Alle elezioni amministrative italiane vince nettamente l’area di centrosinistra guidata dal Partito Democratico. La Lega (destra) e il Movimento 5 Stelle registrano grosse perdite.
Secondo i principali sondaggi effettuati dopo l'inizio della campagna elettorale, il partito del presidente Nayib Bukele, Nuove Idee (Ni), non solo starebbe per stravincere le elezioni, ma si appresterebbe addirittura a ottenere la maggioranza qualificata dei due terzi (56 seggi).
Attualmente l’Honduras si colloca tra i peggiori paesi latinoamericani per disuguaglianza economica, con il 62% della popolazione che vive in condizioni di povertà e quasi il 40% in miseria. L'impatto della pandemia e degli uragani acuirà ulteriormente le disuguaglianze.
16 febbraio 2021 - Giorgio Trucchi
Kazakistan: le nuove misure di sicurezza online incrementano i timori tra l'opposizione
Kazakistan: introdotto un certificato internet che consente allo Stato di monitorare e deviare il traffico della rete, a un mese dalle elezioni. Si ricorda che il Kazakistan è un regime de facto
Non trascurabile, inoltre, il numero di donne elette. Chissà se siamo finalmente in presenza della svolta buona per una politica più giusta per uomini e donne, per le etnie e comunità che rappresentano, per le fedi vive che professano.
Sono 5 i candidati in corsa per la poltrona di Sindaco alle elezioni municipali di Augusta del 4 e 5 ottobre. A loro gli attivisti di Punta Izzo Possibile hanno rivolto 6 domande sui temi della tutela del paesaggio e del patrimonio costiero. Beni comuni primari da difendere.
Chiunque si assumerà la responsabilità di governare il Bel Paese dovrà fare i conti con le richieste del movimento sui cambiamenti climatici promosso da Greta Thumberg e con l’esigenza di invertire il ruolo egemonico dell’economia rispetto alla politica.
L’Honduras vive una delle peggiori crisi della sua storia recente. Una crisi che, lungi dall’essere risolta, si acuisce ogni giorno di più, lasciandosi alle spalle una scia di morti e feriti
Lubna mi scrive per la prima volta il 21 settembre 2024. Le sue parole fanno male: «Soffriamo da tanti anni, soprattutto nella Striscia di Gaza, ma quello che accade ora è più di quanto qualsiasi essere umano possa sopportare».
Intervista allo storico dirigente mapuche, in esilio in Belgio dal 1976 al 2007 dopo aver subìto le torture della dittatura pinochettista e, successivamente, in prima fila per proteggere il lago Neltume (nel sud del Cile) dalla voracità di Enel
L’iniziativa, a partire dalle ore 20, vedrà fra i vari contributi quelli di Gianni Svaldi e Marinella Marescotti, che porteranno al pubblico testimonianze da Gaza e dintorni, racconti capaci di dare voce a chi vive sotto le bombe e resiste ogni giorno a condizioni di vita disumane.
In Alaska Putin ha camminato sul tappeto rosso ed è stato accolto con tutti gli onori da Trump, persino con un applauso. Quali insegnamenti possiamo trarre da questo clamoroso cambio di scena? Quali opportunità per il movimento pacifista?
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