Resa nota la nuova strategia globale 2006-2010 dell'Organizzazione Mondiale della Sanità contro la lebbra: un riconoscimento del valore dell'approccio dell'AIFO e dell'ILEP.
La ricerca e lo sviluppo sanitario sono un problema internazionale. Pubblico.
Basta con la delega alle aziende private.
Chiediamo un trattato internazionale in materia di innovazione medica.
Dal 1997 l’AIFO collabora in Liberia con il Sampson Saywon Boah Institute (SSBI), un’ONG locale che opera nel campo dell’agricoltura, dell’educazione, dell’assistenza e della sanità.
5 aprile 2005 - Davide Sacquegna
Difendere la proprietà privata è più importante che tutelare la salute dei cittadini
Il vertice WTO di Cancun: gli obiettivi, le strategie, le nuove regole mondiali. Ma ci sono anche proposte alternative per arrestare questa folle corsa al profitto…
Il digiuno ad oltranza di Francesco Ruggieri, presidente dell'Associazione "Aiutiamo Ippocrate" impegnata da anni nella lotta al cancro, e' un gesto coraggioso e importante per una citta' come Taranto che svetta in Italia per incidenza di tumori.
Ogni centro ha portato le proprie esperienze di cittadinanza attiva, nell’ambito dei diversi ambiti di esercizio della cultura della legalità, con particolare riferimento all’antimafia sociale
Ciò che i media non trasmettono è l'impatto di questa guerra sui lavoratori e sulla povera gente in Russia. E la vita comincia a diventare molto più difficile per i comuni lavoratori.
Ho iniziato a occuparmi della CIA nel 1995. La Guerra Fredda era terminata, la CIA si stava ridimensionando e l’ufficiale della CIA Aldrich Ames era appena stato smascherato come spia russa. Un’intera generazione di alti funzionari CIA stava lasciando Langley. Molti volevano parlare.
Io la malattia la vivo nel mio corpo, in lotta da un anno contro la leucemia. Noi abbiamo un potere, abbiamo la possibilità di sovvertire quest’ordine di ingiustizie. Non aspettiamo che siano gli altri a trovare la soluzione per noi, la soluzione siamo noi
Commettendo ciò che molti giornali chiamano “il lapsus freudiano del secolo”, l’ex presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, ha inavvertitamente definito la propria invasione dell’Iraq nel 2003 come “ingiustificata e brutale.” Proprio ciò che Julian Assange aveva rivelato 12 anni fa.
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