Taranto Sociale

Caro Pirro, discutiamo di Ilva a Taranto

Mi sono sentito ferito quando al professor Anzoino, ha risposto che "…i tarantini dovrebbero considerare valori ciò che invece criticano", a proposito anche dell'Ilva. Come può affermare certe cose?
3 giugno 2008
Antonio Curri
Fonte: Corriere del Mezzogiorno

- Ho l'impressione che il chiarissimo Professor Federico Pirro continui a perseverare in una "difesa forsennata" dell'Ilva di Taranto. Io mi chiedo: ma come può un docente universitario difendere l'indifendibile?

Come può essere credibile un docente universitario quando afferma da queste pagine, seppur in epoche diverse, "che un imponente apparato manifatturiero in piena produzione, si stia impegnando a contenere l'impatto ambientale con investimenti di rilevanti dimensioni (1/6/08); quando non più di qualche mese fà (10/1/08) diceva che bisognava reclamare il rifinanziamento di 49,5 milioni di euro sottratti dalla Regione alla città per mancanza di progetti esecutivi?

Mi creda professor Pirro, non sono un'"ambientalista radical-chic" né un ostinato cultore dell'espressione "a prescindere", tanto in voga quando c'era quella "pattuglia" di parlamentari che il voto popolare e democratico a spazzato via dal Parlamento.

Mi sono sentito ferito quando al professor Anzoino, ha risposto che "…i tarantini dovrebbero considerare valori ciò che invece criticano", a proposito anche dell'Ilva. Come può affermare certe cose?

Lo sa che gli ultimi riscontri epidemiologici, non solo di Taranto città ma anche nella provincia, i casi accertati di tumore sono cresciuti in maniera esponenziale? Le sembra poco? Ci sarà pure una ragione.

Come può immaginare che la presa di coscienza dei tarantini, nei confronti dell'emissioni inquinanti dell'Ilva sia solo "strumentale"? Strumentale a chi?

Lei ha detto che ha lavorato per diversi anni in un' azienda meccanica a Taranto e che ci torna ogni settimana. Perché non si fà promotore di un grosso convegno a Taranto su quanto "centellina" quasi sempre sul Corriere del Mezzogiorno in merito a questa problematica?

Chiaramente, un convegno bipartizan (oggi molto di moda) per far comprendere a me per primo e a chi interverrà, le eventuali "lacune" o "pregi" che annovera questo colosso industriale.

Chissà che non venga fuori un'idea progettuale che soddisfi appieno le aspettative di questa città! Le dico questo perché dalle pagine del Corriere sembra che tutti noi , poveri lettori, abbiano torto e solo lei, risulta essere il depositario della verità. La prego, raccolga la sfida.

Articoli correlati

  • Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico
    Ecologia
    Il caso dell'acciaieria della città inglese di Scunthorpe

    Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico

    A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.
    12 settembre 2025 - Roberto Giua
  • Richiesta di riattivazione ed estensione dell’Osservatorio Ambientale del Comune di Taranto
    Taranto Sociale
    Al Sindaco di Taranto Piero Bitetti

    Richiesta di riattivazione ed estensione dell’Osservatorio Ambientale del Comune di Taranto

    L’Osservatorio era nato con l’obiettivo di rendere pubblici e facilmente accessibili tutti i dati, le relazioni, i documenti e i provvedimenti inerenti le questioni ambientali e sanitarie di competenza o nella disponibilità del Comune di Taranto.
    Alessandro Marescotti
  • Lottiamo assieme contro il Carbon Mortality Cost
    Ecologia
    Assemblea dei movimenti per la giustizia ambientale e sociale verso la Cop30 di Belém

    Lottiamo assieme contro il Carbon Mortality Cost

    Questa è la relazione letta a nome di PeaceLink all'incontro "Le armi o la vita" che si svolto a Roma. Al centro della relazione c'è il Carbon Mortality Cost della produzione siderurgica.
    8 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
  • Guida all'AIA 2025 per lo stabilimento siderurgico ILVA di Taranto
    Ecologia
    Glossario dell'Autorizzazione Integrata Ambientale

    Guida all'AIA 2025 per lo stabilimento siderurgico ILVA di Taranto

    Si riporta il Parere Istruttorio Conclusivo con le 472 prescrizioni, il Piano di Monitoraggio e Controllo, il Decreto Ministeriale AIA e la proposta di Valutazione di Impatto Sanitario presentata da Acciaierie d'Italia. L’Autorizzazione Integrata Ambientale vale 12 anni a partire dal 12 luglio 2025.
    7 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.19 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)