ore 17 in piazza Garibaldi"18 maggio 2022 - Alessandro Marescotti - Il 22 maggio manifestazione in piazza contro il dissequestro degli impianti siderurgici
ILVA: la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo dà nuovamente ragione ai cittadini
Le quattro condanne di oggi verso l'Italia sono la plastica evidenziazione di tutte le inadempienze dei governi che si sono succeduti. Le quattro condanne di oggi della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) confermano Taranto come "zona di sacrificio" dei diritti umani.5 maggio 2022 - Associazione PeaceLink - Dichiarazioni forti in materia di diritti
Ex Ilva: Tar Lecce, superato diritto compressione salute
Il Presidente del Tar di Lecce, Antonia Pasca, ha parlato dell'Ilva all'inaugurazione dell’anno giudiziario. Nel 2021 il Tar confermò invece l’ordinanza di chiusura dell'area a caldo del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci. - Raffronto fra la mortalità dei quartieri più inquinanti di Taranto e la mortalità regionale
Eccessi di mortalità nei tre quartieri di Taranto più vicini all'area industriale
Dal 2011 al 2019 in totale vi sono 1075 morti in eccesso di cui 803 statisticamente significativi.
L'eccesso di mortalità medio annuo è di 119 morti di cui 89 statisticamente significativi.
L'intervallo di confidenza considerato è del 90%.13 maggio 2021 - Redazione PeaceLink
Sociale.network