Tavole della legge per i giornalisti che devono occuparsi della liberazione in Colombia di Clara Rojas e Consuelo González de Perdomo. Attenersi scrupolosamente, altrimenti finite agli annunci mortuari.
I residenti a Londra con bassi redditi possono chiedere, a partire da questa settimana, una tessera che dà lo sconto del 50% sul biglietto dell´autobus nella capitale britannica, grazie ad un accordo tra il Sindaco della città ed il Presidente della Venezuela, Hugo Chávez.
CARACAS - La capitale del Venezuela deve piacerti piano
piano. All'inizio prevale lo choc; è una città difficile
e neanche è detto che succeda mai che ti piaccia. Sono
oramai molte volte che la visito, per periodi più o meno
brevi e solo adesso comincio a sentirla meno ostica e a
provare affetto. Anche se i contrasti intollerabili degli
anni '90 vanno lentamente riducendosi, continuano a
choccare. E a volte ad impaurire.
Per la seconda volta nella storia una proposta dichiaratamente socialista vince, anzi stravince, elezioni presidenziali in pace e democrazia. Dopo Salvador Allende nel 1970 tocca a Hugo Chávez, in condizioni politiche, economiche, culturali, storiche diverse e con una correlazione di forze molto più favorevoli. Propone al mondo, e in primo luogo alla sinistra, un problema politologico che ai più sembrava sepolto: è davvero finito il socialismo?
Il dodicesimo trionfo elettorale di Chávez, il più chiaro e monitorato di tutti, ma soprattutto il discorso politico con il quale gli ha conteso la presidenza Manuel Rosales, un Achille Lauro venezuelano, testimoniano che l'agenda politico-economica latinomericana è definitivamente cambiata e che nessuno può più vincere elezioni proponendo liberismo economico.
Oggi riprendono le votazioni all'ONU per l'elezione del membro latinoamericano in Consiglio di Sicurezza. All'ordine del giorno c'è la scelta tra il candidato degli Stati Uniti, il Guatemala e il Venezuela, che rappresenta buona parte dell'America Latina e dei non allineati e che doveva sostituire in una normale rotazione l'Argentina. L'opposizione viscerale degli Stati Uniti al Venezuela e la candidatura del Guatemala in tal senso, avevano provocato un impasse difficile da sbloccare
26 ottobre 2006 - Gennaro Carotenuto
Cosa puo' succedere in Venezuela? I possibili scenari.
Sia Hugo Chávez che Lula da Silva corrono verso una trionfale riconferma elettorale. Per Lula è la consacrazione dopo essere stato costretto al ballottaggio da giochi sporchi. Per Chávez, atteso il 3 dicembre alla riconferma, non c'è proprio storia: è lui il leader della Rivoluzione bolivariana ed ha almeno il doppio dei voti del suo rivale. E intanto la Farnesina, per fare il proprio interesse nazionale, e non votare contro il Venezuela all'ONU, sta facendo infuriare Washington.
Taranto ha dato troppo. Il dissalatore sul Tara sarebbe l’ultimo tassello di un vecchio puzzle di rapina, e non la tessera necessaria di un nuovo piano di rinascita e riscatto. L’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente ha evidenziato ben 30 lacune e criticità.
10 febbraio 2025 - Marco Dalbosco (Dirigente scolastico Liceo "Galileo Ferraris" Taranto)
Dal 2014 al 2024 la spesa della Nato è cresciuta di oltre 250 miliardi di dollari, mentre quella russa ha avuto un incremento di 40 miliardi di dollari. Il raffronto è impietoso. Mercoledì prossimo ragioneremo di questo in un webinar del coordinamento contro l’invio di armi in Ucraina.
L’Alleanza Atlantica rappresenta il 55% della spesa militare mondiale, mentre la Russia, il nemico designato della NATO, ne copre solo il 5%. Questo divario di 11 a 1 pone una domanda: perché intensificare ulteriormente il riarmo?
Il Congo, ricchissimo di terre rare, è devastato da milizie sostenute dal Ruanda, che invadono e saccheggiano il Paese con la complicità tacita delle potenze occidentali. Ma a Bruxelles nessuno parla di "invasori" e "invasi". Nessuna condanna, nessuna sanzione.
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