Torce di emergenza accese al Petrolchimico di Brindisi, l'episodio verificatosi ieri sera segue quelli che hanno allarmato per più di una nottata i brindisini nell'estate appena conclusa.
Annuncio prima dell'udienza preliminare: «Svelerò la verità che non è emersa». L'ex sindaco promette rivelazioni: «Basta, al processo dirò tutto». La vicenda della British Gas torna sotto i riflettori.
Brindisi, il presidente Giurgola esprime parere negativo sulla valutazione di impatto ambientale. Commissione Via, anche i vertici del porto si oppongono alla British Gas. Sempre solido il fronte contrario. Caforio dell'IDV: «Mi auguro non si voglia scavalcare la volontà popolare»
Polemica Audizione della Commissione Regionale, si riapre lo scontro tra i sindacati. Cgil attacca la Uil. Contestata una posizione diversa tra l'impianto previsto a Brindisi e quello ipotizzato per Taranto
C'è un rapporto di 17 pagine dell'Arpa sull'incidente al Petrolchimico di Brindisi, avvenuto il 29 settembre scorso. E dice che le concentrazioni nell'aria di Ipa avevano raggiunto quota 38 nanogrammi per metro cubo.
Lo scorso 18 agosto si sarebbero verificati tre incidenti in seguito ai quali sarebbero stati liberati gas e fumi nell'atmosfera ma le industrie non l'avrebbero segnalato all'Arpa. Inoltre manca un piano d'emergenza per la popolazione da attivare in caso di contaminazione
Depositato lo studio di impatto ambientale di Brundisium Spa
Nuova centrale, la Provincia si oppone. L'impianto dovrebbe nascere al posto di una vecchia azienda vinicola. Il fronte ambientalista: un sopruso
Azienda in fiamme nell'area industriale Scongiurato il disastro. Distrutto il magazzino dell'Adriatica Maceri snc, probabilmente l'episodio è di natura dolosa. I tecnici dell'Arpa hanno escluso pericoli
Fra Provincia e Regione resta alta la tensione. Errico: la battaglia continuerà. Compatto il fronte del no che vede schierati in campo anche gli ambientalisti
Per il gruppo di Barcellona sale il numero dei comuni ai quali distribuire combustibile. La Provincia di Brindisi chiede di riesaminare il nulla osta di fattibilità. Losappio: «L´avviso alla popolazione è errato»
L'avvocato lancia la sfida all'interno del centrodestra scendendo in campo con una lista civica. Il candidato sindaco Gallone: «Mennitti non ha risolto i problemi» «Terra di Brindisi» può diventare l'antagonista dell'attuale primo cittadino. «Vogliamo un cambiamento radicale»
La promessa sottoscritta con il ministero dell’Ambiente, Arpa ed Apat è stata rimarcata in una nota dall'assessore all'Ecologia Losappio. «Rilevata contaminazione diffusa nei terreni e nella falda»
Area industriale di Brindisi, il 23 giugno l'incontro a Roma. Le aziende, tra cui l'Eni, si sono opposte all'accordo sulle bonifiche. Anche Enel ha in piedi progetti di ambientalizzazioni onerosi, ma rifiuta la transazione.
Il suo nome è Helios. Sarà in Puglia a Brindisi e sarà la più grande centrale fotovoltaica d’Europa. La realizzerà Italgest, azienda di Casarano, provincia di Lecce. E sarà anche la prima centrale sponsorizzata da Legambiente. Capterà il sole e lo trasformerà in energia che sarà fornita a seimila famiglie.
Tutto bene quel che finisce bene? Sì, per una volta possiamo proprio dire così. Torniamo a parlare della vicenda dei dodici ambientalisti di Greenpeace cui era stato vietato, dal questore di Brindisi, di rientrare nel capoluogo pugliese per i prossimi 3 anni. Quel questore che voleva sbarazzarsi di questi fastidiosi ambientalisti potrebbe aver conquistato loro la cittadinanza onoraria. Mica poco
La campagna di indagine riguarderà anche altre località del Mediterraneo, ed è condotta dal prestigioso Efremer di Tolone, l'Institut français de recherche pour l'exploitation de la mer. La campagna si apre a maggio, i rilevamenti a 10 metri di profondità. Mytiad è un progetto del programma Interreg III-Medocc, e vi partecipano in qualità di partner anche altri istituti di vari Paesi. Il permesso per condurre gli esperimenti sul posto è stato richiesto dall'ambasciata francese a Roma attraverso il ministero degli Esteri
Egregio presidente Casini, durante la trasmissione televisiva Ballarò del 16 aprile scorso lei, parlando dei problemi energetici, ha nuovamente fatto riferimento al "caso Brindisi" per la vicenda dei rigassificatori.
"Siamo d’accordo con Lei sulla scelta dell'ambientalismo del fare se per esso s’intende un ambientalismo che, sconfiggendo il malaffare e le corruzioni, punta a conciliare le esigenze della crescita con la tutela del territorio e soprattutto della salute dei cittadini"
Per la visita del Pontefice l’Enel beneficerà Brindisi di luci anche artistiche per abbellire l’affaccio della città sul mare. perciò al Sindaco Mennitti di non accettare il dono “lucifero” dell’Enel o di trasformare tale elargizione in una prestazione pagata col denaro pubblico.
Spaccato il fronte sindacale dopo l'apertura della British Gas. Ancora polemiche dopo l'incontro fra l'azienda e Cisl, Uil e Ugl. Caroli: «Non cambiamo idea»
6 aprile 2008
Gli ambientalisti: «Diteci adesso se volete l'impianto»
Rigassificatore Le associazioni esprimono preoccupazioni sul progetto. La politica deve assumersi tutte le responsabilità di fronte a questa sconcertante vicenda», hanno detto ieri gli esponenti delle associazioni.
«Se il candidato è sulle nostre posizioni, vogliamo conoscere» ha detto Di Schiena, quali iniziative assumerà in Parlamento in caso di elezione»
Le storie di contadini ammalati segnalate nella denuncia. Gli agricoltori presentano un esposto in Procura Leucemia, carcinoma, metastasi polmonari I legali hanno allegato gli studi condotti da Medicina Democratica. Gli impianti della centrale elettrica Enel di Cerano sono vicinissimi ai terreni coltivati risultati inquinati
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
Questo libro parla di donne coraggiose che da anni hanno creato una rete di solidarietà e di cittadinanza attiva per difendere i loro figli. Il libro racconta le loro esemplari iniziative contro l'inquinamento dei territori e la difesa della salute dei loro figli e di tutti noi.
Il raduno è previsto alle 16.30 nel piazzale Bestat. La manifestazione è organizzata dalle associazioni riunite di Taranto, a cui aderiscono i principali movimenti ambientalisti del territorio, ordini professionali e studenti
Il mondo che i ragazzi desiderano vedere ha bisogno del nostro esempio. Se noi li tradiamo, e spesso li tradiamo, diventeranno impermeabili a quanto di meglio la storia ci ha consegnato. Diventeranno scettici e disincantati. Anche cinici. Ma dobbiamo essere noi il cambiamento che dia loro fiducia.
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