La resistenza la viviamo ogni giorno e la liberazione è il senso quotidiano che diamo al nostro bisogno di futuro ed alla costruzione di un nuovo mondo possibile e necessario.
29 aprile 2009 - Renato Di Nicola
La scuola che ricorda e fa rivivere le idee di chi ha lottato per sconfiggere il nazifascismo
Nei giorni scorsi abbiamo realizzato un'esperienza toccante: in classe sono state lette alcune lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana. E dato che avevamo a disposizione un computer collegato a Internet e una grande lavagna digitale, abbiamo smanettato su un blog e inserito sul web le lettere dei condannati a morte, a disposizione di tutti
Parliamo ai popoli, per far tacere le armi!
Le comunità locali sudamericane insieme per elaborare nuove strategie di resistenza contro la guerra e la militarizzazione.
Alberto Vitali
Un protagonista della resistenza nonviolenta italiana
A colloquio con il Premio Nobel per la letteratura, Nadine Gordimer.
Per assaporare un po’ di storia del Sudafrica: resistenza e liberazione, verità e riconciliazione.
Intervista a Nadine Gordimer
Dieci anni fa le convenzioni di Ginevra morivano a Belgrado. Oggi il diritto Internazionale muore a Pristina
Dai tentativi locali di riconciliazione delle etnie all'"indipendenza" pilotata dall'occupazione militare: i passaggi chiave e i retroscena della "guerra umanitaria" che ha creato dal nulla una repubblica amica della Nato.
L'angolazione culturale dal quale vedere oggi il 25 aprile è quello dell'educazione alla pace. Perderemmo la nostra identita' se non ricordassimo chi ha dato la propria vita per un ideale di liberta'
1– Studi storici sulle lotte nonarmate o nonviolente - La Resistenza civile nella evoluzione della storiografia della Resistenza
2. Qualche vicenda esemplare: - Gli scioperi operai - La Resistenza delle donne – Resistenza non armata nella Bergamasca – Resistenza nonviolenta a Forlì
3. Dalla storia alla strategia
L’anno si conclude. All’insegna della repressione.
I segni di nonviolenza si moltiplicano. Lasciano sperare.
Le parole delle suore in prigione negli Stati Uniti.
Monaco, inquieto. Gettava ponti. E non amava il trionfalismo del mondo cattolico. Penna intelligente che si affacciava dalle pagine del suo giornale. Biografia di un prete. Quanto mai attuale.
Cosa ne sappiamo? - Quadro generale - Resistenza civile? - Analisi di opere: Collotti, Semelin, Vaccarino, Ghezzi - Resistenti e ribelli nell'esercito - Boicottaggio umnanitario della Shoah - Obiezione degli scienziati atomici? - Arte come resistenza - Resistenza di coscienze - Al resistente ignoto
Questo testo offre una guida pratica per pacifisti focalizzandosi su tre fasi chiave per opporsi efficacemente alla guerra e minare il consenso pubblico verso di essa. Queste tre fasi progrediscono attraverso quindici proposte concrete.
L'invio di armi da parte della Nato, sebbene nelle intenzioni miri a sostenere le forze ucraine, non capovolge la guerra ma la prolunga e ne ingigantisce gli effetti, paradossalmente a tutto vantaggio della Russia. Gli esperti lo definiscono "war paradox" e lo hanno anche studiato.
Come organizzare in vista del G7 una convergenza fra forze diverse attorno al comune obiettivo di contrastare il riarmo e la guerra? E come dimostrare che l'opinione pubblica è ampiamente contraria alla volontà dei G7 di fare guerra alla Russia?
Ma il Festival per il Giornalismo che si svolge nella stessa città continua a snobbarlo. Assange viene perseguitato dal Potere perché considerato reo di aver diffuso, nell’interesse pubblico, documenti segreti che rivelano gli illeciti commessi dai Governi.
Il programma mira a sensibilizzare gli studenti e i docenti sui cambiamenti climatici e l'importanza dell'Agenda ONU 2030. Si intende anche affrontare la questione dell'inquinamento, in particolare il caso dell'ILVA fornendo conoscenze concrete e incoraggiando azioni di cambiamento.
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