La prigione in via di costruzione nell’Amazzonia ecuadoriana è stata bloccata dalla mobilitazione indigena e della società civile, ma per la struttura è stata decisa una riubicazione.
29 gennaio 2025 - David Lifodi
Confermati solo oggi gli esiti definitivi del voto che hanno sancito la dubbia vittoria di Bukele
Il “dittatore più cool del mondo”, come ama farsi definire, si era già proclamato vincitore ancor prima della diffusione dei risultati preliminari e, con una schiacciante maggioranza al Congresso, può proseguire nel suo progetto di militarizzazione del paese.
9 febbraio 2024 - David Lifodi
Il primo turno delle presidenziali, il 25 giugno scorso, è stato all’insegna dell’astensionismo.
A sfidarsi nel ballottaggio del 20 agosto saranno Sandra Torres (Unidad Nacional de la Esperanza) e Bernardo Arévalo de León, del Movimiento Semilla, di ispirazione progressista.
Maria Monteiro Gomes ha fatto un lungo viaggio per assistere all’investitura di Lula da Silva. È al settimo cielo. Ma cosa significa il neo presidente per il Brasile?
Con il 50,9% Lula ha sconfitto Jair Bolsonaro (49,1%) in un difficile ballottaggio. La costituzione di un composito fronte antifascista, composto anche da forze di destra non bolsonariste, ha permesso a Lula di tornare al Planalto e sconfiggere il Messia Nero.
31 ottobre 2022 - David Lifodi
Nelle presidenziali del 2 ottobre il paese spera in Lula per uscire dall’incubo bolsonarista
Nel ballottaggio di ieri, 19 giugno, Gustavo Petro e Francia Márquez conquistano Palacio Nariño. Ce l’hanno fatta nonostante le minacce di morte e le intimidazioni che li hanno costretti a sospendere per un breve periodo la campagna elettorale, in un clima caratterizzato da estrema violenza
20 giugno 2022 - David Lifodi
Il 19 giugno, ballottaggio fra Gustavo Petro e Rodolfo Hernández
Festeggiano la bancada ruralista, i produttori delle armi e le elites bianche del paese. Per sovvertire i risultati del primo turno la strada è tutta in salita
8 ottobre 2018 - David Lifodi
Andrés Manuel López Obrador, nuovo presidente del paese, entrerà ufficialmente in carica dal prossimo 1° dicembre
L'ex sindaco di Bogotá è sostenuto da una coalizione progressista, Duque conta sull'appoggio dell'estrema destra e dell'estabilishment liberale-conservatore
28 maggio 2018 - David Lifodi
Maduro confermato presidente grazie ad una base chavista ancora solida
L'illusione della vittoria sulla Russia si è infranta contro la realtà dei fatti. La controffensiva ucraina era già fallita nel 2023. E la Russia è avanzata per tutto il 2024. Ma l'astuto Trump sta trasformando la sconfitta di Biden in una sua vittoria. Quali prospettive si aprono per i pacifisti?
Trump accusa Zelenzky di aver avuto tre anni per fare un accordo con la Russia: "Ora faccio io". E aggiunge che la guerra era evitabile "senza perdere tanti territori e senza perdere nessuna vita, ho visto immagini orribili, i campi di battaglia con cadaveri ovunque".
Il Belgio è stato in prima linea nella richiesta di sanzioni UE e ha chiesto la fine del sostegno militare ruandese alle milizie M23 che hanno invaso il Congo. Nel comunicato del governo ruandese si legge: "Il Ruanda non sarà vittima di bullismo o ricatto per compromettere la sicurezza nazionale".
Lo schiaffo all'Europa viene dalla realtà dei fatti. E' stata messa ai margini delle trattative e per ora è addirittura esclusa. Ha reagito con il vertice di Parigi che tuttavia, anziché vedere una convergenza dei paesi europei, ha registrato una ulteriore divisione sull'invio di truppe in Ucraina.
Karl Marx godeva di maggiore libertà di espressione e di stampa durante il suo soggiorno a Londra fine '800 di quanto non gode oggi un comune giornalista britannico se parla a favore della liberazione della Palestina.
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