In fase di conversione del decreto legge l'emendamento ripropone questioni come l'ampliamento dello scudo penale e un salvacondotto davanti ai contenziosi amministrativi che limita i poteri di ordinanza del sindaco. E indica l'obiettivo della decarbonizzazione che però non è presente nell'AIA Ilva.
22 luglio 2023 - Alessandro Marescotti
Il Presidente ha firmato la nuova legge salva-ILVA
Entra in vigore la nuova legge che ripropone lo scudo penale per l'ILVA, accompagnato da una forte limitazione all'azione della magistratura in tema di sequestro degli impianti pericolosi, se definiti di "interesse strategico nazionale".
4 marzo 2023 - Alessandro Marescotti
Il video della lettura pubblica della lettera al Presidente della Repubblica in piazza a Taranto
Lei, signor Presidente, può fare la sua parte chiedendo una nuova deliberazione alle Camere e non apponendo la Sua firma sulla nuova legge di immunità penale per i gestori dell’ILVA che lunedì la Camera dei Deputati molto probabilmente approverà in via definitiva.
25 febbraio 2023 - Alessandro Marescotti
Al governo non interessa la nostra fatica di vivere
Posso raccontarvi delle nostre sofferenze, della paura di non farcela, di lasciare i nostri cari, i nostri figli. Dei cicli di chemioterapia e dei loro effetti devastanti sulla nostra salute. Ma di fronte a tanta sofferenza il potere politico risponde assicurando lo scudo penale per chi inquina
Inviamo ai parlamentari immagini e video che interrogano la coscienza. Di fronte all'inquinamento dell'ILVA occorre fare un'obiezione di coscienza rifiutando la conversione in legge del decreto legge 2/2023
17 febbraio 2023 - Alessandro Marescotti
Video con l'intervento di Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink
"Il decreto non è emendabile e se viene convertito in legge equivale a riportare in Italia la pena di morte, per di più verso persone innocenti di cui non conosciamo nome, sesso, età e volto".
Il decreto legge che istituisce l'immunità penale per chi inquina è una grave intromissione nella sfera di autonomia della magistratura che a Taranto ha operato per la difesa della salute dei cittadini disponendo la confisca e il sequestro degli impianti inquinanti.
23 gennaio 2023 - Redazione PeaceLink
Le immagini della RAI e di altri canali di informazione
A Taranto i manifestanti hanno fatto sentire la propria voce e incontrato il Prefetto con una delegazione. Consegnato un documento indirizzato al Governo. Toccante la testimonianza di Celeste Fortunato, portavoce del coordinamento dei pazienti di onco-ematologia dell'Ospedale Moscati di Taranto
17 gennaio 2023 - Redazione PeaceLink
Ha portato al Prefetto di Taranto la voce dei pazienti di oncoematologia
Ha incontrato il Prefetto di Taranto con una delegazione del Coordinamento Taranto che si batte contro il nuovo scudo penale concesso all'ILVA e istituito dal Decreto Legge 2/2023. Riportiamo qui il discorso di questa mamma affetta da una grave forma di leucemia.
Al sit-in che avrà luogo il 17 gennaio alle ore 10 presso la Prefettura parteciperá simbolicamente una nuova, incisiva realtà nel panorama dell'associazionismo tarantino, i pazienti onco-ematologici e le famiglie della Struttura complessa di ematologia dell'ospedale S.G Moscati di Taranto
16 gennaio 2023 - Celeste Fortunato
Coordinamento contro il decreto governativo che istituisce il nuovo scudo penale per l'ILVA
Martedì 17 gennaio alle ore 10 dinanzi alla Prefettura di Taranto avrà luogo un presidio durante il quale una delegazione chiederà di essere ricevuta dal Prefetto per consegnare un documento che motiva l'opposizione al nuovo decreto legge Salva-ILVA
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
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