diritti umani
iniziative a tutela dei diritti umani nel mondo
Un gruppo per i diritti umani chiede il rilascio di Sudanesi detenuti in Israele
4 maggio 2006 - Jack Khoury- ISLAM
Dietro il velo
Scontro di inciviltà: a colloquio con la scrittrice Nacéra Benali. Dalla voce di una donna, l’impegno per la dignità e la liberazione delle donne. E non solo.A cura di Cristina Mattiello - IMMIGRATI
Vicini ma invisibili
Amnesty International denuncia la situazione dei minori migranti detenuti all’arrivo in Italia. Filo spinato che accoglie i bambini. Chiusi illegittimamente nei Centri di Permanenza Temporanea. Ovvero Centri di detenzione.Giusy D’Alconzo - Infibulazione: un dramma irrisolto
Vittime di mutilazioni dei genitali femminili.
Si tratta di una pratica ancora largamente diffusa oltre che nei paesi africani, in molti altri europei.9 febbraio 2006 - Rosanna Rivetti Morta la vedova di Martin Luther King. "Una vita contro la povertà e l'apartheid"
Aveva 78 anni. Lo scorso anno un ictus l'aveva semiparalizzata.
Dopo l'assassinio del marito proseguì nella lotta per i diritti dei neri.2 febbraio 2006Islam e occidente: oltre lo scontro di civiltà, puntata con il prof. Stefano Allievi della trasmissione radio SEGNALI DI PACE, in mp3.
Un'analisi dei rapporti tra Islam e occidente nella realtà e nel mondo dipinto dai media e da parte della politica. Un contributo al superamento della logica dello scontro di civiltà, che in troppi cercano di aizzare.Giovanni Finizio, Paola DelrioL’anno nero dei diritti umani.
9 gennaio 2006 - Mary Robinson*Appello per la liberazione dei cinque cubani
Nel 1998 il governo degli Stati Uniti ha imprigionato cinque cubani accusati di spionaggio. Avevano sventato degli attentati terroristi a Cuba organizzati dalla mafia di Miami con la collaborazione della CIA.Graciela Ramirez- Radio Stereo Samalà si era sempre distinta per la promozione e la difesa dei diritti umani
Guatemala: il governo chiude una radio comunitaria
Proteste da parte della popolazione8 dicembre 2005 - David Lifodi - In Birmania (o Myanmar) una donna lotta per la libertà del suo popolo
Birmania, il premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi ancora agli arresti domiciliari
Suu Kyi e il suo partito, la Lega nazionale per la democrazia, avevano ottenuto l’82 per cento dei seggi alle elezioni del 1990 (392 seggi su 485) ma i generali al potere si rifiutano di rispettare la volontà della nazione. Suu Kyi è stata privata della libertà - in prigione o agli arresti domiciliari - dieci degli ultimi sedici anni. Anche il gruppo petrolifero Total è sotto accusa per violazione dei diritti umani in Birmania.4 dicembre 2005 - Red - L'Iraq è un paese senza legge. E sono i partiti e le loro milizie a spadroneggiare. Le truppe Usa e il governo si preoccupano solo di proteggere se stessi
Senza diritti nell'inferno iracheno
Falluja, Mosul, Bassora: il cosiddetto dopoguerra genera una violenza cieca che colpisce i civili. Massacri, detenzioni arbitrarie, sequestri e torture. E le donne sono al centro del mirino in un paese senza legge. Parlano gli esponenti della società civile, che ora cercano faticosamente di rialzare la testaGiuliana Sgrena Al summit Onu grandi affari e grandi fratelli
Si è chiuso ieri in Tunisia la tre giorni delle Nazioni Unite dedicata al mondo dell'informazione. Le grandi aziende firmano join venture e affari miliardari mentre gli Usa mantengono il controllo sulla rete. E all'esterno il festival della censura19 novembre 2005 - Francesca BriaUsa e Onu, il file condiviso
18 novembre 2005 - Benedetto Vecchi- Un appello per la libertà di associazione e informazione
Russia: minacce ad una ONG per i diritti umani
La Società per l'Amicizia Russo Cecena, è minacciata su diversi fronti da pressioni governative russe, ostili alla sua opera di informazione e aiuto umanitario rispetto al conflitto in Cecenia. L'attenzione e sensibilizzazione internazionale diventano sempre più urgenti.18 novembre 2005 - Maddalena Parolin Vertice sull'informazione, va in onda la censura
A Tunisi la televisione di Stato taglia il discorso del presidente svizzero Schmid che parlava di libertà dei media. Le organizzazioni della società civile protestano nonostante i divieti. In sala Shirin Ebadi17 novembre 2005 - Francesca Bria- La vignetta di Michele De Benedetto
Torture in Iraq: Lynndie England condannata a tre anni
15 novembre 2005 Le voci della protesta a due giorni dal Wsis, la Conferenza dell'Onu sullo stato dell'informazione
Censura, minacce e arresti: il regime di Tunisi dichiara guerra ai giornalisti. Ma la società civile si ribella12 novembre 2005 - Francesca Bria- Organizzata dalla Biblioteca comunale dal 12 novembre al 12 dicembre 2005
Seconda Festa dei Diritti Umani a Pisogne (Brescia)
L'iniziativa, estesa nel tempo, ha lo scopo di diffondere fra i cittadini una maggiore sensibilità sulle tematiche della pace e dei diritti umani.10 novembre 2005 - Ma permane il disinteresse del parroco di Kimbau che ha disertato anche il secondo seminario
In che modo intendiamo formare una cultura popolare per la difesa dei diritti umani
Il percorso di formazione avviato in Congo dalla Chiesa. La gente ha risposto con entusiasmo. Si deve arrivare a promuovere una vera presa di coscienza dei «diritti negati».Chiara Castellani - Già PeaceLink aveva chiesto al ministro degli Esteri Fini di prendere posizione
Spiare non va bene! Il caso di Yahoo sbarca in Parlamento
Roma - Pietro Folena, deputato indipendente PRC, ha presentato una interrogazione al ministro degli Affari Esteri, a quello degli Interni e al ministro all'Innovazione Tecnologica, sulla vicenda Yahoo! e sul ruolo del portalone americano nell'arresto e nella condanna di un giornalista cinese a 10 anni di carcere. Di seguito il testo.26 settembre 2005 - Posta elettronica spiata e repressione
Privacy, il caso Yahoo! divide i "guardiani" dei diritti
Polemiche dopo la vicenda del dissidente cinese condannato a dieci anni. In Italia le proteste più dure, ma Amnesty frena25 settembre 2005 - Riccardo Staglianò - TESTIMONIANZE
Dorothy per la pace
L’esperienza e la proposta di Dorothy Day raccontata da Sr. Rosemary LinchCristina Mattiello - Il presidente nigeriano promette azioni concrete
Nigeria: Obasanjo ammette torture e uccisioni da parte della polizia
L’ammissione da parte del presidente nigeriano Olusegun Obasanjo, che le forze di polizia sono responsabili di gravi violazioni dei diritti umani, è la conferma ufficiale, per la prima volta dall’avvento della democrazia, di un malessere mai estirpato dalla vita del paese.23 agosto 2005 - Matteo Figus - Centri di Permanenza Temporanea: basta con la violazione dei diritti degli immigrati
Ho cominciato il mio digiuno contro i CPT
19 luglio 2005 - Alessandro Marescotti
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