Da Yukari Saito del Centro di documentazione "Semi sotto la neve" un ringraziamento per tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita e al successo dei referendum, in particolare a quello contro la costruzione di nuove centrali nucleari.
In testa alla classifica degli istituti di credito che appoggiano l’import-export di armi
vi è il colosso francese Bnp Paribas. Le proteste della campagna contro le banche armate.
Alla vigilia del referendum approda nel Golfo di Napoli la portaerei "George Bush" a propulsione nucleare: due reattori da 194 MW e un'infinità di missili cruise all'uranio impoverito. I porti italiani sempre più a rischio atomico...
Il Nuclear Information and Resource Service (NIRS) statunitense appoggia il movimento antinucleare italiano e il referendum del 12/13 giugno per impedire la costruzione di nuovi centrali nucleari in Italia
8 giugno, 2011
La gente in Italia deve sapere quanto è importante il voto, non solo per l’Italia ma per il movimento antinucleare in tutto il mondo. Chi volesse aderire a questa iniziativa internazionale di cooperazione fra diversi movimenti antinucleari, può scrivere a philiprushton@libero.it
7 giugno 2011 - Philip Rushton, Olivia Nigro, Michael Leonardi
Il 12 e il 13 giugno c'è il referendum sulle centrali nucleari. Non è vero che il referendum è stato annullato! Per abrogare le norme sul nucleare bisogna votare SI'.
10 maggio 2011
Un video molto bello da diffondere su tutti i siti web
Il 12 e il 13 giugno c'è il referendum sulle centrali nucleari. Non è vero che il referendum è stato annullato! Puoi fermare il nucleare con il tuo voto. Per abrogare le norme sul nucleare bisogna votare SI'.
A 25 anni dal disastro nucleare di Chernobyl e ad un mese e mezzo dalla catastrofe di Fukushima, pubblichiamo l'ultima lettera dal carcere di Fr. Louie Vitale, sempre in prima linea contro la minaccia atomica. Attualmente sta scontando negli stati Uniti una condanna a sei mesi in una prigione federale per disobbedienza civile.
Non possiamo dimenticare che il Mediterrano è ancora una volta teatro di guerra e l'intervento occidentale pone seri rischi per lo scoppio di tragedie nucleari.
2 aprile 2011 - Comitato Pace Disarmo e Smilitarizzazione Campania
Abbiamo potuto seguire di persona La Musica contro il Silenzio a Varese e a Brescia e abbiamo conosciuto gli organizzatori. Così abbiamo proposto loro un’intervista per raccontare meglio questa splendida iniziativa contro l’apartheid e il genocidio in Palestina. Ne è nata un’intervista a più voci.
Riusciranno i posteri a decifrare quanto della nostra civiltà abbiamo scritto - digitato - archiviato nei tanti "formati" di bit, via via sempre diversi e incompatibili?
È il dipendente perfetto per un Paese che investe più in armi che in stipendi. Basta abituarsi al ronzio, che poi anche tanti colleghi umani mica sono poco rumorosi. Non chiede aumenti, non ha figli da mantenere, non si lamenta. Ed è sempre puntuale, non discute e agisce con precisione.
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