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  • Silenzio digitale totale per Gaza? E' una bufala, fermatela per favore
    L'appello diffuso su WhatsApp in questi giorni

    Silenzio digitale totale per Gaza? E' una bufala, fermatela per favore

    Il movimento MTG (March to Gaza) - a cui tale appello dice di fare riferimento - ha un sito web su cui non appare alcun invito al "silenzio digitale". Siamo di fronte a una catena di Sant'Antonio che depista l’attenzione da iniziative molto più concrete e urgenti
    12 maggio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Ucraina: la disinformazione della Nato
    A chi è giovata?

    Ucraina: la disinformazione della Nato

    I soldati ucraini sono stati spinti a sacrificarsi per una vittoria che si è rivelata un'illusione. La speranza di una Caporetto per le truppe russe si è rovesciata nel suo opposto e ora si profila l'incubo di una Caporetto per gli ucraini.
    8 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
  • È costituzionale limitare la moderazione dei contenuti?
    La Corte Suprema degli Stati Uniti decide sul futuro dei contenuti sui social media

    È costituzionale limitare la moderazione dei contenuti?

    Quali contenuti si possono rimuovere dai social media? La legge del Texas, firmata nel 2021 dal governatore Greg Abbott, rende illegale per qualsiasi grande social media “bloccare, bandire, rimuovere, negare l'uguale accesso o visibilità, o altrimenti discriminare”.
    25 febbraio 2024 - Brian Fung
  • "Media, giornalisti e attivisti devono unirsi per chiedere la liberazione di Assange"
    Intervista a Patricia Simón, reporter indipendente ed ecofemminista spagnola

    "Media, giornalisti e attivisti devono unirsi per chiedere la liberazione di Assange"

    "Grazie ad Assange sappiamo i crimini contro l'umanità commessi dagli Stati Uniti e dai loro alleati, compresa la Spagna, nell'invasione illegale dell'Iraq e nell'intervento in Afghanistan". Difendere Assange significa difendere tutti i giornalisti.
    20 febbraio 2024 - Virginia Fernandez e Dale Zaccaria 
  • L'Ucraina blocca i giornalisti dal fronte con una censura crescente
    The Intercept

    L'Ucraina blocca i giornalisti dal fronte con una censura crescente

    “È incredibile quanto poco di ciò che sta accadendo venga raccontato. Ho seguito quattro guerre e non ho mai visto un tale divario tra la drammaticità del conflitto e l’esiguità della sua documentazione da parte della stampa dall’altro”, ha dichiarato Luke Mogelson, collaboratore del New Yorker.
    4 luglio 2023 - Alice Speri
  • Dizionario della guerra in Ucraina
    Dalla A di armi alla Z di Zelensky

    Dizionario della guerra in Ucraina

    Vi proponiamo una serie di link ordinati dalla A alla Z sempre aggiornati sulle ultime novità della guerra e, speriamo presto, anche della pace. I link rinviano ai post che appaiono su Sociale.Network, la piattaforma libera e autogestita collegata a PeaceLink e basata su Mastodon
    4 dicembre 2022 - Redazione PeaceLink
  • PsyOps
    I retroscena della guerra

    PsyOps

    Si chiamano Psychological Operations (PsyOps) e servono a manipolare l'opinione pubblica. I principali obiettivi delle PsyOPs oggi sono (paradossalmente) proprio i pacifisti. Come reagire? Diventanto esperti di fact checking, entrando nel vivo delle informazioni militari per verificarle con sistematicità, con metodo e con una buona dose di dubbio.
    10 maggio 2018 - Alessandro Marescotti
  • Giornalisti: Carta di treviso, con 'media educational' ragazzi giudicano media

    5 ottobre 2005

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