I media e la guerra
Una raccolta di articoli sull'informazione e sulla propaganda in tempo di guerra
- Giornalisti a rischioUomini e donne che rischiano la vita per raccontare un conflitto
- Siria. Guerra mediatica, prima puntata
Come si usano i neonati di Homs
L’accusa di tagliare la spina alle incubatrici ha più di un precedenteMarinella Correggia - I non governativi bellicosi
Libia e Siria, stesso copione mediatico
Il "Syrian Observatory for Human Rights" (Sohr) in agosto ha denunciato al mondo via Cnn che nella città di Hama diversi neonati erano morti nelle incubatrici perché “Assad aveva ordinato di togliere la corrente”. Chi non ricorda l’effetto-bomba di un’analoga notizia falsa nel 1991, colpevoli allora i soldati iracheni in Kuwait? Anche nel caso siriano la notizia e la relativa foto si sono poi rivelate una bufala, come diverse altre.26 novembre 2011 - Marinella Correggia - Come da manuale militare
Contro Emergency è in atto una Psychological Operation
PeaceLink scriveva stamattina su Facebook: gli operatori di Emergency stanno rispondendo alle domande. Ma da qui alla "confessione" ce ne vuole". Siamo di fronte ad una disinformazione che rientra nelle tecniche di manipolazione dell'opinione pubblica.12 aprile 2010 - Alessandro Marescotti Rapporto segreto dell’ IAEA: l’Iran ha lavorato su una testata nucleare
“Un’appendice segreta” al rapporto dell’agenzia delle Nazioni Unite per l’ispezione nucleare ha rivelato che l’Iran possiede “informazioni sufficienti” per costruire una testata nucleare.18 gennaio 2010 - Julian BorgerIl nostro uomo a Baghdad
L'università, la politica, poi Londra, gli irlandesi, il manifesto, gli arabi, Sabra e Chatila, l'Iraq sotto le bombe, il Libano, il rapimento di Sgrena. Ma tutto cominciò quando mio padre e suo padre, nello stesso campo di concentramento ai piedi dell'Himalaya...4 febbraio 2007 - Tommaso Di Francesco- I media arabi
Tra martirio e gioia tv e giornali spaccati
Fuori dal coro Molto dura la stampa libica: è un assassinio politico voluto dalle forze d'occupazione31 dicembre 2006 - Farid Adly
Sociale.network