Ultime novità
Gli ultimi articoli pubblicati su Tarantosociale
- Lettera aperta al primario di neonatologia dell'Ospedale di Taranto
Diossina: Peacelink risponde al Dott. Vitacco
25 maggio 2007 - Alessandro Marescotti Taranto, una Città votata al sacrifico in nome delle ragioni della produzione e dello sviluppo
18 maggio 2007 - Lea Cifarelli- Su TarantoOggi del 11/5 e sul corgiorno del 15/5 due interventi sulla Diossina
Vogliamo ancora diossina sul sorriso dei nostri bimbi?
Il Dott. Ascalone e la Dott.ssa Artioli parlando della Diossina a Taranto15 maggio 2007 - Resoconto della conferenza stampa di mercoledì 16 maggio
Controdeduzioni sul rigassificatore
Un “libro nero” di 52 pagine: il “no” detto con gli argomenti della scienza e del diritto. Un contributo per la valutazione di impatto ambientale (VIA).16 maggio 2007 - Comitato contro il rigassificatore di Taranto - Il Porto dovrà essere inteso come possibilità di sviluppo economico e sociale per la città
Così Taranto riparte dal Mare
Nella prospettiva di un rilancio reale dell'economia della città di Taranto, pare interessante analizzare il caso di Amburgo e del suo porto. Una realtà che presenta analogie di partenza con la nostra situazione, e che tuttavia se ne differenzia per il modello di sviluppo messo in atto; modello che, a tutt'oggi, a Taranto manca.3 maggio 2007 - Stefano De Pace - L'Associazione per meglio contestualizzare l'ipotesi Rigassificatore in Puglia ha collaborato nella stesura delle controdeduzioni presentato la seguente inchiesta
La politica energetica in Puglia in confronto alle altre regioni
10 maggio 2007 - Associazione Sviluppo Sostenibile - Taranto per Kyoto? Una storia al contrario
Il Senatore Ferrante interroga Pecoraro Scanio e Bersani su ILVA e CO2
Ecco il testo dell'interrogazione parlamentare che il direttore generale di Legambiente, Francesco Ferrante, attualmente anche senatore nel gruppo della Margherita, ha presentato in merito all'annosa questione CO2-ILVA.5 maggio 2007 PeaceLink: Taranto sempre più avvelenata
L’INDAGINE: I dati dell’analisi dell’associazione sui livelli di inquinamento del capoluogo jonico e dell’intera regione. Sotto accusa sempre lo stabilimento Ilva. Tra gli effetti negativi un vertiginoso e costante aumento dei casi di tumore4 maggio 2007 - Stefania Menditto- A rischio 1087 siti industriali: un quarto di loro sono chimici o petrolchimici
Impianti pericolosi troppo vicini alle case
12 maggio 2007 - Alessandro Farruggia - Dossier PeaceLink 2007
Nuovo record: a Taranto il 90,3% della diossina nazionale
Il dato è stimato rispetto alle emissioni complessive stimate per la grande industria. All'Ilva il primato nazionale per PCDD (policlorodibenzo-p-diossine) e PCDF (policlorodibenzo-pfurani). Recentemente l'Espresso ha fatto scoppiare il “caso Taranto” a livello nazionale segnalando che a Taranto si concentrerebbe il 30% della diossina italiana. Tale notizia si basava sui dati europei del 2002 del Registro Eper (European Pollutant Emission Register). Si allega il Dossier integrale in formato PDF con la storia di una mamma il cui bambino è nato con una malformazione. La diossina, anche in dosi infinitesimali, provoca malformazioni.3 maggio 2007 - Alessandro Marescotti - Una riflessione dopo l'intervento del magistrato tarantino Franco Sebastio
Ecco perche' Taranto e' stata inquinata
Con l'esternalizzazione dei costi della grande industria è nata la fortuna di larghe fette del ceto politico. Una speculazione sulla pelle dei lavoratori e dei cittadini25 aprile 2007 - Alessandro Marescotti (PeaceLink) - Energia
La fabbrica del vento
Il futuro nasce a Taranto, dove si producono gli impianti eolici per alimentare l'Italia12 aprile 2007 - Antonio Massari - Inquinamento industriale
Taranto, Florido e l'esigenza di rompere davvero col passato
"Se l'Ilva chiude, tanti lavoratori vanno a casa". A queste affermazioni del Presidente Florido, all'indomani del servizio che l'Espresso ha dedicato a Taranto, risponde Francesco Bruno, esponente dei socialisti autonomisti di Ginosa.11 aprile 2007 - Francesco Bruno
Sociale.network