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Il casoIlva, indagato Riva per inquinamento
L’inchiesta in questione ha preso le mosse dalla denuncia presentata da tre famiglie dei Tamburi stanche di trovarsi con i balconi e le stanze piene di polveri di minerali13 luglio 2010 - Mimmo Mazza
TarantoCome rinascere dopo i veleni La città dell’acciaio alla prova
Il Comune, in mano a una sinistra divisa, è assediato da truffe e debiti e aspetta il referendum sulla vecchia Italsider che inquina ma dà lavoro12 luglio 2010 - Gian Antonio Stella
Il “NO” al potenziamento della centrale termoelettrica dell’ENIPOWER rientrava tra i punti della piattaforma di AltaMareaComunicato stampa su centrale Enipower e metanodotto
AltaMarea quindi ritiene che la Regione Puglia abbia la piena legittimazione popolare per poter inoltrare il suo ricorso amministrativo avverso la concessione della v.i.a. per la nuova centrale12 luglio 2010 - Altamarea (Coordinamento di cittadini e associazioni)
Comunicato stampaLa Regione Puglia imponga all'Ilva di installare immediatamente il campionatore in continuo della diossina
Occorre una verifica costante e nessuna resistenza aziendale può negare ai cittadini un effettivo controllo globale12 luglio 2010 - Altamarea (Coordinamento di cittadini e associazioni)
Lettera al Corriere«L'Italsider era un'altra cosa, non c'è alcuna continuità con l'Ilva se non nel tipo di processo produttivo"
Per tredici anni, Riva non ha tenuto in nessun conto la città, ora si rende conto che dovendo tutelare il cuore del suo impero industriale, l’area a caldo di questo stabilimento e quindi il suo ciclo integrale, lo deve fare pur rinunciando ai suoi principi e convinzioni12 luglio 2010 - Giancarlo Girardi
Il modello di sviluppo centrate sulle industrie pesanti lascerà un'eredità maledettaUn futuro di lavoro pulito
Non è vero che per fame si accetta tutto: in India una città si oppone a una maxi acciaieria. Non dimentichiamo il mea culpa del presidente Napolitano: bisognava considerare anche le conseguenze negative dell'industrializzazione.10 luglio 2010 - Alessandro Marescotti (presidente di PeaceLink e componente di Altamarea)
Lettera di Altamarea al Presidente VendolaI bambini del quartieri tamburi di Taranto sono sempre più in pericolo
Venga subito a Taranto, faccia chiarezza su quello che sta accadendo. C'è qualcuno che , in questa situazione drammatica, ha pure l'impudenza di festeggiare i "50 anni di acciaio a Taranto", che oltretutto non sono neanche tutti suoi10 luglio 2010 - Altamarea (Coordinamento di cittadini e associazioni)
"Una grande storia che nasce vicino a te"L'Ilva vuole migliorare la percezione del suo "brand". Ma il mio balcone rimane sporco
Il "brand" (marca) è il nome e il simbolo del'azienda. L'azienda siderurgica vuole migliorare la percezione di se stessa e ha lanciato una campagna pubblicitaria. Nel frattempo i tarantini devono lavare in continuazione i balconi sporchi di polvere nera9 luglio 2010 - Alessandro Marescotti
Viaggio tra i pensieri della famiglia Fornaro, rovinata dalla diossina che ha contaminato la masseria.Confondersi si, ma sotto la stessa bandiera!
Ai nostri eredi di oggi, e alle generazioni che verranno, rischiamo di lasciare un futuro svuotato di tutto, perché chi viene dopo di noi, cominciando dai nostri figli, devono assaporare i frutti di una lotta combattuta e voluta non per egoismo o per vanagloria ma per il benessere di tutti.
Le vittorie e le sconfitte devono, oggi più che mai, essere l'esultanza e la delusione di una coscienza civile matura ed unita!9 luglio 2010 - Mariangela Franco
Taranto, in cuor suo, vorrebbe superare la siderurgia, o almeno ridurne la dimensione50° compleanno dell'Ilva, ma Taranto non festeggia
Ci vorrebbero idee e progetti, risorse culturali e tecnologiche. Cose che latitano, con la classe politica post- dissesto finanziario costretta al basso profilo8 luglio 2010 - Tonio Tondo
Il raccontoLa chioma brizzolata della seducente "signora"
Come può essere che, per vivere , questa signora, non possa e non voglia fare a meno di questi fumi brizzolati che portano lavoro e morte ad alcune decine di migliaia di persone?
Perché questa "signora" ,Taranto , non chiede ancor di più il rispetto delle regole, quelle della possibilità alla vita?6 luglio 2010 - Giorgio Fasan
Riceviamo e pubblichiamoLettera aperta all'Assessore Regionale Michele Pelillo
La sua rielezione a furor di popolo, lei lo sa bene, è frutto soprattutto di ferme prese di posizione contro le malversazioni dell'industria pesante. Perciò lei ha ampio mandato dai tarantini perché li difenda in ogni modo2 luglio 2010 - Giancarlo de Matteis
Nota sulla recente presa di posizione della Confindustria in merito al raddoppio della centrale termoelettrica EniConfindustria ed Eni
Il drammatico momento impone una concertazione attiva e propositiva da parte di tutti gli attori istituzionali, politici ed economici2 luglio 2010 - Giovanni Matichecchia
L'inchiestaDisastro ambientale a Taranto sotto inchiesta i vertici dell’Ilva
Inquinamento da diossina e pcb: indagate quattro persone, tra cui il patron del siderurgico Riva e il figlio30 giugno 2010 - Vittorio Ricapito
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