Nascere bambine in alcuni paesi del mondo significa letteralmente "rischiare la vita". Si stima, infatti, che almeno 100 milioni di bambine "manchino all’appello" in Asia meridionale, Cina, Medio Oriente e Nord Africa dato che ci sono molte meno femmine di quante dovrebbero esserci in base all’andamento demografico. Questo perché la discriminazione nei confronti delle bambine si traduce, nei primi anni di vita, in meno cibo e meno cure mediche e a volte nell’eliminazione fisica.
Parla Vandana Shiva, scienziata e attivista in lotta contro la globalizzazione liberista: «In India stiamo assistendo alla distruzione sistematica di ogni legge, ogni politica e ogni diritto. In nome del profitto»
Il deflagrare del conflitto fra indù e musulmani è un fatto recente, questa è la breve storia di come una pacifica convivenza può tramutarsi in un'immane catastrofe in nome dell'avidità, dell'arroganza, e del fanatismo.
«la civiltà indiana si è caratterizzata per il fatto di aver attribuito alla foresta e non alla città la sua fonte di rigenerazione, materiale e intellettuale...».
Brasile e Venezuela, alfieri della nuova cultura dell'inclusione digitale e di un libero accesso alla tecnologia. Un manipolo di hackers salva il colosso petrolifero venezuelano e apre definitivamente al paese la strada del free software
Il 26 dicembre 2004, il giorno dello tsunami, il governo indiano ha presentato un decreto sui brevetti, che abbiamo chiamato legge tsunami, perché minaccia di buttar giù l'intera struttura della sicurezza alimentare e della salute, che abbiamo costruito con cura e democraticamente dal tempo dell'indipendenza, creando monopoli di brevetti sui semi e sui medicinali.
Sospiro di sollievo tra i sostenitori dello sviluppo libero: rientrano gli emendamenti che avrebbero potuto portare il paese asiatico a dotarsi di una brevettazione all'americana
La notte del 2 dicembre 1984 una nube tossica fuoriuscì dagli impianti dell'Union Carbide. Intervista alla fondatrice del movimento di donne che chiede giustizia per le oltre 20mila vittime. La multinazionale americana ha sempre negato ogni responsabilità
Ashoka due secoli e mezzo prima di Cristo cercò di creare uno stato pacifico e giusto rispettoso della via del Buddha, un governo che doveva esprimere, seguire e promuovere un'etica di giustizia e benevolenza.
15 marzo 2005 - Massimiliano Pizzirani
Il lavoro di ricostruzione è appena iniziato; ci vorranno almeno cinque anni
Alla fine dell’Ottocento Francesco De Sanctis espresse una condanna di Guicciardini che, con il suo scetticismo e il suo disincanto pessimistico, era rinunciatario nei confronti della corruzione e della decadenza politica italiana. Era capace di comprenderne la portata nefasta ma ne poneva rimedio.
Presentate come strumenti di difesa della popolazione, sono diventate invece con il tempo il mezzo per combattere e sconfiggere i russi. E così le armi hanno accresciuto le perdite in termini di vite umane invece di ridurle, svolgendo un ruolo opposto a quanto dichiarato in origine.
Battaglioni di "partigiani russi" che combattono per Kiev hanno varcato la frontiera e dichiarano di aver occupato tre villaggi russi vicini al confine ucraino. Ma chi sono e che idee politiche hanno?
La guerra, gli scacchi, due sconosciuti che si affrontano in una partita a distanza
La storia si preannuncia toccante e potrà servire a stimolare dibattiti e passi in avanti nella risoluzione dei vari conflitti, piccoli e grandi, "if you want it"
L'obiettivo di questo articolo è quello di individuare gli errori di Zelensky e della Nato e che hanno portato a rafforzare Putin invece che indebolirlo. Vi è poi il capitolo delle sanzioni che dovevano bloccare l'economia russa e fiaccarne la macchina bellica, cosa che non è avvenuta.
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