In occasione dell’entrata in vigore del Trattato per la proibizione delle armi nucleari, un libro, ispirato alla scienza della complessità, per la cultura della pace nel XXI secolo, a opera dei membri di ICAN, la campagna per il disarmo nucleare, Premio Nobel per la Pace nel 2017
30 ottobre 2021 - Laura Tussi
Recensione di Rosaria Longoni al libro Memoria e futuro
"Leggere un testo, sentendo il bisogno di evidenziare concetti condivisi, è per me un piacere straordinario: è la consapevolezza di avere tra le mani pagine autorevoli che in modo convincente consegnano una visione di una pace possibile" recensione di Rosaria Longoni
Nostro dovere è tutelare e salvaguardare l’intera storia dell’umanità, i suoi progressi, le sue fasi storiche perché l’essere umano probabilmente è l’unico essere raziocinante che è ospitato dalle infinite galassie del cosmo e di questo trattava anche l’astrofisica Margherita Hack
La nostra comune umanità e il sentimento e il sentire umano della nostra specie sono chiamate a affrontare e risolvere le gravi sfide globali, l'intreccio tra minaccia nucleare e militare, ecologica e climatica e della disuguaglianza e delle oppressioni sociali
6 giugno 2021 - Laura Tussi
Antonia moglie del maggior documentarista e regista RAI sulla storia dell’antifascismo: Massimo Sani
La cara amica Antonia Baraldi Sani, già presidente di Wilpf - Women’s International League For Peace and Freedom Italia, in una nostra conversazione telefonica, riflette sul concetto di pace e di pacifismo.
Memoria e futuro, Mimesis Edizioni è un lavoro collettivo dei Disarmisti esigenti nati dall’appello Esigete! Un disarmo nucleare totale di Stéphane Hessel e Albert Jacquard per la Campagna Internazionale per la messa al bando delle Armi Nucleari, Premio Nobel per la Pace nel 2017
Il libro Memoria e futuro di Alfonso Navarra, Luigi Mosca, Laura Tussi, Fabrizio Cracolici è frutto di un impegno collettivo portato avanti dai Disarmisti Esigenti con i contributi di Vittorio Agnoletto, Moni Ovadia, Alex Zanotelli e molti altri
25 aprile 2021 - Laura Tussi
Razzismo, ecologia e pace insieme, “L’educazione come arma della pace”
Come una ricercatrice sui problemi educativi, lavorando con i Disarmisti esigenti, è pervenuta, partendo dalla “Pedagogia della Resistenza”, ad affrontare i temi intrecciati del razzismo, dell’ecologia e della pace. Educazione alla pace e educazione ecologica sono intrecciate e interdipendenti
22 aprile 2021 - Laura Tussi
La "Terrestrità" è un neologismo creato da Alfonso Navarra, il portavoce dei Disarmisti esigenti
Il progetto Memoria e Futuro, all'interno della Rete per l'educazione alla "Terrestrità", è formalmente un "settore" dell’associazione Kronos Pro Natura, la quale fa appunto parte della coalizione dei Disarmisti Esigenti.
11 gennaio 2021 - Laura Tussi
Disarmisti Esigenti e WILPF Italia in presidio a Montecitorio
Usciamo da un sistema che tutto subordina all'economia del profitto per costruire una società della cura, che sia cura di sé, dell'altr*, dell'ambiente, del vivente, della casa comune e delle generazioni che verranno!
In questi giorni, è stato l’anniversario della morte del colonnello sovietico Petrov che è riuscito a salvare l’umanità dalla terza guerra mondiale e nucleare, il giorno 26 settembre del 1983, in piena guerra fredda
La proposta dei Disarmisti esigenti e di forze e personalità ispirate dalla cultura della Terrestrità e della pace: convertire le spese militari in investimenti per la salute, aderire al Trattato di proibizione delle armi nucleari, ritirarsi dalle guerre neocoloniali in cui siamo coinvolti
"In collaborazione con Fabrizio Cracolici, che è Presidente ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) sezione “Emilio Bacio Capuzzo” di Nova Milanese, trattiamo spesso di Pedagogia della Resistenza, di formazione e educazione"
La proposta dei Disarmisti esigenti, di WILPF Italia e di personalità ispirate dalla cultura della terrestrità e della pace: convertire le spese militari in investimenti per la salute, aderire al Trattato di proibizione delle armi nucleari, ritirarsi dalle guerre neocoloniali in cui siamo coinvolti
22 marzo 2020 - Appello: No arsenali, si ospedali
Coronavirus: emergenza effetto del riscaldamento globale e delle guerre
I Partigiani Deportati e le Pietre d'inciampo. Perchè ricordare Mario Vanzati, partigiano novese, nato il 27 agosto 1911 e morto in un campo di Concentramento
4 marzo 2020 - Laura Tussi e Fabrizio Cracolici
Per la costituzione di una rete dell'educazione alla terrestrita'
La terra non appartiene all’uomo, sono gli esseri umani ad appartenere alla terra. Nel canale video, le adesioni di Moni Ovadia, Luigi Ciotti, Alex Zanotelli, Vittorio Agnoletto e tutti noi
Cercavano disperatamente di rimettersi l'intestino nella pancia dopo essere stati sventrati dal drone, o di riprendersi il pezzo di braccio che avevano perso nell'attacco. "Pornografia militare", l'aveva definita Daniel Hale, tecnico USA dei droni. Ed è in carcere per aver rivelato la verità.
Ieri il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha dichiarato “persona non grata” il segretario generale dell’ONU António Guterres e gli ha vietato di entrare in Israele.
Gli ultimi casi hanno coinvolto esponenti delle istituzioni. Il ministro ai Diritti umani di Lula, Silvio Almeida, è accusato di molestie sessuali ed è stato rimpiazzato, mentre sull’ex presidente argentino Alberto Fernández pendono pesanti accuse sugli episodi di violenza contro la ex compagna.
Iniziative per la pace ovunque. Intanto in Medio Oriente l'Iran ha cessato il lancio di missili su Israele. E in Ucraina fuggono dalle trincee ottantamila soldati. Gli analisti stimano ottocentomila renitenti alla leva.
”Journalists must be activists for the truth”: così Julian Assange ha concluso il suo intervento questa mattina a Strasburgo, davanti alla Commissione per gli affari giuridici dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE).
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