Tutto sembra indicare che gli USA hanno deciso di attaccare l'Iran. Attende soltanto un consenso internazionale più ampio, e l'appoggio del Consiglio di Sicurezza dell'ONU sulle possibili sanzioni contro l'Iran, per non commettere gli stessi errori commessi in Iraq.
migliaia di latinoamericani nei due decenni '60 e '70 soffrirono l'esilio a causa delle dittature militari; niente di quello che capitò allora si avvicina alla tragedia che vivono gl iesiliati di oggi; uomini e donne che cercanoi di scappare dalla miseria e dalla fame regnate nei loro paesi
Con un chiaro messaggio di opposizione alla politica repressiva degli USA in campo militare, i due paesi, benchè si stiano confrontando sul tema delle cartiere, hanno deciso congiuntamente di non inviare più truppe ad istruirsi all'accademia militare ubicata nel Forte Benning in Georgia
Viaggio attraverso il labirinto della politica nepalese, complicato da una lotta in quattro direzioni che rende difficile la ricerca di una via d'uscita.
Recentemente, dal 6 al 9 marzo 2006, Reporters Sans Frontieres (RSF) ha inviato una delegazione nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) per dare sostegno ad un'organizzazione partner con sede a Kinshasa, Journalistes en Danger (JED) e per esortare le autorità a fare luce al più presto sul duplice omicidio del giornalista Franck Ngyke e di sua moglie.
Alcuni funzionari americani ed israeliani hanno ribadito che taglieranno gli aiuti al governo palestinese guidato da Hamas se quest’ultimo non rinuncerà alla violenza e non riconoscerà Israele.
Ci siamo sempre aspettati che i governi arabi facessero quello che dicevamo loro. Ma la democrazia è libertà vera ed espressione della volontà dei popoli. Che a noi piaccia o no.
1 febbraio 2006 - Robert Fisk
Autonomizzazione dell'economia e indebolimento degli stati-nazione. Conglomerati privati che agiscono a livello planetario senza controllo. Deforestazione, desertificazione, surriscaldamento climatico, malattie infettive e fame.
Basterebbe che venisse ritirato appena il 4% dalle 225 maggiori fortune del mondo per dare cibo, acqua, salute ed educazione a tutta l’umanità. Questi sono dati dell’ONU del 2004. Intanto 30 milioni di persone ancora muoiono di fame
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
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