Le storie non esistono se non vengono raccontate. Questo è il cuore del suo lavoro: portare alla luce le esistenze sommerse, le lotte quotidiane, i dolori nascosti ma condivisi. Ha la capacità di entrare in punta di piedi nelle vite degli altri e di restituirle con rispetto e profondità.
Un teatro che educa e mobilita sotto la regia di Maria Elena Leone. Strumento riflessione collettiva e mobilitazione delle coscienze. Vengono portate in scena emozioni e storie che parlano di dolore, lotta e speranza. Presente il regista teatrale tedesco Joscha Zmarzlik, studioso di Luigi Nono.
Mentre la maggior parte dei musei e delle università rimangono chiusi, la direzione artistica del FITICH ha coraggiosamente confermato la volontà di realizzare la XVIII edizione, che si chiuderà proprio con MADE IN ILVA.
La Parola che si fa carne e azione. In ognuno di noi.
A colloquio con Claudia Baldassari su uno strumento di ascolto della Parola di Dio nuovo e coinvolgente.
Intervista a cura di Patrizia Morgante
La comunicazione è un'arma micidiale se il pubblico non la capisce, può nascondere mistificazione o incapacità a far circolare le idee
Una "élite maledetta ma illuminata" in quasi quarant'anni di lavoro di persuasione, più o meno velata, ma assidua e persistente, è riuscita ad impossessarsi di una parte enorme delle risorse del pianeta
Giovedì 29 gennaio alle ore 17, presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Milano, Via Conservatorio 7, va in scena uno spettacolo teatrale molto innovativo e denso di contenuti...
23 gennaio 2009 - Francesco Pigozzo
Donna non rieducabile - memorandum teatrale di Stefano Massini
Anna Politkovskaja, giornalista russa uccisa nel 2006 raccontata attraverso i suoi articoli raccolti e messi in scena da Stefano Massini. Un vero mosaico in ricostruzione, per non dimenticare ma soprattutto per ricordare chi per la libertà di espressione, ha perso la vita
5 marzo 2008 - Valentina Nuccio
Incontri per il dialogo interculturale e lo sviluppo di una cultura della pace e della cooperazione
L’Archivio ha il fine di condividere la memoria di quanti hanno operato per rendere concrete le finalità ideali, sociali e civili da cui è nata la nostra Costituzione e che mettono al centro il valore universale della dignità umana.
Oggi, a ottant’anni dal 25 aprile 1945, la Resistenza assume un valore ancora più profondo. Qui trovate i frammenti di una storia locale, quella della lotta popolare a Voltana, ma anche tasselli di un mosaico più grande: la lotta collettiva per la libertà, per la dignità umana, contro l’oppressione.
Si ripropone qui un testo che fu scritto dal compianto maestro Francesco Silvagni per ricordare a Voltana, una frazione di Lugo di Romagna, il cinquantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
Alcuni link proposti dall'ANPI. Che per gli 80 anni dalla Liberazione ha accentuato la propria visibilità online, con numerosi post sui vari Social, oltre che offrendo molte risorse nel web.
Sociale.network