Le due ruote possono servire per combattere incredibili battaglie, avviare processi democratici, smontare l’ordine tradizionale delle cose, contribuire a rendere l’aria più respirabile. E se si è donna, in bici, per le strade siriane si testimonia una reale volontà di cambiamento
8 gennaio 2019 - Fulvia Gravame
L'impatto inquinante è quasi la metà, la ricerca è dell'Università di Leeds
Le biciclette sono una poderosa leva di cambiamento della vita associata e anche dell’economia
25 dicembre 2014 - Alessandro Marescotti
Bici&Radici germoglia in un terreno maturo per far crescere un nuovo progetto che “ruota” intorno alla sostenibilità ambientale.
Unire il mondo della bicicletta alla cultura del verde: le passioni condivise dagli ideatori di questo spazio.
La bottega Bici&Radici apre le serrande su Piazza Morbegno, un angolo in cui si scorge ancora una Milano di tram e dragoni verdi d'acqua pubblica, incastrata tra il via vai di Viale Monza e i binari sopraelevati di Stazione Centrale, tra il Parco Trotter e la Martesana.
Un’originale iniziativa tutta al femminile. In bicicletta, donne di vari Paesi e culture, attraversano il Medio Oriente. Per conoscersi e chiedere Pace per la Palestina.
Si svolta in tutta tranquillità una azione diretta nonviolenta che ha RALLENTATO LA GUERRA. In bicicletta a gruppetti di tre lungo il percorso dei camion che trasportano il materiale delle demolizioni abbiamo pedalato e la guerra per qualche minuto è proceduta con la velocità di una bicicletta. La guerra oggi è più indietro di 33km. Nessuno scontro, nessuna violenza, e un pò di sano ciclismo.
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
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